CORSE E RICORSI. TROFEO TRIVERIO, UN LUSSO CORRERE LA CLASSICA DI BIOGLIO. GALLERY

STORIA | 26/01/2023 | 08:15
di Danilo Viganò

La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi.
Se avete una foto d'archivio nel cassetto, un ritaglio di giornale o desiderate che si racconti di questa o quella corsa, non esitate a scriverci agli indirizzi info@tuttobiciweb.it oppure daniloviga@gmail.com. Buona lettura.

Negli anni Settanta-Ottanta le migliori squadre dilettanti arrivavano a Bioglio, che in quel periodo aveva come provincia Vercelli (oggi Biella, ndr), per contendersi il Trofeo Alberto Triverio. Si svolgeva su un percorso impegnativo, al limite dei 150 chilometri, ed era organizzata dall’Unione Sportiva Biogliese allora presieduta da Umberto Grupallo, con il Cav.uff.rag. Camillo Triverio (assieme a Enrico patrocinarono la classica dedicata alla memoria del fratello Alberto) nella carica di presidente onorario ed Elio Accanto in quella di vice.
Nomi illustri hanno disegnato la storia di questa corsa affascinante e resa celebre anche per l’etichetta di manifestazione internazionale.

Anno 1964 Renzo Dondoglio, della società Bonalanza Oleggio, trionfa davanti a tre atleti della Ceat Torino: Giampaolo Cucchietti, Leopoldo Cattelan e Franco Bodrero. La società di Oleggio concede il bis l’anno successo, questa volta trionfa con Luigi Bollasina su Luigi Sartorato del Pedale Chierese e Bruno Vaschetto (Cento Torri). Dondoglio si ripresentò agli sportivi di Bioglio nel 1966 cogliendo la sua seconda vittoria nel “Triverio”. Con la casacca della Ucab Biella si mise alle spalle Vladimiro Panizza (UC Bustese) e il collaudato Bollasina. L’anno dopo fu Tommaso Giroli (Us Vallese) a salire sul podio più alto il quale, mentre nel ’68 sfiorò il successo battuto soltanto da Gabriele Gazzetta suo compagno di squadra nella Vallese. Poi, arrivò il  momento di gloria per Emilio Ferdusi (Triplex Ponzano) che riuscì nell’impresa di anticipare Argentero e Ottaviano. Giroli si riprese lo scettro nel 1970 questa volta in difesa dei colori della Triplex Ponzone.

L’ottava edizione (1971) vide la firma di Alessio Antonini della Pejo di Brescia, mentre l’anno seguente s’impose Luciano Conati davanti a Brentegani e Tagliente. A Gabriele Ramponi (Bettolino Lapa) fu assegnata l’edizione del 1973 in cui precedette Fausto Stiz del Velo Club Mendrisio e Cesare Sartini. Seguì l’esultanza di Renzo Pozzi del Canturino 1902, e di Roberto Ceruti nel 1975. Il corridore della Itla colse il successo precedendo il compagno Gabriele Landoni, mentre Diego Magoni (Melzo Meggiarin) si classificò in terza posizione. La superiorita della grande Itla di Domenico Garbelli si fece sentire anche con Angelo Tosoni primo nel ’76. Dodici mesi più tardi salì alla ribalta un giovane varesino di belle promesse, Silvano Contini. A quell’epoca con la maglia della Pozzi Ferramenta, Contini dominò la gara lasciando il compagno di colori Giancarlo Casiraghi a 16” e Giovanni Fedrigo (Fiat) a 34”; quarto arrivò Paolo Rosola.

La Fiat Trattori centrò il bersaglio l’anno dopo grazie a Claudio Gosetto che con uno scatto in vista del traguardo si liberò del venezuelano Juan Arroyo, secondo a 18”. Chiuse il podio il compagno Paolo Di Martino, terzo a 35”. Da Gosetto a Francesco Caneva, della Ceramiche Abetone, vincitore nel 1979 su Walter Clivati della Lema, e Fiorenzo Aliverti (Passerini).
L’edizione del 1980, che si gareggiò il 17 agosto, fu vinta da Moreno Argentin che correva per la Nuova Baggio San Siro di Alcide Cerato, giunto al traguardo in compagnia di Piergiorgio Angeli della Passerini. Biatta, altro Passerini, arrivò terzo a 1’07”, quarto Minetti, quinto Moroni.
La successiva edizione venne vinta da Giuseppe Parente in solitaria. L’allora portacolori della Monti Guerciotti sbaragliò il campo a conclusione di un grande assolo che gli permise di anticipare Umberto Nava e Pier Paolo Prato.
Dopo Parente, toccò a Luigi Lo Campo della Fiat Trattori che tagliò il traguardo superando Ezio Moroni della Passerini e Secondo Volpi della Nuova Corbettese. Tullio Cortinovis della Novartiplast Softwall regolò invece il compianto Francesco Cesarini (Aglietti Prefabbricati) nella penultima edizione del 1983 allora inserita dal cittì degli azzurri Eddy Gregori come gara premondiale. Claudio Vandelli (Giacobazzi) finì per occupare la terza posizione. L'ultimo atto ebbe come protagonista Luciano Godio (Cavedil Tolotti) che scrisse la parola finale sul Trofeo Triverio firmando l’ultima edizione davanti a Elio Fasola, del Fossano Fonderia Botta, e allo stesso Cortinovis della Bresciaplast-Novartiplast.


ALBO D’ORO


1964 Dondoglio Renzo (Bonalanza Oleggio)
1965 Bollasina Luigi (Bonalanza Oleggio)
1966 Dondoglio Renzo (UCAB Biella)
1967 Giroli Tommaso (US Vallese)
1968 Gazzetta Gabriele (US Vallese)
1969 Ferdusi Emilio (Triplex Ponzone)
1970 Giroli Tommaso (Triplex Ponzone)
1971 Antonini Alessio (Pejo Brescia)
1972 Conati Luciano (GS Ponton)
1973 Ramponi Giuseppe (Bettolino Lapa)
1974 Pozzi Renzo (Canturino 1902)
1975 Ceruti Roberto (Itla)
1976 Tosoni Angelo (Itla)
1977 Contini Silvano (Pozzi Ferramenta)
1978 Gosetto Claudio (Fiat Trattori)
1979 Caneva Francesco (Ceramiche Abetone)
1980 Argentin Moreno (Nuova Baggio San Siro)
1981 Parente Giuseppe (Monti Guerciotti)
1982 Lo Campo Luigi (Fiat Trattori)
1983 Cortinovis Tullio (Novartiplast Softwall)
1984 Godio Luciano (Cavedil Tolotti)

GIA' PUBBLICATI

CORSE E RICORSI. TROFEO FRANCHINA, QUATTRO EDIZIONI DA RICORDARE

CORSE E RICORSI. IL FASCINO DELLA MONTECARLO-ALASSIO

CORSE E RICORSI. MODENA-TIGNALE, LA CLASSICA CHE ESALTAVA GLI SCALATORI

CORSE E RICORSI. TORINO-VALTOURNENCHE, MEZZO SECOLO DI EMOZIONI

CORSE E RICORSI. C'ERA UNA VOLTA LA COPPA NEGRINI

CORSE E RICORSI. GRAN PREMIO DELFO, LA CORSA DI PATRON MESSINA

CORSE E RICORSI. TROFEO TASCHINI, PER MOLTI LA "SANREMO" DEI PURI

CORSE E RICORSI. SONDRIO-LIVIGNO, DOVE OSAVANO GLI SCALATORI

CORSE E RICORSI. GP DIANO MARINA, L'ECCELLENZA DEL DILETTANTISMO INTERNAZIONALE

CORSE E RICORSI. GP ARTIGIANI SEDIAI E MOBILIERI, SIMBOLO DI GROSSO CANAVESE

CORSE E RICORSI. TROFEO CADUTI MEDESI, LA CORSA DEI CAMPIONI

CORSE E RICORSI. TROFEO CEE, QUANDO LA CALABRIA SI VESTIVA A FESTA

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Diego Bracalente si è aggiudicato la prima prova della Challenge Giro di Puglia per dilettanti che oggi si è svolta da Lucera a Roseto Valfortore nel Foggiano valida come Giro della Daunia. Il marchigiano della MBHBank Colpack Ballan CSB ha...


Volata tra giganti nella seconda tappa del Giro del Lussemburgo, la Junglinster-Schifflange di 155 chilometri, e successo di Mads Pedersen. Il danese della Lidl Trek parte in testa ai 250 metri e arriva in testa lasciandosi alle spalle l'iridato Mathieu...


Il Tour de Luxembourg di Mattias Skjelmose  è durato solo due giorni. Coinvolto in una caduta una trentina di chilometri dopo il via da Junglinster, il 23enne danese della Lidl Trek è stato costretto a ritirarsi dalla competizione a causa...


Una serata iridata quella organizzata dal Velo Club Scuola Ciclismo Empoli del presidente Alberto Mazzoni, al proprio tesserato Fabio Del Medico, il diciottenne juniores versiliese di Crociale di Pietrasanta, che in agosto in Cina ha conquistato la prestigiosa maglia iridata...


FSA presenta oggi le nuovissime ruote KFX i28, un prodotto destinato ad eccellere nelle più severe prove di Cross Country, Cross Country Olympic e Marathon. Realizzate in stretta collaborazione con i migliori atleti dei team vicini ad FSA, hanno già dimostrato largamente...


Girando tra gli stand dell'Italian Bike Festival di Misano, il nostro direttore Pier Augusto Stagi ha avuto modo di incontrare alcuni grandi nomi del ciclismo italiano. Uno di questi è Sonny Colbrelli, che prima di lanciarsi in un'analisi del Mondiale...


Quello tra il Friuli Venezia Giulia e il Giro d'Italia è un legame che affonda le sue radici nella storia ma che negli anni Duemila ha trovato la sua esaltazione grazie al grande lavoro di Enzo Cainero e del suo...


Secondo un’indagine che aveva condotto Global Bicycle Cities Index, Utrecht è la città più bike-friendly del mondo. Questo non solo perché ha il parcheggio di bici più grande del pianeta, in grado di ospitare fino a 12.500 veicoli, ma anche...


Il Velodromo di Noto è salito ancora una volta alla ribalta nazionale: i numeri dei Tricolori Giovanili su Pista sono stati davvero importanti, oltre 180 atleti appartenenti ai 15 comitati regionali FCI sono stati impegnati nell’evento nazionale che ha assegnato...


Manca poco ormai alla rassegna iridata di Zurigo, alla quale prenderanno parte due giovani talenti lanciati dalla VF Group Bardiani-CSF Faizanè. Il Ct della nazionale Under23, Marino Amadori, ha scelto Giulio Pellizzari, scalatore di Camerino classe 2003 e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024