PARIS 2024. TRE SEVESINE IN PISTA CON LA PRIMA FIORIN DI SEMPRE AI GIOCHI

PARIGI2024 | 09/08/2024 | 09:09
di Giulia De Maio

Al Velodrome National di Saint-Quentin-en-Yvelines in questi giorni mi ritrovo a scrivere tra urla e cori in ogni lingua possibile e immaginabile. È il bello dei Giochi Olimpici, che ogni 4 anni radunano in una località il meglio dello sport mondiale. In questo raduno internazionale che ci regala tante storie che arrivano da lontano, ce ne sono anche di locali che lasciano a bocca aperta. A volte la vita crea delle situazioni davvero speciali...


Negli ultimi giorni sulla pista parigina, tra le tante voci che si accavallano una gara dopo l'altra, ne ho sentita una che non potrei confondere con nessun'altra e mi ha riportato in un attimo “a casa” e indietro nel tempo. È quella di Daniele Fiorin, il mio allenatore, che mi ha insegnato tutto di questo sport da quando da G2 a 7 anni ho iniziato a praticare ciclismo in maglia Cicli Fiorin. Sulle strade della Brianza Dany mi ha accompagnato nella crescita umana e sportiva come solo i migliori maestri sanno fare, tanto che alcuni degli insegnamenti che mi ha trasmesso li porto ancora con me. Sentirlo incitare la figlia Sara insieme alla moglie Marianna, mi ha fatto tornare alla mente il giorno in cui si sono sposati 25 anni fa e io e i miei compagni di allora li avevamo scortati in bici mentre su un bellissimo tandem pedalavano verso un futuro luminoso, che sarebbe stato caratterizzato da due perle come l'arrivo di Sara e Matteo.


La prima, che ricordo benissimo neonata e poi bambina nelle categorie minori, mercoledì ha fatto il suo debutto alle Olimpiadi a soli 20 anni e proprio come il suo papà, che piangeva a ogni titolo italiano, europeo o mondiale che i suoi ragazzi e ragazze hanno vinto in una vita che ha dedicato ad allenare e formare giovani ciclisti, si è lasciata andare in un singhiozzo dolcissimo. «L'emozione di essere qui è grandissima, trattenevo le lacrime a fatica prima di salire in pista per le qualifiche e ora che sono scesa non riesco a smettere di piangere. Non mi è capitata una batteria delle più semplici, ma non importa. So di essere qui solo per fare esperienza, confrontandomi con dei mostri sacri, campionesse da cui ho solo da imparre. Puntavo a Los Angeles 2028, non mi aspettavo di riuscire a realizzare il sogno olimpico già quest'anno, ma grazie a Miriam Vece e alla FCI che ha pensato a me è capitata l'occasione. Sono davvero contenta, è stata una sorpresa meravigliosa» mi ha raccontato in zona mista Sara Fiorin, dopo aver mandato un bacio in tribuna a mamma e papà, venuti a incitarla, mentre il fratello Matteo, iridato junior nell'inseguimento a squadre l'ha seguita dalla tv con una clavicola rotta.

«Il clima è impressionante. Un appuntamento così importante comporta emozioni fortissime, sia di ansia che di felicità, è un mix intenso. Voglio godermi ogni minuto, imparare dalle mie gare e da quelle che hanno disputato le mie compagne più esperte. Ho legato con le ragazze del quartetto, peccato che non siano arrivate a cogliere una medaglia come i maschi. Tra 4 anni però ci si riproverà e io spero di esserci, con un'età e maturità diverse, per dare il mio contributo» continua Saretta, che oltre alla sottoscritta ai Giochi di Paris 2024 ha trovato un'altra sevesina, Paola Butrico, Team Leader della delegazione Pista, prima donna della FCI a ricoprire questo ruolo, in Federazione dal 2007 e dal 2011 figura preziosa per le Squadre Nazionali Pista dirette da Marco Villa.

Indipendentemente dal ruolo e dai risultati, già essere ai Giochi Olimpici è un traguardo di cui essere orogliosi. «Senza l'insegnamento di mio papà, che mi ha sempre permesso di mettermi alla prova in specialità diverse non sarei qui. La multidisciplina in questo momento mi ha aiutata tantissimo perché mi ha permesso di passare dal quartetto al keirin e agli sprint, senza questa “flessibilità” tutto questo non sarebbe stato possibile» conclude Sara, prima atleta della storia della Cicli Fiorin di Baruccana di Seveso a partecipare alla rassegna a cinque cerchi.

Ai Giochi Olimpici locale e globale si intersecano in modi incredibili regalando ricordi indelebili.

 

Puntate precedenti del Diario di viaggio da #Paris2024:

Quanto vale una medaglia olimpica? Dalla "sola" gloria a una mucca fino a cifre da copogiro

Al villaggio si mangia male? I ciclisti hanno convocato lo chef

Nella città dell'amore il cuore vince anche ai Giochi

Il giro del mondo di Cristiana, da Varese all'Australia e ritorno

Le sorelle Hashimi portabandiera di un paese da cui sono state costrette a fuggire

La parità dei Giochi raggiunta sulla carta o nemmeno lì

I nuovi sport urban conquistano i giovani e non solo

La lezione di Benedetta Pilato e il peso delle parole

BMX Freestyle, la disciplina di ET che (in Italia) è da extraterrestri

Pinarello, la bici olimpica che vince medaglie a raffica

Veronica Cano e la passione contagiosa dei volontari

Attenta a ciò che sogni, potrebbe avverarsi

Dalle lacrime di Giulia a quelle del clan di Pippo

L'accoglienza nel sorriso di Benoit e dei francesi che si incazzano

Elisa Longo Borghini punta in alto: "Firmerei subito per un'altra medaglia"

Filippo Ganna compie gli anni e vuole regalarsi due ori

Entriamo nella testa degli olimpionici con la psicologa della Nazionale di ciclismo

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia che il corridore portoghese António Carvalho Ferreira è stato provvisoriamente sospeso in conformità con le regole antidoping dell'UCI, a causa di anomalie inspiegabili nel suo passaporto biologico dell'atleta nel 2018, 2023 e 2024. Carvalho ha...


Dal fango delle prime tappe fino al sole del traguardo finale, Maurizio e Carlotta Fondriest insieme al fidanzato di quest’ultima, Giovanni Stefania, hanno portato a termine la Nedbank Gravel Burn 2025, una delle gare gravel più dure e affascinanti del...


Come avevamo annunciato nei giorni scorsi, Alé Cycling ha annunciato un resyling organizzativo del suo distributore americano FZ Import & Distribution Corp con Alessia Piccolo che assume la carica di CEO e Peter Kukula quello di direttore Generale. Ecco il comunicato...


Con il Mondiale su pista in Cile di Mattia Predomo - che lo ha visto migliorare il record italiano nello Sprint a squadre insieme ai compagni di Nazionale - si è ufficialmente conclusa la stagione 2025 della Campana Imballaggi Geo&Tex...


Tim Wellens è uno dei corridori più esperti del gruppo e la sua UAE Emirates anche quest’anno è stata la squadra con il maggior numero di vittorie. A 34 anni, Wellens prova ancora la stessa emozione nell'appuntare un numero di...


Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia brevettata...


La stagione del ciclocross vivrà uno dei suoi momenti più attesi nel fine settimana dell’8 e 9 novembre, quando Middelkerke, storica località belga affacciata sul Mare del Nord, ospiterà i Campionati Europei di Ciclocross UEC 2025. Due giornate di puro...


In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


E’ un’oasi. E’ un presidio. E’ un campo neutro, un rifugio antistress e antitraffico, un principato della lentezza e della sostenibilità. E’ un centro immobile della mobilità. Ed è anche un centro – ma sì, non è una parolaccia -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024