La Sancarlese riparte, nonostante il terremoto

GIOVANI | 19/04/2013 | 08:56
I recenti problemi causati dal terremoto dello scorso maggio, uniti alle gravi difficoltà economiche che costringono numerosi sostenitori del ciclismo a ridimensionare il loro impegno, avrebbero potuto scrivere la parola “fine” alla storia di qualsiasi formazione sportiva. Non è stato invece così a San Carlo, piccolo centro della Bassa Ferrarese passato tristemente alle cronache poco meno di un anno fa, dove la locale società ciclistica, fondata nel 1947, ha intrapreso un percorso che da un lato vuole continuare a seguire la crescita dei suoi ragazzi, mentre dall’altro vuole rinfoltire il vivaio dei giovanissimi.
La Sancarlese si è presentata al via della stagione 2013 con una neonata formazione allievi composta da 5 atleti: unico secondo anno del gruppo è Matteo Anatriello, sedicenne di Poggio Renatico alle prime armi nel mondo delle due ruote a pedali, ma che ha dimostrato buone capacità fisiche e tecniche che gli permetteranno, dopo un naturale periodo di apprendistato, di ritagliarsi un ruolo di primo piano. Dal vivaio provengono Filippo e Leonardo Lodi, protagonisti nella categoria esordienti di una notevole crescita atletica che li ha portati ad ottenere numerosi piazzamenti e chiamati, quest’anno, a confermare i miglioramenti anche tra gli allievi. A questi vanno aggiunti due innesti provenienti dalle società limitrofe: Antonio Papa, cresciuto nella Stella Alpina di Renazzo, uomo squadra che si distingue per l’impegno e la volontà che esprime in ogni singola pedalata, e Matteo Donegà, che arriva dalla Bondeno Free Bike con tante speranze giustificate da una stagione 2012 ingolosita da 4 successi, nella quale è riuscito ad emergere come uno dei migliori  atleti della sua annata.
Il compito di guidare questo dinamico quintetto spetta ad una vecchia conoscenza della Sancarlese, Simone Frigato, che ha vestito la maglia celeste una decina di anni fa tra la categoria esordienti, centrando numerose vittorie. Il neo-tecnico è sicuramente soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora:” I ragazzi hanno dimostrato serietà ed impegno fin dalla preparazione invernale, articolata in palestra e nell’attività ciclocrossistica (da ricordare, a questo proposito, il secondo posto di Donegà al Campionato Regionale di Serramazzoni). Tutto ciò non si è ancora tradotto in risultati nelle prime gare su strada, ma sono convinto che questa squadra formata quasi interamente da atleti del primo anno inizierà a togliersi delle belle soddisfazioni con l’avvento dell’estate.”
Tra gli esordienti troviamo invece due graditi ritorni: dopo una breve parentesi alla San Felice Banca Popolare, Nicholas Castaldini e Nicholas Tonioli hanno deciso di tornare nella società dove hanno dato i primi colpi di pedali. Entrambi al secondo anno nella categoria, si aggregano al gruppo degli allievi durante gli allenamenti dimostrando una crescita costante che li dovrebbe portare, nel corso della stagione, a raggiungere risultati ambiziosi.
È sicuramente soddisfatto di ciò che è riuscito a costruire insieme ai suoi collaboratori il presidente Marco Margutti, che non può fare altro che esprimere il più sincero ringraziamento a tutti gli sponsor che, nonostante tutto, decidono ancora di sostenere la sua società. In particolare vanno ricordati Phonix, Anania Francesco Impresa Edile, Zeta Costruzioni e Sant’Abike, il nuovo negozio di biciclette recentemente aperto dall’ex professionista Damiano Margutti che fornisce l’assistenza meccanica agli atleti. L’ultimo pensiero del presidente è rivolto ai più piccoli: dopo il terremoto dello scorso maggio che ha decimato la categoria giovanissimi, sono aperte le iscrizioni per la nuova stagione con l’invito a tutti i bambini a provare con le proprie gambe quanto il ciclismo possa essere un momento di aggregazione, fatica e divertimento.

Enrico Pritoni

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