TOKYO2020. EDI TELSER, IL CT ITALIANO CHE FA VINCERE LA SVIZZERA

TOKYO 2020 | 30/07/2021 | 14:30
di Giulia De Maio

Dopo le finali della BMX di questa mattina, nel pomeriggio ho avuto modo di riordinare i pensieri e fare un po' d'ordine sul mio taccuino. Al termine delle cronometro avevo avuto l'occasione di scambiare due chiacchiere con il tecnico della Nazionale svizzera femminile Edmund Telser, che due giorni prima aveva portato le sue ragazze del cross country a uno storico podio completamente rossocrociato, e nella prova contro il tempo ha guidato Marlen Reusser all'argento.


L'apprezzato tecnico altoatesino è il Salvoldi del ciclismo svizzero dal 2014 e, a differenza del nostro CT oltre a essere responsabile del settore strada e crono, lo è anche del fuoristrada. È proprio con la mtb che Edi, così lo chiamano tutti, si è fatto notare oltre confine guidando, tra gli altri, il Team femminile Colnago Südtirol International fin dagli albori.


«La Nazionale Italiana ha ottimi tecnici e a livello giovanile non abbiamo nulla da invidiare agli svizzeri, che a livello di scouting non sono fortissimi - risponde alla nostra provocazione di tornare ad allenare al di qua del confine visto il fermento del periodo. - La grande differenza è che in Italia trattiamo già allievi e juniores come se fossero professionisti, mentre in Svizzera la priorità è data agli studi e al lavoro. Marlen ha iniziato a correre 4 anni fa e ora è sul podio olimpico. Tra le mie fila ho junior che hanno già vinto mondiali ma nonostante ciò lavorano 8 ore al giorno e si allenano alle 6 della mattina. Il ciclismo è solo una parte della loro vita, vi si dedicano a tempo pieno solo quando arrivano alla massima categoria e allora hanno ancora margini di miglioramento. In Svizzera inoltre si lavora molto sulla tecnica, con gare ad handicap, tipo gimkane con prove da superare, a tutte le età».

Edi è entrato in Swiss Cycling come tecnico della mountain bike ma ora ha carta bianca per quanto concerne il settore femminile a 360°. «La Federazione Svizzera mi dà grande fiducia e questo mi permette di lavorare liberamente, non mi manca nulla. Chiaramente da italiano sarebbe un sogno tornare a lavorare per la FCI, ai tempi di Alfonso Morelli ho fatto un po' da suo assistente per gli junior, ho collaborato con Paola Pezzo e lavorato tanti anni con Eva Lechner».

Edi ha gioito per gli atleti svizzeri quanto ha sofferto per gli azzurri. Non lo nasconde. A suo avviso cosa hanno sbagliato i nostri? «So che sono stati in altura, noi dopo varie valutazioni abbiamo scelto diversamente. Non abbiamo ritenuto fosse una buona idea visto il gran caldo che avremmo trovato in gara. Siamo venuti al test event 2 anni fa e da allora ci siamo preparati per quello che avremmo incontrato quando saremmo tornati qui, alte temperature e afa comprese».

 

Leggi le puntate precedenti:

I miei primi Giochi non sono un gioco, ma che gioia!

Benvenuti in Giappone, tra scartoffie e sorrisi

Mi sono venuti cinque cerchi alla testa

La cerimonia di apertura è stata una fatica e figata olimpica

Carapaz fa impazzire l'Ecuador, a me fanno impazzire e basta

Donne al potere a Tokyo2020: Seiko Hashimoto applaude Anna e tutte le cicliste

Le roi Absalon incorona il fenomeno Pidcock

Federica Guarniero, giudice da medaglia d'oro

Pippo ed Elisa per me sono già d'oro

Che spasso la mia prima gara di bmx

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Telser
30 luglio 2021 15:43 Fuga da lontano
Visione lungimirante,
Valido tecnico,
Ottimo organizzatore,
Eccellente persona.

Bravo Edmund.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo per fortuna non è matematica e anche nelle tappe sulla carta per velocisti può succedere di tutto». Sono queste le prime parole che Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis,  pronuncia  dopo la fine dalla quinta tappa del Giro...


Benjamin THOMAS. 10 e lode. Fa lo scatto del fagiano per portare via la fuga subito dopo il passo del Bracco. Fa il ghepardo nel finale in casa di Re Leone. Una zampata da autentico felino, capace di leggere le...


Finalmente un attacco serio, deciso, feroce a Pogacar. Lo sloveno che vince facile ha finito di fare la bella vita. Per un lungo tratto, un interminabile incubo, ha perso virtualmente la sua maglia rosa. E pure il calzoncino. Troppo forte...


Ha animato la tappa con gli altri tre compagni di fuga e a pochi metri dalla linea d'arrivo di Lucca  Benjamin Thomas ha lanciato lo sprint che gli è valso la decima vittoria in carriera, la prima stagionale per la...


Lucca festeggia il ritorno del Giro d'Italia in città dopo 39 anni regalando una grande sorpresa alla corsa rosa: i velocisti attesi sono stati beffati dagli attaccantio di giornata e a festeggiare il successo è Benjamin Thomas, stella francese della...


Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere le partenze e gli arrivi di tappa: quest’anno la segnaletica è stata affidata a esperti di caccia al tesoro. Dopo aver vinto la sua seconda tappa al Giro ancora il...


A Pamplona come a Lucca, alla Navarra Women's Elite Classic come al Giro d'Italia: è la Cofidis che vince. Hannah Ludwig, 24enne tedesca di Heidelberg arrivata quest’anno alla corte della formazione francese, si è presentata in solitaria sul traguardo  termine...


Con la Karcag-Hajdúszoboszló di 170 km oggi è scattato il Giro di Ungheria. Al termine di una volata a ranghi compatti si è imposto l'australiano Sam Welsford, della Bora Hansgrohe, che batte il giovane under 23 Samuel Quaranta (MBH Bank...


La scorsa settimana abbiamo telefonato al decano dei team manager Bruno Reverberi, in quest'apertura di Giro d'Italia Pier Augusto Stagi ha parlato personalmente con il decano dei direttori sportivi: Beppe Martinelli parla sia della "corsa rosa" di Pogacar che della...


È nella grande scenografia di Genova, non distante dall’iconica Lanterna che si raduna il Giro d’Italia per affrontare la quinta tappa. Sono 178 i chilometri da percorrere per raggiungere il traguardo di Lucca, in Toscana. Tracciato che propone dapprima la...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi