CORSE E RICORSI. GP DIANO MARINA, L'ECCELLENZA DEL DILETTANTISMO INTERNAZIONALE

STORIA | 12/01/2023 | 08:08
di Danilo Viganò

La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi.
Se avete una foto d'archivio nel cassetto, un ritaglio di giornale o desiderate che si racconti di questa o quella corsa, non esitate a scriverci agli indirizzi info@tuttobiciweb.it oppure daniloviga@gmail.com. Buona lettura.

Il Gran Premio città di Diano Marina è stata per antonomasia la rivincita della Montecarlo-Alassio. La classica ligure per dilettanti, organizzata dall’Unione Ciclistica Dianese presieduta dapprima da Mauro Meini e successivamnte da Angelo Caccia, si svolgeva di martedì precisamente due giorni dopo la corsa italo-monegasca. La gara, da sempre nel calendario internazionale, accadde puntualmente per 26 anni, dal 1971 al 1996.
Tra Capo Berta e Capo Cervo, nella Riviera di Ponente, il Gp Diano Marina ha sempre richiamato alla partenza grandi atleti e le migliori squadre dell’epoca.
Si svolgeva lungo le strade celebri della “Sanremo” con le salite del Poggio e Cipressa nella parte finale prima della picchiata sulla città di Diano Marina dopo 132 chilometri.

Giuseppe Perletto, che abita da quelle parti (nativo di Dolcedo, Imperia) centrò la prima edizione nel 1971 con la maglia del GS Costa Azzurra, e nella stessa stagione arrivò secondo nel Giro d’Italia dilettanti alle spalle di Francesco Moser. Un altro ligure, Gianni Romutini della Sanremese, esultò nel 1972, mentre il brianzolo Massimo Tremolada (Leone La Spezia) andò a segno l’anno successivo. La prova era valida per il Campionato della Liguria, e Tremolada spiccò il volo sul Capo Berta per poi presentarsi al traguardo con 27" su Mauro Spezia (Sanremese) e Stefano Bosi (Massa Carrara). Nel 1974 s'impose Salvatore Ghisellini, nel 1975 Giovanni Fedrigo e della Fiat Trattori, mentre nel 1976 si segnalò un giovanotto di nome Giuseppe Saronni. L’edizione vinta dal Beppe nazionale, nell’anno del suo esordio tra i dilettanti con la gloriosa maglia arancione del GS Pozzi Ferramenta di Birone, casualmente si svolse il 16 maggio e fu scelta come gara di preparazione per il Giro d’Italia dilettanti. Saronni trionfò davanti a Leonardo Mazzantini e Giuseppe Walter Passuello entrambi della Chima.

L’edizione seguente salutò il successo del bresciano Giuliano Biatta della Passerini. Ma è ancora la Fiat Trattori a farla da padrona nel ’78 grazie a Piercarlo Rudino che s’impose per distacco rifilando 30” all’austriaco Johan Summer e al francese Michel Balbuena. Gli anni Settanta si chiusero con i successi di Alberto Minetti in un dominio targato Fiat con secondo Fedrigo e terzo Pier Paolo Prato, e del polacco Zbigniew Szczepkowski nel 1980 su Ezio Moroni (Isal Tessari) e il connazionale Richard Szurkowski.

Nel 1981 salì sulla scena agonistica la Isal Tessari di Enrico Maggioni che conquistò il Gran Premio con Alberto Molinari davanti al compianto Luigi Bussacchini (Nuova Corbettese): terzo arrivò Domenico Cavallo (Caramelle Careglio). Cavallo, della Fiat Trattori, si rifece l’anno seguente vincendo su Nicola Vanin della Opel Vighini e Giambattista Zonca del Canturino 1902. Tornò a parlare straniero il 1983 con l’levetico Jocelyn Jolidon che relegò Nicola Vanin un seconda volta al posto d’onore. Completò il podio l’altro svizzero Markus Manser. Nel 1984 Claudio Golinelli battè in volata Cavallo e Roberto Pagnin (Isal Tessari). Successivamente toccò a Gianni Bugno, allora della Di Loenzo Canova Case, elevarsi a vincitore sul traguardo di Diano Marina dove mise in fila Claudio Vandelli della Giacobazzi e Sergio Finazzi della Bresciaplast. Seguì le orme di Bugno, Maurizio Fondriest che l'anno dopo firmò la prima vittoria per la Zalf Fior in questa competizione: Gianluca Brugnami occupò la seconda posizione, Giovanni Arlotti la terza. Poi, arrivò il turno di Luca Gelfi della Remac (si tolse la vita nel 2009), di Andrea Chiurato che anticipò di pochi metri la volata del gruppo vinta da Fabrizio Bontempi (Remac) su Maximilian Sciandri (Poltrarredo Chiti), e di Francesco Frattini a quell’epoca in difesa dei colori della Passerini Gomme Thermobus che in quel frangente fulminò Germano Pierdomenico (Caffe Lunik Aran Cucine) e Alberto Passera della Dari Mec.

Si arrivò così agli anni Novanta che furono inaugurati dal successo di Dario Nicoletti (Diana Calzature): il milanese concluse in solitaria rifilando 25” ad Alberto Passera, della Mobili Lissone Oece, con terzo Ivan Gotti a completare il trionfo della formazione allora diretta da Olivano Locatelli. Nel 1991 Michele Bartoli (Bottegone) precedette Gianmatteo Fagnini e Biagio Conte, mentre il compianto Fabio Casartelli (Domus) anticipò proprio Bartoli e l’irlandese Mark Kane. Diano Marina consacrò infine Simone Tomi (morto in un incidente a 23 anni) della Cosmos Bresciaclaze che al fotofinsh ebbe la meglio su Alessandro Bertolini, della Zalf Fior: terzo si classificò Sergio Previtali del Casano. Quindi Ivan Cerioli (Juvenes Addax) nel ’94, anno in cui si lasciò alle spalle Federico Profeti e Alessandro Petacchi, poi Biagio Conte (Euromop Record Cucine) che regolò Massimo Apollonio e Matteo Frutti, per finire con Mirko Rossato (Scrigno Blue Storm) che sulla linea di arrivo vinse al fotofinish su Elio Aggiano (Ader’s Bedogni Monsummanese) e Simone Zucchi della Brunero Bongioanni.


ALBO D’ORO
1971 Perletto Giuseppe (GS Costa Azzurra)
1972 Romutini Gianni (US Sanremese)
1973 Tremolada Massimo (GS Leone La Spezia)
1974 Ghisellini Salvatore (Pedale Ravennate)
1975 Fedrigo Giovanni (Fiat Trattori)
1976 Saronni Giuseppe (Pozzi Ferramenta)
1977 Biatta Giuliano (Passerini Gomme)
1978 Rudino Piercarlo (Fiat Trattori)
1979 Minetti Alberto (Fiat Trattori)
1980 Szczepkowski Zbigniew (Polonia)
1981 Molinari Alberto (Isal Tessari)
1982 Cavallo Domenico (Fiat Agri)
1983 Jolidon Jocelyn (Svizzera-GS Mavic)
1984 Golinelli Claudio (Novartiplast)
1985 Bugno Gianni (Di Lorenzo Canova Case)
1986 Fondriest Maurizio (Zalf Fior)
1987 Gelfi Luca (Remac)
1988 Chiurato Andrea (Mobiexport Serravalle)
1989 Frattini Francesco (Passerini Gomme)
1990 Nicoletti Dario (Diana Calzature)
1991 Bartoli Michele (Bottegone IP Petroli)
1992 Casartelli Fabio (Domus 87)
1993 Tomi Simone (Cosmos Bresciacalze)
1994 Cerioli Ivan (Juvenes Addax)
1995 Conte Biagio (Euromop Caneva Record Cucine)
1996 Rossato Mirko (Scrigno Blue Storm)


GIA' PUBBLICATI

CORSE E RICORSI. TROFEO FRANCHINA, QUATTRO EDIZIONI DA RICORDARE

CORSE E RICORSI. IL FASCINO DELLA MONTECARLO-ALASSIO

CORSE E RICORSI. MODENA-TIGNALE, LA CLASSICA CHE ESALTAVA GLI SCALATORI

CORSE E RICORSI. TORINO-VALTOURNENCHE, MEZZO SECOLO DI EMOZIONI

CORSE E RICORSI. C'ERA UNA VOLTA LA COPPA NEGRINI

CORSE E RICORSI. GRAN PREMIO DELFO, LA CORSA DI PATRON MESSINA

CORSE E RICORSI. TROFEO TASCHINI, PER MOLTI LA "SANREMO" DEI PURI

CORSE E RICORSI. SONDRIO-LIVIGNO, DOVE OSAVANO GLI SCALATORI

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dici ciclismo femminile italiano, dici mountain bike e ciclocross, il nome e cognome che balza alla mente è quello di un'atleta quarantenne che ha appeso la bici al chiodo a febbraio e che è pronta a prestare la sua passione...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Dopo 4 anni passati vestendo le maglie di DSM e Team Picnic PostNL, Francesca Barale è pronta a volare in Spagna: ad attenderla c’è la Movistar. La 22enne atleta ossolana ha firmato con la compagine iberica un contratto triennale.  ...


Una pista ciclabile dedicata ad Alfonsina Strada. A Legnano. Dal Castello Visconteo. Più o meno un chilometro, la continuazione della ciclabile intitolata a Gino Bartali verso San Giorgio su Legnano. L’inaugurazione è prevista domenica 21 settembre alle 9.30. Una rincorsa...


Kigali e il Ruanda sono pronti ad accogliere il mondo e lo faranno durante la prova iridata, che inizierà il prossimo 21 settembre. Si stima la presenza di oltre 10 mila tifosi stranieri, non pochi se si pensa che il...


Elia Viviani torna a vincere in Belgio. Il veronese della Lotto si è infatti aggiudicato il classico Grand Prix Briek Schotte giunto all'81sima edizione che si è svolto a Desselgem Koerse. Viviani ha fatto valere la sua esperienza, muovendosi al...


Il Velo Club Oggiono non ci sta alla scelta della UCI di far disputare il Campionato Europeo su strada Under 23 nella stessa giornata in cui in Italia si correrà Il Lombardia U23 cioè sabato 4 ottobre. Secca moltissimo la...


L’eclettico Edoardo Cipollini è uno degli under 23 più in vista nella fase estiva della stagione 2025. Il pubblico che ha seguito le classiche professionistiche Gran Premio di Larciano e Coppa Sabatini a Peccioli ha potuto applaudire Edoardo mentre...


Presentato presso La Rinascente Milano Piazza Duomo il Grande Weekend de Il Lombardia, che sabato 11 e domenica 12 ottobre chiuderà la stagione di grandi eventi a due ruote organizzati da RCS Sports & Events. IL LOMBARDIA PRESENTED BY CRÈDIT AGRICOLE...


Incidente in allenamento per Marco Palomba: l'atleta vicentino di Lonigo (Vi), in forza alla Sc Padovani Polo Cherry Bank, ieri mentre si trovava in bicicletta tra Roncà e Montebello, in un tratto in falsopiano, ha sfiorato un incidente frontale con una autovettura...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024