| 11/02/2012 | 13:59 Arrivano da Los Angeles le prime medaglie per il ciclismo italiano del 2012. Due azzurri sono saliti sul podio nella seconda giornata dei Campionati Mondiali di Paraciclismo su pista in corso in California, negli Stati Uniti. Sono Fabrizio Macchi e Andrea Tarlao, che hanno conquistato le medaglie di bronzo dell'inseguimento individuale, rispettivamente nella categoria C2 e C5. Fabrizio è stato all'altezza della sua fama, anche se ha dovuto cedere il passo per la finale oro-argento all'irlandese Colin Lynch e al cinese Gui Hua Liang, saliti sul primo e secondo gradino del podio. Il bronzo di Tarlao in C5 conferma le qualità dell'azzurro, già iridato nella cronometro su strada. Il titolo è andato all'australiano Michael T. Gallagher, l'argento al cinese Xinyang Liu. "Sono molto soddisfatto di questo bronzo" spiega Fabrizio Macchi, "anche perché, dopo l'influenza patita la scorsa settimana, avevo qualche dubbio sulla mia condizione. Invece, in pista sono riuscito a dare il meglio di me stesso, arrivando molto vicino a Colin Lynch, che ha un tipo di disabilità diverso dal mio potendo spingere con due gambe sui pedali, ed al cinese Gui Lua Yang che è il detentore del record mondiale sulla specialità. Sono tutti ottimi segnali nel mio cammino verso Londra dove disputerò sia la gara in pista che la cronometro su strada."
Gli altri due azzurri schierati nell'inseguimento si sono piazzati nella "Top Ten" delle rispettive categorie: Paolo Viganò ottavo nella C3 (titolo all'australiano David Nicholas) e Michele Pittacolo nono nella C4 (titolo al romeno Carol-Eduard Novak). Nel Km da fermo maschile esordio del tandem composto da Andrea Palantrani e Roberto Chiappa (alla guida). Per gli azzurri un onorevole 13° posto, mentre la lotta in famiglia tra britannici per l'oro e l'argento è stata vinta da Anthony Kappes e dal suo pilota Craig McLean contro Neil Fachie e Barney Storey. Terzo posto all'Olanda. Nel Km tandem donne da registrare il terzo record mondiale di questi campionati. Lo hanno siglato le australiane Felicity Johnson e Stephanie Morton (pilota) in 1'08"714 superando le britanniche Aileen McGlynn e Helen Scott (pilota).
I risultati dell'Inseguimento:
C1: 1. Mark Lee Colbourne (Gbr); 2. Juan Jose Mendez Fernandez (Spa); 3. Fernand Lopez Rodrigo (Arg); 4. Erich Winkler (Ger).
C3: 1. David Nicholas (Aus); 2. Darren Kenny (Gbr); 3. Juan Emilio Gutierrez Berenguel (Spa) 3'49"233; 4. Shaun Mc Keown (Gbr)3'49"764; 8. Paolo Viganò (Ita) 3'54"233
Una condanna a diciassette mesi di carcere sospesi con la condizionale: questa la pena nei confronti di Rohan Dennis, condannato per aver causato la morte della moglie, Melissa Hoskins, alla fine del 2023, quando il veicolo che stava guidando l'aveva...
Mads PEDERSEN. 10 e lode. Vince quando molti pensano che abbia perso. Vince nel momento in cui si sfila e si lascia scivolare indietro, cercando di controllare la caduta, regolandola con sapienza e acume tattico: quando si dice correre con...
Caro Ciccone, ormai ci siamo. Dopo l'ultima puntata a Napoli, si chiude il tuo Giro spensierato da gregario aggiunto per Pedersen e si apre il Giro tuo propriamente detto. Per quanto tu l'abbia presentato e affrontato senza assilli e ossessioni,...
Successo di Cat Ferguson nella Navarra Women's Elite Classic 2025. Alla conclusione di 134 chilometri spaccagambe caratterizzati da nove “muri” e resi ancora più difficili dalla pioggia, la 19enne britannica della Movistar Team ha conquistato la sua terza in carriera tra le...
La voleva, la prima vittoria in maglia rosa, e Mads Pedersen ha dato tutto per vincere la quinta tappa del Giro d'Italia, la Ceglie Messapica - Matera di 151 km. Una frazione dal finale molto duro, che ha messo in...
Perplessità in Rai dopo aver sentito Fabretti definire meravigliosa e splendida ognuna delle prime tappe: si indaga per capire che programma guardi invece della corsa. Polti VisitMalta e Arkea precisano che Bais e Epis, in fuga...
In un momento difficile come quello che sta vivendo il ciclismo italiano, ogni notizia positiva ha rilevanza doppia. Se da una parte la Solution Tech Vini Fantini sta rimontando la classifica a squadre a grandi passi e al momento è...
Come era prevedibile, la prima tappa del 46° Tour de Hongrie, la Budapest-Győr di 210, 3 km, si è conclusa in volata e ad avere la meglio è stato Danny van Poppel (Red Bull BORA hansgrohe) che, grazie a...
Primo successo con la maglia della Visma Lease a Bike per Axel Zingle. Il 26enne francese di Mulhouse ha vinto in volata il Grand Prix des Hauts de France - prima prova della 4 giorni di Dunkerque - anticipando sul traguardo di...
Dall'alto della sua esperienza, Valerio Piva non si fida di tappe come quella di oggi: «È una frazione impegnativa nella quale bisognerà stare attenti sin dal via. C'è un finale molto impegnativo, penso a corridori che vogliono provare ad anticipare....
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.