
Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero non perdeva una corsa, uno zio disputò anche un Tour de France - è stato buon corridore in gioventù.
Lido cominciò col Pedale Toscano Ponticino, tante vittorie nelle categorie esordienti e allievi e qualcuna fra i dilettanti. È stato il primo vero tecnico di Daniele Bennati tra gli allievi nella Polisportiva Albergo Oliveto e vide subito le sue qualità. Lo fece crescere nel migliore dei modi e peraltro anche in quegli anni, 1995 e 1996 Bennati conquistò diversi successi.
Poi ha continuato ad allenare tanti ragazzi nella Polisportiva Albergo, fino a tre anni fa. Aveva lavorato come autista all'Atam, aveva avuto un negozio di bici, poi dopo la pensione si era dedicato ad allenare e far crescere anche come uomini tanti ragazzi. Era davvero competente e una persona perbene.
Lido Francini verrà sepolto domani mercoledì nel cimitero di Arezzo. Alla moglie Morena, al figlio Riccardo e ai familiari le più sentite condoglianze da parte di tutto il movimento ciclistico.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.