POGAČAR: «AL TOUR I PROBLEMI AL GINOCCHIO MI HANNO FATTO TEMERE. VOGLIO SANREMO E ROUBAIX»

INTERVISTA | 14/10/2025 | 11:29
di Luca Galimberti

Sabato, applaudito da tanti tifosi assiepati lungo il percorso, ha vinto il suo quinto Lombardia consecutivo scrivendo una nuova importante pagina dello sport del pedale, poi Tadej Pogacar è tornato in Slovenia per prendere parte alla “Pogi Challenge” dove ha incontrato i suoi fan.


Il bi-campione del mondo è anche intervenuto ai microfoni del podcast Tour 202 e ha risposto a molte domande, vi proponiamo qui di seguito i passaggi principali dell’intervista.


I PROBLEMI AL GINOCCHIO DURANTE IL TOUR. «Il Tour è davvero qualcosa di speciale, estenuante, lungo, pieno di stress, correre una gara di tre settimane non è una passeggiata e anche per me nella terza settimana le cose non sono andate secondo i piani: nella tappa di Valence, il giorno dopo l’arrivo al Mont Ventoux, ho avuto problemi al ginocchio. Non mi sentivo al meglio, c’era molto freddo e il tempo era brutto, ho temuto di non riuscire a continuare il Tour de France, ero sotto shock. Ne avevo davvero abbastanza».

SANREMO E ROUBAIX, DUE OBIETTIVI: «Ho corso tante volte la Milano–Sanremo e la voglio vincere, ma per riuscire a conquistarla deve andare tutto alla perfezione. Quest’anno ho partecipato per la prima volta alla Parigi–Roubaix e sono arrivato secondo, ho capito di avere il potenziale per vincerla. Fino alla curva in cui sono caduto la mia potenza media era la più alta di tutta la stagione. Impormi non sarà facile ma la voglia di raggiungere questi obiettivi è grande e mi farà continuare ancora qualche anno».

IL PRIMO MONDIALE, UNA GARA MEMORABILE: «La gara di Zurigo dello scorso anno è per me la più bella. È la prima vittoria iridata, ricordo ancora l’atmosfera sul percorso, era qualcosa di fenomenale. Volevo fare assolutamente del mio meglio e dare tutto quello che avevo, sono arrivato al traguardo distrutto. Non dimenticherò mai quanto fossi stanco quel giorno, e forse è proprio questo il motivo che ha reso quella gara così speciale».

VINCERE NON È MAI FACILE. «Essere ai vertici del proprio sport non è mai facile, nessuno può dire che lo sia perché ogni atleta, secondo me, sa benissimo quanti sacrifici e quanto lavoro servano. Anche se dalla televisione sembra che sia tutto facile vi assicuro che non lo è. La mia presenza alle corse le rende noiose? Non biasimo nessuno e non posso obbligare nessuno a godersi le mie gare».

IL RAPPORTO CON URSKA. «È un bene che anche Urska sia una ciclista professionista: ci capiamo senza troppe parole. Ci incoraggiamo a vicenda in allenamento, ci sosteniamo a vicenda. È vero, gli impegni sono tanti, viaggiamo tanto e a volte fatichiamo a vederci, ma quando siamo a casa stiamo sempre assieme, andiamo in bici assieme, ci capiamo, abbiamo gli stessi ritmi e le stesse abitudini e questo significa molto per noi».

RELAX E VACANZE. «Potremo parlare di vere vacanze solo a novembre. Mi piace stare a casa in tranquillità con la mia famiglia, con Urska»

Copyright © TBW
COMMENTI
Problemi a ginocchio
15 ottobre 2025 18:30 Forza81
Per me non ha voluto strafare

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...


Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...


Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram.  «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...


Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...


Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...


Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...


Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One,  un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...


Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...


Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...


Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024