MATTHEWS. «STAMANI HO CAPITO SUBITO CHE ERA IL GIORNO GIUSTO...»

TOUR DE FRANCE | 16/07/2022 | 17:30
di Francesca Monzone

Una autentica impresa, quella firmata da Michael Matthews sul traguardo di Mende. L'australiano della BikeExchange Jayco, che ha regalato la seconda vittoria di tappa alla sua formazione, racconta: «Ci ho provato sin dall’inizio in questo Tour, ma stamattina ho capito subito che poteva essere il giorno giusto. Ero deluso con me stesso, perché avevo perso delle occasioni, ma importante è stato arrivare in condizione nella seconda settimana del Tour. Così è arrivata la giornata ideale, ora co aspetta un'altra settimana importante e poi un dopo Tour tutto da vivere».


Matthews ha creduto nelle sue possibilità e oggi, dopo aver vinto la tappa, ha aspettato i suoi compagni di squadra per abbracciarli e ripetere quella frase che lui stesso si è detto tante volte mentre correva verso il traguardo: «Continuate a crederci». Questo è ciò che il corridore della Bike Exchange ha detto ai suoi compagni,: «Questo è il motto di tutta la mia carriera - Ha detto Matthews dopo il traguardo - Ho passato molti periodi di alti e bassi, ma mia moglie e mia figlia di 4 anni hanno sempre creduto in me e mi sono stati vicini in ogni momento». La vittoria ha una dedica speciale perché l’australiano è tornato a vincere sulle strade del Tour dopo 5 anni, l’ultima volta era stato nel 2017, quando fece sua la sedicesima frazione della corsa gialla, con arrivo a Romans-sur-Isère. «Dedico questa vittoria alla mia famiglia. Si sacrificano tanto per me e oggi ho potuto dimostrare per cosa ci sacrifichiamo tutti noi ogni giorno e sono proprio loro che ogni giorno credendo in me mi danno una forza speciale».


Matthews questa tappa l’aveva messa nel suo mirino e oggi tutto il lavoro, è stato fatto per arrivare a quel finale, in cui neanche Alberto Bettiol è riuscito a rimanere alla sua ruota.  «Ci eravamo concentrati con la squadra su un blocco con tre tappe, quella di ieri, oggi e domani. Sapevamo che queste sarebbero state le tappe che meglio si adattavano a noi. Ieri ho perso una grande occasione e dopo quel secondo posto nella prima settimana ho sentito che oggi poteva essere la mia ultima possibilità di vittoria al Tour. In quella salita finale continuavo a pensare a mia moglie e mia figlia, grazie a loro ho trovato la forza di spingere sui pedali e arrivare per primo al traguardo».

Il sorriso dell’australiano e le sue lacrime di commozione, hanno messo in luce, un percorso dove i sacrifici non sempre sono stati ripagati. Matthews nella sua carriera ha vinto tanto, poi è arrivato un periodo difficile e i suoi successi si sono fermati al 2020, quando conquistò la Bretagne Classic. Il 2022 per lui era iniziato bene con un successo alla Volta Ciclistica a Catalunya. Arrivato al Tour la vittoria gli era passata due volte vicino, con un secondo posto nella sesta tappa e un altro piazzamento nell’ottava frazione con arrivo a Losanna. Oggi finalmente tutto è andato nel verso giusto e Matthews ha messo la firma sulla quattordicesima tappa del Tour de France, giungendo al traguardo da solo, dopo essersi sbarazzato di tutti gli avversari.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...


Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo il successo al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...


Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...


Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...


L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...


Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...


Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...


I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...


Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...


Le maglie del Giro sono rosa, ciclamino, azzurra e bianca: l’ultima nata al Giro d’Italia è quella destinata ai giovani e risale al 1976, anche se allora non c’era la maglia, ma solo un simbolo, ovvero un bracciale bianco da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024