
La voleva, la prima vittoria in maglia rosa, e Mads Pedersen ha dato tutto per vincere la quinta tappa del Giro d'Italia, la Ceglie Messapica - Matera di 151 km. Una frazione dal finale molto duro, che ha messo in ginocchio più di mezzo gruppo, e nella quale il danese ha potuto sfruttare una squadra perfetta e un Vacek gigantesco.
Volata con fotofinish con Pedersen che è riuscito a conservare una manciata di centimetri su Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious) protagonista diu una rimonta eccezionale, mentre terzo ha chiuso Tom Pidcock della Q36.5 Pro Cycling.
LA CORSA. Tappa di difficile interpretazione per la quinta giornata di gara al Giro d'Italia, la carovana è partita da Ceglie Messapica in Puglia per poi arrivare nel suggestivo scenario di Matera. Occhi tutti puntati sul finale con il Gpm di Montescaglioso con 3 km con media del 8,4% e punte del 14%, posto a 30 km dal traguardo e poi i chilometri finali tutti a salire verso il capoluogo della Basilicata.
Le prime fasi di corsa sono state caratterizzate dall'attacco di tre corridori che sono partiti immediatamente dopo il via ufficiale; Giosuè Epis (Arkea- B&B Hotels), Lorenzo Milesi (Movistar Team) e Davide Bais (Team Polti Visit Malta) sono riusciti a guadagnare un massimo di 2'10" di vantaggio nei confronti di un gruppo che per oltre metà gara è stato guidato da Jacopo Mosca.
A 40 km dal traguardo Davide Bais ha rotto gli indugi e con una decisiva accelerata ha dato forza al tentativo dei fuggitivi rimanendo solo al comando con Lorenzo Milesi. I due battistrada hanno provato a tenere testa al gruppo fino a 13 km dal traguardo. Intanto il Gpm di Montescagioso è stato fatale per diversi velocisti come Olav Kooij (Visma Lease a Bike) che hanno definitivamente perso contatto.
Il Uae Team Emirates XRG ha preso in mano le operazioni dando una significativa accelerata. La corsa si è infiammata a 3 km dal traguardo sull'ultimo strappo di giornata dove lo stesso Roglic ha provato a scattare. Lo stesso Mads Pedersen ha rischiato di subire la forte andatura nel tratto di salita perdendo diverse posizioni, ma il suo compagno Mathias Vacek, detentore della maglia bianca, ha fatto un lavoro increbile riportandolo davanti. A quel punto il fuoriclasse olandese ha aperto il gas e non c'è stata storia. Edoardo Zambanini ha tentato una rimonta incredibile, ma ha dovuto arrendersi proprio sulla linea di arrivo. Anche oggi tanta italia in top ten con Filippo Fiorelli quinto e Damiano Caruso Nono.
Si tratta della terza vittoria in tre tappe per Mads Pedersen che si conferma padrone assoluto di questi primi giorni di gara. Il danese aumenta il suo vantaggio nella classifica generale e domani con la Potenza - Napoli avrà un'altra occasione per aggiudicarsi la vittoria di tappa.
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ORDINE DI ARRIVO
1 Pedersen Mads Lidl-Trek 03:27:31
2 Zambanini Edoardo Bahrain Victorious + 00
3 Pidcock Tom Q36.5 Pro Cycling Team + 00
4 Aular Orluis Movistar Team + 00
5 Fiorelli Filippo VF Group-Bardiani CSF-Faizanè + 00
6 Storer Michael Tudor Pro Cycling Team + 00
7 Pacher Quentin Groupama-FDJ + 00
8 Rivera Brandon INEOS Grenadiers + 00
9 Caruso Damiano Bahrain Victorious + 00
10 del Toro Isaac UAE Team Emirates-XRG + 00
CLASSIFICA GENERALE
1 Pedersen Mads Lidl-Trek 15:11:52
2 Roglic Primoz Red Bull-BORA-hansgrohe + 17
3 Vacek Mathias Lidl-Trek + 24
4 McNulty Brandon UAE Team Emirates-XRG + 31
5 del Toro Isaac UAE Team Emirates-XRG + 32
6 Ayuso Juan UAE Team Emirates-XRG + 35
7 Poole Max Team Picnic PostNL + 43
8 Tiberi Antonio Bahrain Victorious + 44
9 Storer Michael Tudor Pro Cycling Team + 46
10 Pellizzari Giulio Red Bull-BORA-hansgrohe + 50