RWANDA 2025. L'IRIDE NELLA STAFFETTA MISTA E' AUSTRALIANO: FRANCIA E SVIZZERA SUL PODIO, ITALIA 4A

MONDIALI | 24/09/2025 | 16:49
di Luca Galimberti

L'Australia è ancora padrona della Staffetta Mista Mondiale. Sull'impegnativo tracciato di Kigali gli atleti aussie conquistano il secondo iride consecutivo nella specialità facendo registrare il tempo di 54 minuti e 30 secondi .47. A 5" dai campioni del mondo sono giunti i francesi mentre con 10" di ritardo hanno terminato il sestetto svizzero. Medaglia di legno per gli Azzurri Cattaneo, Frigo, Sobrero, Paladin, Trinca Colonel e Venturelli che hanno concluso la loro prova con il tempo di  55 minuti:45 secondi e 03 pagando 1':14" al sestetto vincitore.


Il percorso di Kigali, come era prevedibile, ha messo a dura prova le diverse formazioni: praticamente tutte le squadre hanno finito la prova con una coppia di corridori. Venturelli e Trinca Colonel - che con Paladin avevano preso il "testimone" in zona cambio con il terzo tempo - hanno cercato di mantenere la posizione dovento poi arrendersi a una Francia particolarmente in palla che ha saputo rimanere più unita sul percorso e alla grande esperienza delle australiane Chapman e Spratt che avevano ricevuto in dote il miglior tempo dai colleghi uomini. 


Capitolo a parte per una strepitosa Reusser che, nonostante abbia avuto un problema meccanico che l'ha costretta a sostituire la bici ed inseguire è riuscita a raggiungere le compagne e portare la svizzera al bronzo.  

Per rileggere la cronaca della corsa minuto per minuto clicca qui 

   

ORDINE D'ARRIVO

1.AUSTRALIA (AUS) 54:30.47 1 +0.00 46.012

2.FRANCE (FRA) 54:35.71 2 +5.24 45.938 31 

3.SWITZERLAND (SUI) 54:40.47 3 +10.00 45.871

 4.ITALY (ITA) 55:45.03 4 +1:14.56 44.986 

 5.GERMANY (GER) 56:04.05 5 +1:33.58 44.732

6.SPAIN (ESP) 56:25.99 6 +1:55.52 44.442 


Copyright © TBW
COMMENTI
@Bullet
24 settembre 2025 17:30 Frank46
Per quanto mi riguarda lo sto dicendo da molte settimane, prima che i nomi fossero resi ufficiali ma già erano stati pubblicati su altri portali, che abbiamo toppato di brutto le convocazioni.
Perché Sobrero si era presentato in buone condizioni alla Vuelta salvo poi cadere in una delle prime tappe e diventare il corridore più inutile della corsa spagnola, incapace persino di dare un minimo contributo alla propria squadra.
Perché Cattaneo non correva da tantissimo e non si sapevano le sue condizioni e perché Marco Frigo doveva assolutamente fare la crono individuale in quanto era molto adatto al percorso ed era l' unico corridore in forma oltre a Pellizzari che poi ha avuto problemi.

Io avrei fatto mettere Frigo e Pellizzari a quella individuale.

Se non fosse successo ciò che è successo a Pellizzari l' avrei sfruttato anche per il team Relay.
Mentre di sicuro Sobrero non doveva essere proprio convocato.

Al posto di Cattaneo ci sarebbe stato bene Bettiol ma ci può stare non convocare Bettiol perché io sinceramente non ce lo vedo bene a fare il gregario nella prova in linea e mi sembra troppo impegnativa per dargli altri ruoli.

Però sai poi ti dicono vai a fare il DS... Io me la prenderei con chi fa il proprio lavoro ma al momento le ha toppato tutte..
Vogliamo parlare di Masnada? Santo cielo ha fatto schifo alla Vuelta..

Scaroni ha sbagliato a non accettare di sostituire Pellizzari e Villa ha sbagliato a non convocare Scaroni dal principio ma non c' era proprio nulla di meglio che mettere Garofoli?

Garofoli la Vuelta non l' ha conclusa perché ha detto di essere troppo stanco...
Garofoli ha mostrato come al solito tanto impegno e tanta bravura nell' andare in fuga ma spesso era uno dei primi a staccarsi... Anche Pedersen lo staccava in salita...

Non bisogna essere degli aspiranti DS o CT per capire ste cose... Bisogna solo guardare le corse.

Sinceramente con queste premesse non mi aspettavo nessuna medaglia neanche nella crono staffetta.

E se Ciccone dovesse fare un impresa nel mondiale in linea ne sarei felice, ma da una parte mi dispiacerebbe che tanti CT negli ultimi anni sono stati criticati pur rasentando la perfezione solo perché non è arrivata nessuna medaglia.

Personalmente non sono mai stato critico verso nessuno CT e seguo il ciclismo da tantissimo.

Ma dai , come si fa
24 settembre 2025 19:17 venetacyclismo
Nulla contro la Paladin , ma sono 2/3 anni che non la smuove , come si fa a portarla ancora ? Che errore , un limite del tecnico Velo , un grande limite, ci sono ragazze molto meglio e giovani , per esperienza ......

Per me
24 settembre 2025 19:22 canepari
la staffetta mista è una c....ta pazzesca.!

Uomini
24 settembre 2025 19:30 Hal3Al
e le donne,vogliamo parlare della Soraya Paladin.

forse ci salverà la LONGO!
24 settembre 2025 19:35 insalita
Come sempre di male in peggio..... come tanto altro... forse ci salverà la spedizione la LONGO.. per il resto tutti numeri.... peccato...

E comunque
24 settembre 2025 19:43 Cyclo289
E comunque dopo metà gara eravamo ancora in gara per le medaglie, siamo crollati nella parte femminile della staffetta, con Trinca Colonel che aveva una gran gamba, Venturelli che si è ben difesa (d'altronde è una 2005) ma con Paladin che è saltata prestissimo e che nella cronometro individuale era andata davvero piano.
Potevano essere fatte scelte migliori? Boh, forse.


Frank46
24 settembre 2025 20:29 Buzz66
Raramente succede, ma stavolta non condivido la tua opinione su Pellizzari.
Mi sembra sia proprio tutto fuorché un cronomen e non penso assolutamente che in una crono al di fuori delle corse a tappe possa fare meglio di Cattaneo o Sobrero…ma neanche per sogno.
Senza contare il fatto che le ultime tappe della Vuelta, non solo la penultima, davano segnali chiari di una certa stanchezza del ragazzo…

SONO
24 settembre 2025 20:36 Line
andati piano , era una medaglia sicura per i telecronisti

@Buzz66 e Bullet
24 settembre 2025 22:10 Frank46
Voi avete ragione su Pellizzari. Lui non è un cronoman, però secondo me le medie alte di questa cronometro ingannano e molto.

Le medie sono alte perché le discese sono molto più lunghe delle salite, con pendenze basse ma senza curve. In alcuni tratti hanno superato i 100km/h. Il percorso è molto più duro di ciò che potrebbero fare pensare le medie.
Cronoman veri non li ho visti. Sono tutti cronoman che tengono bene in salita.
Penso che su un percorso così conta tanto la gamba e quindi siccome che gli unici due italiani veramente in forma erano loro credo che forse Pellizzari sarebbe stato un po' un azzardo ma in top 10 ci poteva arrivare.
Però ci sta quello che dite voi, e comunque anche se avessi ragione io con la top 10 ci facciamo un bel piffero, contano le medaglie.

Frigo e Venturelli
24 settembre 2025 23:02 Frank46
Nei piani dei tecnici erano loro a doversi staccare e quindi presumibilmente, anche se non inquadrati dalle telecamere sono stati loro a tirare maggiormente nel primo tratto. Significa proprio non averci capito nulla di chi ne avesse di più.

Canepari
24 settembre 2025 23:53 Ale1960
Assurdo sprecare tanti commenti su una gara insulsa come questa. Come del resto qualunque gara mista in altri sport.

Frank e Bullet
24 settembre 2025 23:59 Eli2001
Ne sanno sempre più degli addetti ai lavori. Il giorno che metteremo questi due a capo del ciclismo italiano vinceremo ogni corsa. Se li facessimo Re conquisteremmo il mondo intero!

@Buklet e @Frank
25 settembre 2025 03:43 Ottavo Pianeta
Belle analisi!

PS:
25 settembre 2025 09:31 Frank46
Cattaneo e Sobrero su questo percorso se si guarda al loro potenziale e alle loro caratteristiche erano assolutamente i due corrisori potenzialmente più forti, ansi per me potevano essere proprio da medaglia. Ma non con questa gamba e per quanto riguarda Sobrero ne avevano tutti la certezza che non era in buone condizioni, di Cattaneo non correndo da polto non si sapeva nulla.

Quindi ci mancherebbe che la mia fosse una critica al potenziale di Cattaneo e Sobrero in crono di queste caratteristiche. Il Cattaneo dello scorso anno era 3° quasi sicuro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La scorsa settimana vi avevamo dato un assaggio di un'intervista realizzata da Giorgia Monguzzi alla festa dei fratelli Carera: ora potete gustarvi l'intera chiacchierata della nostra inviata con Giulio Pellizzari, che valuta la propria stagione e svela con spontanea sincerità...


Simon Yates è stato ospite d’onore questa sera a Roma ed è stato proprio lui a portare il Trofeo senza Fine sul palco del Parco della Musica. Yates ha prima ricordato le emozioni per la vittoria dello scorso anno al...


Non so quanto davvero sarà duro il nuovo Giro, so per certo che risulterà comunque meno faticoso della presentazione ufficiale. Senza fine come il trofeo, un diluvio di parole senza mai arrivare al dunque, alla fine uno mette mano al...


È il suo ultimo giro al Giro e lo ha fatto in un luogo do­ve re­gna l’armonia e la cultura; la musica eterna e fa­migliare di Ennio Morrico­ne, visto che la sala è dedicata proprio all’immensità del grande maestro due...


Elisa Longo Borghini ha guardato con un po’ di emozione le immagini della corsa rosa che lo scorso anno ha vinto con grande forza. La piemontese ha voluto ricordare alcuni momenti dell'edizione 2025, in particolare l’arrivo dell’ultima tappa, dove ad...


E’ stato presentato questo pomeriggio presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il percorso ufficiale del Giro d’Italia Women 2026, organizzato per il terzo consecutivo da RCS Sports & Events. Partenza il 30 maggio da Cesenatico e gran finale domenica...


L'anno scorso vi raccontavamo la nascita, a Montesilvano, dell'Abruzzo Cycling Team, creato dal "mentore" Alessandro Donati (direttore sportivo in Bardiani CSF) e presieduta da sua moglie Marzia Di Fazio, coadiuvata da Francesco e Mario Di Paolo: una storia di passione...


Cinquant’anni a regolare ruote e gruppi, selle e manubri, a montar raggi e pedali, palmer e copertoncini: prima in modalità analogica, oggi digitale, con tanto di app. La cicli Bettoni di Alfio Bettoni è un negozio crocevia del mondo, che...


Il fenomeno eritreo di 25 anni, già un uomo che ha fatto la storia, maglia verde del Tour de France e vincitore di più tappe, nonché fonte di ispirazione, si unisce al NSN Cycling Team come ciclista di punta in...


Venenum in cauda. Oppure dulcis in fundo, per chi è maggiormente vicino alle sue posizioni. L'atto finale, o meglio post-finale, della domenica Open House in Beltrami TSA a Reggio Emilia, un Nota Bene o un Post Scriptum a suon di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024