TOUR DE FRANCE: DOPO SUPERBAGNERES, ARENSMAN CONQUISTA ANCHE LA PLAGNE. POGACAR RESTA IN GIALLO, BALZI IN CLASSIFICA DI GALL E JOHANNESSEN

TOUR DE FRANCE | 25/07/2025 | 17:32
di Federico Guido


Impresa numero due per Thymen Arensman! Dopo Superbagnères, l'olandese della Ineos Grenadiers ha vinto anche la diciannovesima tappa del Tour, la Albertville-La Plagne di 93 km. Alle sue spalle, per un soffio, ha concluso in seconda posizione Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike) che ha preceduto - per la prima volta in questo Tour - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) mentre Florian Lipowitz (Red Bull BORA hansgrohe), quarto, ha risolto a suo favore il duello con Oscar Onley (Team Picnic PostNL) per il terzo posto della generale e la maglia bianca di miglior giovane.


Dietro di loro, in graduatoria, gli unici cambiamenti di rilievo sono stati i balzi di Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale) e Tobias Johannessen (Uno-X Mobility) che, approfittando delle debacle di Kevin Vauquelin (Arkea B&B Hotels) e Primoz Roglic (Red Bull BORA hansgrohe), sono saliti rispettivamente in quinta e sesta posizione.

LA CRONACA. Con lo sprint di Villard-sur-Doron posto solamente dopo 12 chilometri dal via di Albertville, la Lidl-Trek prende subito in mano le operazioni per consentire a Jonathan Milan di andare a sprintare per i 20 punti in palio. Tale sforzo porta i suoi frutti perché al traguardo volante è proprio il friulano a transitare per primo rimpinguando il proprio bottino nella classifica della maglia verde. Subito dopo, come prevedibile, sulle rampe iniziali del Col du Pré si scatena la bagarre per andare in fuga, una missione questa che vede impegnati specialmente Primoz Roglic (Red Bull BORA hansgrohe) e Lenny Martinez (Bahrain-Victorious) che, forzando il ritmo, prendono il largo in coppia. Sui due, prima del GPM (vinto da Martinez), rientra Valentin Paret-Peintre (Soudal-Quick Step), mentre Tobias Foss (Ineos Grenadiers), Victor Campenaerts (Visma Lease a Bike), Einer Rubio (Movistar) e Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale) viaggiano compatti alle loro spalle ma nel tratto di falsopiano antecedente la seconda scalata di giornata vengono riassorbiti dal gruppo maglia gialla da cui perde contatto Kevin Vauquelin (Arkea B&B Hotels). Il margine esiguo dei battistrada non impedisce a quest’ultimi di contendersi i punti anche in cima al Cormet de Roselend (primo, dopo essersi staccato per qualche frangente lungo l’ascesa, Lenny Martinez) nella cui discesa prima Paret-Peintre e poi Roglic tentano di allungare da soli. L’azione dello sloveno si rivela molto più redditizia di quella del francese visto che, nel fondovalle, il vincitore del Giro d’Italia 2023, arriva a vantare più di 30” sui due transalpini che, dopo poco, si fanno riassorbire tutti e due dal gruppo dei big. Anche il destino dello sloveno però, con l’UAE Team Emirates tutta dispiegata all’inseguimento, è segnato e infatti a 21 chilometri dall’arrivo pure l’alfiere della Red Bull viene riportato nei ranghi.

Sulla salita conclusiva sono gli uomini di Pogacar (deciso a lottare per la vittoria di tappa) e Felix Gall (determinato a conquistare la quinta posizione in classifica ai danni di un Roglic subito staccato) a fare l’andatura finché, a rompere gli indugi, non ci pensa un indemoniato Thymen Arensman. L’attacco dell’olandese provoca la reazione di Pogacar e Vingegaard ma ciò non scoraggia il ragazzo della Ineos Grenadiers che riparte in faccia ai primi due della generale arrivando a guadagnare fino a 30” su di loro e gli altri uomini di classifica che, alle sue spalle, si ricompattano. Nei seguenti chilometri di ascesa, oltre a registrare le lievi difficoltà di Gall, Healy, Johannessen e Onley, la situazione non cambia e il merito è soprattutto di Arensman che, resistendo tenacemente al ritorno degli inseguitori capitanati da Pogacar, difende in maniera egregia il gruzzolo di secondi di vantaggio fin sul traguardo dove, incredulo, può alzare le braccia al cielo. Due secondi dopo Vingegaard piomba sulla linea anticipando il campione del Mondo e Florian Lipowitz per un secondo posto che sa tanto di occasione mancata per il danese della Visma Lease a Bike (ancora ferma a quota una vittoria, quella di Simon Yates a Le Mont-Dore Puy de Sancy, in questo Tour).

Tirano invece un grande sospiro di sollievo e possono guardare con soddisfazione ai propri risultati sia Lipowitz (che difende terzo posto in classifica e maglia bianca da Onley) che, in particolare, Gall e Tobias Johannessen i quali entrano di prepotenza nella top 6 della generale a due tappe dal termine sfruttando le difficoltà di giornata di Vauquelin e Roglic.

Domani ultima opportunità per gli attaccanti e gli aficionados delle fughe nella Nantua-Pontarlier, una tappa di 184 chilometri con 4 GPM e un profilo decisamente vallonato perfetto per coloro che, gambe permettendo, vogliono provare a trovar gloria personale muovendosi dalla distanza.  

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ORDINE D’ARRIVO



1 Thymen Arensman INEOS Grenadiers 2h46'06"
2 Jonas Vingegaard Visma-Lease a Bike 2"
3 Tadej Pogačar UAE Team Emirates XRG 2"
4 Florian Lipowitz Red Bull-BORA-Hansgrohe 6"
5 Oscar Onley Team Picnic PostNL 47"
6 Felix Gall Decathlon AG2R La Mondiale Team 1'34"
7 Tobias Halland Johannessen Uno-X Mobility 1'41"
8 Ben Healy EF Education-EasyPost 2'19"
9 Valentin Paret-Peintre Soudal Quick-Step 3'47"
10 Simon Yates Visma-Lease a Bike 3'54"
11 Lenny Martinez Bahrain Victorious 4'02"
12 Ben O'Connor Team Jayco AlUla 5'13"
13 Aurélien Paret-Peintre Decathlon AG2R La Mondiale Team 5'18"
14 Jordan Jegat TotalEnergies 5'49"
15 Gregor Mühlberger Movistar Team 6'18"
16 Victor Campenaerts Visma-Lease a Bike 6'18"
17 Kévin Vauquelin Arkéa-B&B Hôtels 6'18"
18 Clément Berthet Decathlon AG2R La Mondiale Team 6'28"
19 Jhonatan Narvaez UAE Team Emirates XRG 6'32"
20 Harold Alfonso Tejada Canacue XDS Astana Team 6'46"
21 Sergio Andrés Higuita Garcia XDS Astana Team 6'46"
22 Frank Van den Broek Team Picnic PostNL 8'00"
23 Einer Augusto Rubio Reyes Movistar Team 9'35"
24 Callum Scotson Decathlon AG2R La Mondiale Team 10'31"
25 Raùl Garcia Pierna Arkéa-B&B Hôtels 11'51"
26 Ewen Costiou Arkéa-B&B Hôtels 11'58"
27 Primoz Roglic Red Bull-BORA-Hansgrohe 12'39"
28 Aleksandr Vlasov Red Bull-BORA-Hansgrohe 12'39"
29 Marc Soler UAE Team Emirates XRG 14'06"
30 Adam Yates UAE Team Emirates XRG 14'06"
31 Harrison Sweeny EF Education-EasyPost 14'57"
32 Bruno Armirail Decathlon AG2R La Mondiale Team 15'13"
33 Neilson Powless EF Education-EasyPost 15'13"
34 Xandro Meurisse Alpecin-Deceuninck 15'23"
35 Guillaume Martin-Guyonnet Groupama-FDJ 15'23"
36 Cristián Rodriguez Martin Arkéa-B&B Hôtels 15'23"
37 Sepp Kuss Visma-Lease a Bike 15'23"
38 Simone Velasco XDS Astana Team 15'23"
39 Michael Valgren EF Education-EasyPost 15'23"
40 Tobias Svendsen Foss INEOS Grenadiers 15'49"
41 Emiel Verstrynge Alpecin-Deceuninck 16'05"
42 Tim Wellens UAE Team Emirates XRG 16'18"
43 Quentin Pacher Groupama-FDJ 17'51"
44 Anders Halland Johannessen Uno-X Mobility 18'40"
45 Andreas Leknessund Uno-X Mobility 18'40"
46 Jonas Rickaert Alpecin-Deceuninck 21'30"
47 Axel Laurance INEOS Grenadiers 21'37"
48 Matteo Jorgenson Visma-Lease a Bike 22'25"
49 Jonas Abrahamsen Uno-X Mobility 22'25"
50 Nils Politt UAE Team Emirates XRG 22'25"
51 Marco Haller Tudor Pro Cycling Team 22'25"
52 Nelson Oliveira Movistar Team 22'25"
53 Oliver Naesen Decathlon AG2R La Mondiale Team 22'25"
54 Dylan Teuns Cofidis 22'25"
55 Jenno Berckmoes Lotto 22'25"
56 Warren Barguil Team Picnic PostNL 22'25"
57 Thomas Gachignard TotalEnergies 22'25"
58 Emanuel Buchmann Cofidis 22'25"
59 Mathis Le Berre Arkéa-B&B Hôtels 22'25"
60 Michael Storer Tudor Pro Cycling Team 22'25"
61 Bastien Tronchon Decathlon AG2R La Mondiale Team 22'25"
62 William Barta Movistar Team 22'25"
63 Alex Baudin EF Education-EasyPost 22'25"
64 Clément Venturini Arkéa-B&B Hôtels 22'25"
65 Gianni Vermeersch Alpecin-Deceuninck 22'25"
66 Geraint Thomas INEOS Grenadiers 22'25"
67 Lucas Plapp Team Jayco AlUla 22'25"
68 Ilan Van Wilder Soudal Quick-Step 23'02"
69 Marc Hirschi Tudor Pro Cycling Team 23'02"
70 Julian Alaphilippe Tudor Pro Cycling Team 23'05"
71 Mattéo Vercher TotalEnergies 23'05"
72 Valentin Madouas Groupama-FDJ 23'25"
73 Pavel Sivakov UAE Team Emirates XRG 23'25"
74 Romain Grégoire Groupama-FDJ 23'25"
75 Alexandre Delettre TotalEnergies 23'25"
76 Tiesj Benoot Visma-Lease a Bike 23'25"
77 Santiago Buitrago Sanchez Bahrain Victorious 23'25"
78 Mathieu Burgaudeau TotalEnergies 23'25"
79 Connor Swift INEOS Grenadiers 23'25"
80 Michael Woods Israel-Premier Tech 23'25"
81 Quinn Simmons Lidl-Trek 23'38"
82 Laurence Pithie Red Bull-BORA-Hansgrohe 23'38"
83 Jasper Stuyven Lidl-Trek 23'44"
84 Kaden Groves Alpecin-Deceuninck 23'44"
85 Ion Izagirre Insausti Cofidis 24'22"
86 Jonas Rutsch Intermarché-Wanty 25'48"
87 Mike Teunissen XDS Astana Team 26'30"
88 Damien Touzé Cofidis 27'24"
89 Paul Penhoët Groupama-FDJ 27'24"
90 Clément Russo Groupama-FDJ 27'45"
91 Kasper Asgreen EF Education-EasyPost 27'47"
92 Matteo Trentin Tudor Pro Cycling Team 28'38"
93 Vincenzo Albanese EF Education-EasyPost 28'38"
94 Brent Van Moer Lotto 28'38"
95 Mauro Schmid Team Jayco AlUla 28'38"
96 Pascal Eenkhoorn Soudal Quick-Step 28'38"
97 Mick Van Dijke Red Bull-BORA-Hansgrohe 28'38"
98 Silvan Dillier Alpecin-Deceuninck 28'38"
99 Ivan García Cortina Movistar Team 28'38"
100 Maximilian Schachmann Soudal Quick-Step 28'38"
101 Fred Wright Bahrain Victorious 28'38"
102 Pavel Bittner Team Picnic PostNL 28'38"
103 Niklas Märkl Team Picnic PostNL 28'38"
104 Pascal Ackermann Israel-Premier Tech 28'38"
105 Clément Champoussin XDS Astana Team 28'38"
106 Louis Barré Intermarché-Wanty 28'38"
107 Ivan Romeo Abad Movistar Team 28'38"
108 Pablo Castrillo Zapater Movistar Team 28'38"
109 Sean Flynn Team Picnic PostNL 28'38"
110 Samuel Watson INEOS Grenadiers 28'38"
111 Tobias Lund Andresen Team Picnic PostNL 28'38"
112 Matis Louvel Israel-Premier Tech 29'19"
113 Anthony Turgis TotalEnergies 29'19"
114 Benjamin Thomas Cofidis 29'23"
115 Robert Stannard Bahrain Victorious 29'24"
116 Amaury Capiot Arkéa-B&B Hôtels 29'24"
117 Marius Mayrhofer Tudor Pro Cycling Team 29'32"
118 Jonathan Milan Lidl-Trek 29'32"
119 Edoardo Affini Visma-Lease a Bike 29'32"
120 Krists Neilands Israel-Premier Tech 29'32"
121 Arnaud Démare Arkéa-B&B Hôtels 29'32"
122 Yevgeniy Fedorov XDS Astana Team 29'32"
123 Alexey Lutsenko Israel-Premier Tech 29'32"
124 Joseph Blackmore Israel-Premier Tech 29'32"
125 Wout Van Aert Visma-Lease a Bike 29'32"
126 Laurenz Rex Intermarché-Wanty 29'32"
127 Markus Hoelgaard Uno-X Mobility 29'32"
128 Vito Braet Intermarché-Wanty 29'32"
129 Alex Aranburu Deva Cofidis 29'32"
130 Phil Bauhaus Bahrain Victorious 29'32"
131 Alberto Dainese Tudor Pro Cycling Team 29'32"
132 Luka Mezgec Team Jayco AlUla 29'32"
133 Luke Durbridge Team Jayco AlUla 29'32"
134 Roel Van Sintmaartensdijk Intermarché-Wanty 29'32"
135 Lewis Askey Groupama-FDJ 29'32"
136 Eduardo Sepulveda Lotto 29'32"
137 Stian Edvardsen-Fredheim Uno-X Mobility 29'32"
138 Thibau Nys Lidl-Trek 29'32"
139 Davide Ballerini XDS Astana Team 29'43"
140 Sébastien Grignard Lotto 29'43"
141 Bert Van Lerberghe Soudal Quick-Step 29'47"
142 Gianni Moscon Red Bull-BORA-Hansgrohe 29'47"
143 Guillaume Boivin Israel-Premier Tech 29'49"
144 Jake Stewart Israel-Premier Tech 29'49"
145 Fabian Lienhard Tudor Pro Cycling Team 29'49"
146 Jarrad Drizners Lotto 29'49"
147 Alexis Renard Cofidis 29'52"
148 Magnus Cort Nielsen Uno-X Mobility 29'52"
149 Tim Naberman Team Picnic PostNL 29'55"
150 Toms Skujins Lidl-Trek 29'58"
151 Tim Merlier Soudal Quick-Step 29'58"
152 Biniam Girmay Intermarché-Wanty 30'14"
153 Hugo Page Intermarché-Wanty 30'14"
154 Kamil Gradek Bahrain Victorious 30'14"
155 Elmar Reinders Team Jayco AlUla 30'16"
156 Dylan Groenewegen Team Jayco AlUla 30'16"
157 Arnaud De Lie Lotto 30'29"
158 Matej Mohoric Bahrain Victorious 30'41"
159 Simone Consonni Lidl-Trek 31'10"
160 Jordi Meeus Red Bull-BORA-Hansgrohe 31'10"
161 Edward Theuns Lidl-Trek 32'02"

CLASSIFICA GENERALE

1 1 POGACAR Tadej UAD SLO 69h41'46" +00
2 11 VINGEGAARD Jonas TVL DEN 69h46'10" +4'24"
3 72 *LIPOWITZ Florian RBH GER 69h52'55" +11'09"
4 191 *ONLEY Oscar TPP GBR 69h53'58" +12'12"
5 151 GALL Félix DAT AUT 69h58'58" +17'12"
6 221 JOHANNESSEN Tobias UXM NOR 70h02'00" +20'14"
7 131 *VAUQUELIN Kévin ARK FRA 70h04'21" +22'35"
8 71 ROGLIC Primoz RBH SLO 70h07'16" +25'30"
9 31 *HEALY Ben EFE IRL 70h09'48" +28'02"
10 121 O'CONNOR Ben JAY AUS 70h16'20" +34'34"
11 186 JEGAT Jordan TEN FRA 70h20'28" +38'42"
12 62 ARENSMAN Thymen IGD NED 70h34'27" +52'41"
13 3 NARVAEZ Jhonatan UAD ECU 70h46'22" +1h04'36"
14 16 KUSS Sepp TVL USA 70h46'57" +1h05'11"
15 176 HIGUITA Sergio XAT COL 70h50'05" +1h08'19"
16 18 YATES Simon TVL GBR 70h59'16" +1h17'30"
17 91 MARTIN GUYONNET Guillaume GFC FRA 70h59'53" +1h18'07"
18 146 MÜHLBERGER Gregor MOV AUT 71h10'03" +1h28'17"
19 8 YATES Adam UAD GBR 71h15'14" +1h33'28"
20 15 JORGENSON Matteo TVL USA 71h17'14" +1h35'28"
21 137 RODRIGUEZ Cristian ARK ESP 71h18'01" +1h36'15"
22 95 MADOUAS Valentin GFC FRA 71h21'32" +1h39'46"
23 192 BARGUIL Warren TPP FRA 71h23'42" +1h41'56"
24 104 MEURISSE Xandro ADC BEL 71h25'32" +1h43'46"
25 78 VLASOV Aleksandr RBH 71h42'48" +2h01'02"
26 14 CAMPENAERTS Victor TVL BEL 71h47'09" +2h05'23"
27 157 SCOTSON Callum DAT AUS 71h52'13" +2h10'27"
28 156 PARET PEINTRE Aurélien DAT FRA 71h54'38" +2h12'52"
29 135 *GARCIA PIERNA Raul ARK ESP 71h57'44" +2h15'58"
30 153 BERTHET Clément DAT FRA 71h59'23" +2h17'37"
31 6 SOLER Marc UAD ESP 72h02'47" +2h21'01"
32 161 BUCHMANN Emanuel COF GER 72h03'20" +2h21'34"
33 148 RUBIO REYES Einer MOV COL 72h03'42" +2h21'56"
34 28 *VAN WILDER Ilan SOQ BEL 72h05'00" +2h23'14"
35 51 BUITRAGO Santiago TBV COL 72h12'21" +2h30'35"
36 94 *GREGOIRE Romain GFC FRA 72h13'44" +2h31'58"
37 36 SWEENY Harrison EFE AUS 72h15'44" +2h33'58"
38 171 TEJADA Harold XAT COL 72h21'07" +2h39'21"
39 96 PACHER Quentin GFC FRA 72h22'33" +2h40'47"
40 7 WELLENS Tim UAD BEL 72h26'10" +2h44'24"
41 25 *PARET PEINTRE Valentin SOQ FRA 72h28'51" +2h47'05"
42 178 VELASCO Simone XAT ITA 72h29'17" +2h47'31"
43 34 *BAUDIN Alex EFE FRA 72h31'48" +2h50'02"
44 117 STORER Michael TUD AUS 72h32'37" +2h50'51"
45 111 ALAPHILIPPE Julian TUD FRA 72h33'21" +2h51'35"
46 198 *VAN DEN BROEK Frank TPP NED 72h33'46" +2h52'00"
47 138 VENTURINI Clément ARK FRA 72h34'25" +2h52'39"
48 13 BENOOT Tiesj TVL BEL 72h36'52" +2h55'06"
49 35 POWLESS Neilson EFE USA 72h40'38" +2h58'52"
50 203 *BLACKMORE Joseph IPT GBR 72h40'50" +2h59'04"
51 152 ARMIRAIL Bruno DAT FRA 72h40'51" +2h59'05"
52 61 THOMAS Geraint IGD GBR 72h41'30" +2h59'44"
53 84 *SIMMONS Quinn LTK USA 72h44'18" +3h02'32"
54 182 BURGAUDEAU Mathieu TEN FRA 72h46'19" +3h04'33"
55 23 EENKHOORN Pascal SOQ NED 72h48'20" +3h06'34"
56 201 WOODS Michael IPT CAN 72h48'45" +3h06'59"
57 133 *COSTIOU Ewen ARK FRA 72h51'40" +3h09'54"
58 65 *LAURANCE Axel IGD FRA 72h51'56" +3h10'10"
59 183 DELETTRE Alexandre TEN FRA 72h54'14" +3h12'28"
60 108 *VERSTRYNGE Emiel ADC BEL 72h54'34" +3h12'48"
61 227 LEKNESSUND Andreas UXM NOR 72h56'30" +3h14'44"
62 37 VALGREN Michael EFE DEN 73h03'34" +3h21'48"
63 184 *GACHIGNARD Thomas TEN FRA 73h05'00" +3h23'14"
64 136 *LE BERRE Mathis ARK FRA 73h07'14" +3h25'28"
65 144 OLIVEIRA Nelson MOV POR 73h07'26" +3h25'40"
66 87 STUYVEN Jasper LTK BEL 73h07'57" +3h26'11"
67 225 HOELGAARD Markus UXM NOR 73h08'15" +3h26'29"
68 5 SIVAKOV Pavel UAD FRA 73h14'20" +3h32'34"
69 212 *BERCKMOES Jenno LOT BEL 73h14'58" +3h33'12"
70 17 VAN AERT Wout TVL BEL 73h15'52" +3h34'06"
71 26 SCHACHMANN Maximilian SOQ GER 73h16'47" +3h35'01"
72 164 IZAGIRRE Ion COF ESP 73h16'48" +3h35'02"
73 63 FOSS Tobias IGD NOR 73h17'01" +3h35'15"
74 174 CHAMPOUSSIN Clément XAT FRA 73h17'48" +3h36'02"
75 222 ABRAHAMSEN Jonas UXM NOR 73h18'07" +3h36'21"
76 206 LUTSENKO Alexey IPT KAZ 73h19'53" +3h38'07"
77 155 NAESEN Oliver DAT BEL 73h21'14" +3h39'28"
78 55 *MARTINEZ Lenny TBV FRA 73h24'38" +3h42'52"
79 162 ARANBURU Alex COF ESP 73h25'02" +3h43'16"
80 4 POLITT Nils UAD GER 73h26'31" +3h44'45"
81 226 JOHANNESSEN Anders UXM NOR 73h27'48" +3h46'02"
82 158 *TRONCHON Bastien DAT FRA 73h28'22" +3h46'36"
83 218 VAN MOER Brent LOT BEL 73h28'52" +3h47'06"
84 113 HALLER Marco TUD AUT 73h29'25" +3h47'39"
85 207 NEILANDS Krists IPT LAT 73h29'58" +3h48'12"
86 114 HIRSCHI Marc TUD SUI 73h30'23" +3h48'37"
87 177 TEUNISSEN Mike XAT NED 73h31'14" +3h49'28"
88 42 *BARRE Louis IWA FRA 73h33'20" +3h51'34"
89 116 *MAYRHOFER Marius TUD GER 73h35'04" +3h53'18"
90 75 *PITHIE Laurence RBH NZL 73h36'30" +3h54'44"
91 98 RUSSO Clément GFC FRA 73h37'17" +3h55'31"
92 166 TEUNS Dylan COF BEL 73h37'34" +3h55'48"
93 105 RICKAERT Jonas ADC BEL 73h37'50" +3h56'04"
94 33 ASGREEN Kasper EFE DEN 73h40'11" +3h58'25"
95 103 GROVES Kaden ADC AUS 73h42'29" +4h00'43"
96 107 VERMEERSCH Gianni ADC BEL 73h42'30" +4h00'44"
97 168 TOUZE Damien COF FRA 73h43'34" +4h01'48"
98 86 SKUJINS Toms LTK LAT 73h46'02" +4h04'16"
99 142 BARTA William MOV USA 73h46'40" +4h04'54"
100 195 *LUND ANDRESEN Tobias TPP DEN 73h48'37" +4h06'51"
101 58 WRIGHT Fred TBV GBR 73h49'25" +4h07'39"
102 205 LOUVEL Matis IPT FRA 73h54'47" +4h13'01"
103 128 SCHMID Mauro JAY SUI 73h55'46" +4h14'00"
104 74 MOSCON Gianni RBH ITA 73h57'29" +4h15'43"
105 118 TRENTIN Matteo TUD ITA 73h59'20" +4h17'34"
106 147 *ROMEO ABAD Ivan MOV ESP 74h00'06" +4h18'20"
107 67 SWIFT Connor IGD GBR 74h00'31" +4h18'45"
108 196 MÄRKL Niklas TPP GER 74h06'24" +4h24'38"
109 32 ALBANESE Vincenzo EFE ITA 74h08'21" +4h26'35"
110 143 *CASTRILLO ZAPATER Pablo MOV ESP 74h09'08" +4h27'22"
111 97 *PENHOET Paul GFC FRA 74h11'17" +4h29'31"
112 187 TURGIS Anthony TEN FRA 74h13'44" +4h31'58"
113 83 *NYS Thibau LTK BEL 74h16'59" +4h35'13"
114 145 GARCIA CORTINA Ivan MOV ESP 74h19'39" +4h37'53"
115 12 AFFINI Edoardo TVL ITA 74h21'26" +4h39'40"
116 126 *PLAPP Luke JAY AUS 74h22'35" +4h40'49"
117 216 SEPULVEDA Eduardo LOT ARG 74h22'55" +4h41'09"
118 112 DAINESE Alberto TUD ITA 74h23'04" +4h41'18"
119 57 STANNARD Robert TBV AUS 74h23'31" +4h41'45"
120 208 STEWART Jake IPT GBR 74h24'23" +4h42'37"
121 76 *VAN DIJKE Mick RBH NED 74h28'36" +4h46'50"
122 202 ACKERMANN Pascal IPT GER 74h29'58" +4h48'12"
123 56 MOHORIC Matej TBV SLO 74h30'18" +4h48'32"
124 46 RUTSCH Jonas IWA GER 74h31'08" +4h49'22"
125 68 *WATSON Samuel IGD GBR 74h32'00" +4h50'14"
126 188 *VERCHER Matteo TEN FRA 74h32'54" +4h51'08"
127 102 DILLIER Silvan ADC SUI 74h34'13" +4h52'27"
128 197 NABERMAN Tim TPP NED 74h35'36" +4h53'50"
129 193 *BITTNER Pavel TPP CZE 74h37'45" +4h55'59"
130 194 *FLYNN Sean TPP GBR 74h38'14" +4h56'28"
131 223 CORT NIELSEN Magnus UXM DEN ' ' ' '
132 41 *GIRMAY Biniam IWA ERI 74h41'18" +4h59'32"
133 132 CAPIOT Amaury ARK BEL 74h42'39" +5h00'53"
134 123 DURBRIDGE Luke JAY AUS 74h43'22" +5h01'36"
135 92 *ASKEY Lewis GFC GBR 74h46'13" +5h04'27"
136 214 DRIZNERS Jarrad LOT AUS 74h46'50" +5h05'04"
137 127 REINDERS Elmar JAY NED 74h48'51" +5h07'05"
138 45 REX Laurenz IWA BEL 74h49'17" +5h07'31"
139 211 *DE LIE Arnaud LOT BEL 74h49'36" +5h07'50"
140 44 *PAGE Hugo IWA FRA 74h50'56" +5h09'10"
141 43 *BRAET Vito IWA BEL 74h52'05" +5h10'19"
142 224 *EDVARDSEN-FREDHEIM Stian UXM NOR 74h53'14" +5h11'28"
143 215 GRIGNARD Sébastien LOT BEL 74h53'49" +5h12'03"
144 165 RENARD Alexis COF FRA 74h54'57" +5h13'11"
145 81 *MILAN Jonathan LTK ITA 74h55'36" +5h13'50"
146 27 VAN LERBERGHE Bert SOQ BEL 74h56'48" +5h15'02"
147 24 MERLIER Tim SOQ BEL 74h57'20" +5h15'34"
148 204 BOIVIN Guillaume IPT CAN 74h57'45" +5h15'59"
149 124 GROENEWEGEN Dylan JAY NED 74h58'25" +5h16'39"
150 52 BAUHAUS Phil TBV GER 74h59'30" +5h17'44"
151 125 MEZGEC Luka JAY SLO 75h00'09" +5h18'23"
152 134 DEMARE Arnaud ARK FRA 75h00'36" +5h18'50"
153 167 THOMAS Benjamin COF FRA 75h01'17" +5h19'31"
154 172 BALLERINI Davide XAT ITA 75h02'14" +5h20'28"
155 53 GRADEK Kamil TBV POL 75h03'52" +5h22'06"
156 47 *VAN SINTMAARTENSDIJK Roel IWA NED 75h04'12" +5h22'26"
157 175 *FEDOROV Yevgeniy XAT KAZ 75h04'17" +5h22'31"
158 115 LIENHARD Fabian TUD SUI 75h06'01" +5h24'15"
159 88 THEUNS Edward LTK BEL 75h11'26" +5h29'40"
160 82 CONSONNI Simone LTK ITA 75h11'41" +5h29'55"
161 73 MEEUS Jordi RBH BEL 75h12'46" +5h31'00"

LE ALTRE CLASSIFICHE

Classifica a punti: Jonathan Milan (ITA/Lidl-Trek)

Classifica degli scalatori: Tadej Pogacar (SLO/UAE Emirates-XRG)

Classifica di miglior giovane: Florian Lipowitz (GER/Red Bull-Bora)


Copyright © TBW
COMMENTI
C'è qualcosa che non vediamo?
25 luglio 2025 17:57 Bullet
Anche oggi non ha voluto vincere o vogliamo credere che, di colpo, Arensaman e Lipowitz vadano come quei due? Ma aspetto di sentire le giustificazioni di chi lo ha difeso anche le altre tappe. Chissà dietro le quinte di questo Tour, un po' particolare, cosa sta succedendo anche se tutto per ora tace. Han fatto bene ad accorciare la tappa visto che anche oggi non avrebbe vinto nessuno dei due più forti.

Questo Tour
25 luglio 2025 18:02 noodles
Questo Tour, fin dai primi giorni ha fatto rimanere attuale una vecchia frase di Merckx..."Quando le gambe si accorciano si allunga la lingua ! ". Giusto quella.
P.s. complimenti a Roglic, il solito grande uomo squadra.

Di che fascia sarebbe questo qui?
25 luglio 2025 18:10 Frank46
No perché se quelli che al Giro si giocavano il podio erano la 4a fascia questo qui che a fatica arrivava 6° doveva essere di fascia ancora più scadente....

....e lo chiamano Tour
25 luglio 2025 18:10 max73
Se al Giro avessero accorciato la tappa sarebbero piovute polemiche sugli organizzatori. Se al Giro per 3 giorni di fila nelle tappe di montagna più attese i primi due della generale sarebbero rimasti immobili a studiarsi, molti avrebbero criticato e scritto che noia, che livello basso, è una corsa di serie B....ma siamo al Tour.....in Francia. ..... ricordatevi di queste ultime tappe quando criticherete il Giro l'anno prossimo.

Errata corrige
25 luglio 2025 18:12 max73
.... fossero..non sarebbero... scusate l'errore grammaticale 🤣

Noia
25 luglio 2025 18:19 Kevin157
Due ora davanti alla TV per cosa? Un paio di scatti a inizio salita e uno a 400 metri dall' arrivo. Ma cosa hanno aspettato se volevano vincere la tappa. Penso che abbia vinto la stanchezza in questa tappa. Complimenti Arensman che ci ha creduto più degli altri due.

lingua lunga
25 luglio 2025 18:26 Cappellaiomatto
chi sarebbe?direi Vingegaard che prima grida ai 4 venti che attaccherà fino alla fine,senza importagli di perdere pure il secondo posto,e poi a parte uno scatto ieri sulla Maddaleine,a fine discesa ha deciso di rimangiarsi tutte le dichiarazioni bellicose che aveva fatto....cmq oggi Pogacar è arrivato cotto e sul palco non vedeva la ora di darsele a gambe per andare al pullman

@Bullet
25 luglio 2025 18:27 Frank46
Passi il dubbio che Pogacar forse qualcosina in più poteva averlo, ma che Vingegard era impiccato si vedeva e si vedeva anche dopo lo scatto al rallenty di ieri.

Sai che succede?
Succede che siamo alla terza settimana di un GT e l' esplosività l' hanno persa tutti. I minuti volano con le crisi non certo con attacchi dinamitardi e i corridori con un gran bel motore da diselone vengono fuori.

Pogacar se vinceva dopo aver vinto già 4 tappe e avere il Tour in tasca lo criticavo perché non lasciava nulla.

Mettiamo pure che Pogacar ne avesse per vincere la tappa di oggi e anche 1/2 altre tappe. Praticamente lo sloveno avrebbe concluso il Tour con 6/7 vittorie di tappe, la maglia verde e la maglia del miglior scalatore.

Saresti stato felice o avresti avuto da ridire sul fatto che non lasciava nulla e che il gruppo glie l'avrebbe fatta pagare?

Poi c'è una bella differenza sul chiedersi se questo ciclismo sia davvero pulito e fare continue allusione solo sui ciclisti che non ti vanno a genio salvo poi nascondere la mano con cui scagli le tue pietruzze.
A cosa servirebbe secondo la tua materia grigia non vincere le tappe? Cosa starebbe o starebbero nascondendo facendo così? Prima di tutto se sei in maglia gialla i controlli te li fanno comunque...

Ma tanto come al solito dirai che non stavi facendo allusioni...

C' è chi allude e chi parla chiaro.. te alludi e lo fai per strumentalizzare.

Se c'è un problema nel gruppo il problema non sarebbe certo solo di Pogacar come in passato non era solo di Armstrong, Pantani ecc ecc..

In ogni caso io tirerei un sospiro di sollievo quando vedo fuoriclasse che hanno evidentemente subito gli sforzi delle 3 settimane, perché comunque lo stesso Pogacar dopo il Mont Ventoux non è stato più lo stesso e un verità inizialmente aveva accusato un po' il colpo anche nelle tappe successive ad Hautacam.

Io non lo so come stanno le cose, questo periodo dopo anni di tranquillità un po' mi puzza, ma non me lo sognerei nemmeno di andarmela a prendere con dei singoli atleti perché con sta politica del capro espiatorio già si sono fatti troppi danni .

Il gioco tattico dei due mi è piaciuto
25 luglio 2025 18:29 bendibike
Oggi Vingegard ha corso esclusivamente per se stesso, per cercare di vincere la tappa, se avesse provato ad attaccare, Pogacar lo avrebbe di sicuro saltato. Non solo ma da ultimo Pogacar si era reso conto che ad essere saltato sarebbe stato lui, infatti la volata lui non l' ha lanciata, e questo ha confuso il danese , il quale se ci avesse provato ai meno cento la tappa l'avrebbe portata a casa

Vingegaard ridicolo
25 luglio 2025 18:30 VanDerPogi
Adesso si vede perché Pogacar faceva le tanto criticate "volatine" in tutte le tappe. Jonas è azzerato, annientato psicologicamente. Ha paura di Tadej e non ci prova neanche ad attaccare. Sembra Stoner annientato mentalemnte da Valentino Rossi dopo Laguna seca. Oggi concordo con i critici... 2 tapponi annullati tatticamente dalla paura di Jonas.

Giro vs Tour
25 luglio 2025 18:38 VanDerPogi
Lamentatevi, piangete, protestate, tanto la guerra Giro-Tour è persa da 50 anni. Il tour può fare quello che vuole, anche schifezze come la tappa di oggi, e uscirne indenne. È un colosso mediatico ed economico. Vincerlo è la cosa più prestigiosa del ciclismo. Il Giro è una delle tante corse importanti dell'anno. Pogacar è venuto a vincerlo per fare statistiche. Con il solo Majka a tirare in salita ha vinto 6 tappe e dato 10 minuti al secondo. Il vincitore del giro 2025 al tour fa il gregario e nemmeno il miglior gregario. Il vincitore di 2 anni fa è 8°.

Bullet
25 luglio 2025 18:40 Hal3Al
mi accodo e sottoscrivo la risposta di Frank46.

Frank46
25 luglio 2025 18:46 Kevin157
Oggi Pogacar voleva vincere la tappa altrimenti non faceva lavorare la squadra x tenere la fuga sotto controllo. Ha aspettato che Jonas partisse x avere la scusa di seguirlo e vincere senza fare il cannibale. Quando ha visto che nessuno scattava ha lasciato vincere Arensman. Bravo a crederci.

@frank
25 luglio 2025 18:52 Bullet
Se uno ha visto il ciclismo negli anni non può credere che di colpo chi ha i quarti d'ora di vantaggio in classifica non vada più. Ma per favore, e l'altro giorno sei proprio tu che hai messo il dubbio sulle prestazioni del Ventoux e adesso sono io che strumentalizzo. Semplicemente han tolto gas per non dare troppo nell'occhio, o vuoi che ti ricordo com'è finito il dominio, non tanto gradito, altre volte in passato? Proprio durante un Tour.

@ noodles
25 luglio 2025 18:54 Cappellaiomatto
già c'è stato il miracolo,e per ben 2 giorni consecutivi,di vedere Roglic per la prima volta all' attacco a così tanti km dal traguardo!!!non si possono chiedere più di un miracolo alla volta😀

La delusione per la lotta mancata.
25 luglio 2025 19:11 ghorio
Annunci di lotta che poi non ci sono state. Questa è la realta di queste due tappe alpine annunciate come luogo di battaglia tra i due big. Onore ad Arensman, che ha vinto due tappe dimostrando che gli arrivi non li decide Pogacar ,come annunciano le cronache televisivDelsuione per un Tour davvero sottotono e c'è da sperare che il tracciato del prossimo anno cambi radicalmente e che si smetta di accorciare le tappe. Anche Pogacar e Vingegaard possono essere battuti: si tratta di lottare sempre, vista la delusione di tanti scalatori.Anche la carta stampata non mi pare che sia obiettiva nella descrizione della cronaca. Oggi il Corriere ha ignorato il ritiro di Mas

Pogacar
25 luglio 2025 19:22 Panassa
Non so se correrà la vuelta ma questo tour lo ha vinto spendendo il giusto. Com'è successo l'anno scorso al giro. Quindi forse si è un po risparmiato. Altrimenti avrebbe vinto 7 tappe. Forse d'ora in poi non vuole farsi nemici in gruppo. Oppure è un po stanco. Non dimentichiamo che è l'unico corridore al mondo che corre da febbraio a ottobre per vincere. E vince!!!!

Il Tour.....
25 luglio 2025 19:39 9colli
e ma il Tour non è ancora finito........le cose sono Due ho Vingegaard, spera che qualcuno lo butti in terra (tipo oggi al arrivo da quello della sicurezza) Oppure ha perso il capo e NON ragiona più.

Cotte e campioni
25 luglio 2025 19:48 Gnikke
Credo che essere cotti alla fine di un Tour (quasi) vinto con più di 4 minuti di vantaggio sia prerogativa di pochi!

Bullet
25 luglio 2025 20:00 Eli2001
Che squallore gli utenti che accusano di barare seduto sul divano. Gente così meriterebbe una bella causa per diffamazione. Bullet, ti salva giusto il fatto di essere un signor nessuno. Vergognati.

Bullet
25 luglio 2025 20:05 fransoli
Spiegacelo te, che sei così chiaro nei tuoi interventi

Campenaerts
25 luglio 2025 20:25 Miguelon
Una mutazione mostruosa!

Bullet
25 luglio 2025 20:32 Vacario
Polemiche sterili, senza fondamento, allusioni gratuite.
La lettura è semplice, Pogacar ha vinto il Tour sui Pirenei e ha resistito agli (solo annunciati) attacchi di Vingegaard sulle Alpi. Adesso ha finito anche lui la benzina, oggi non ne aveva più. D’altra parte parliamo di un corridore che è vincente da febbraio ad ottobre, mica di uno che si prepara un anno intero per essere al top della condizione solo 3 settimane a luglio.

Km tour
25 luglio 2025 20:45 De Vlaemink69
Oggi tappa per juniores,90 km. Km totali Tour 3300. Neglia nni '80 si facevano circa 4000km. E i protagonisti non avevano squadre che li tiravano fino agli ultimi 7-8 km.

vacario
25 luglio 2025 20:55 fransoli
aggiungo che corre le classiche contro gli specialisti... poi a vincere le vuelta a vattelapesca ci riesce benissimo anche Vingegaard anche se si sta preparando per il tour.

Vingegaard ingannato da Pogacar
25 luglio 2025 21:13 comodi70
Oggi l'attendismo ha permesso ad Arensman di vincere la tappa, nonostante fosse allo stremo all'arrivo. Vingegaard attendeva l'attacco di Pogacar per provare a vincere, ma, ormai anche lui senza energie, è rimasto passivo fino all'ultimo. Il suo scatto, troppo tardivo, gli è valso solo il secondo posto, gettando al vento una tappa praticamente già vinta.

@Bullet
25 luglio 2025 21:19 Frank46
Io non ho mai parlato di corridori che mi stanno antipatici che barano. Ho solo detto che negli ultimi anni le performance di tutto il gruppo sono aumentate di tanto e non si capisce se ciò sia davvero possibile e giustificabile solo con le migliore tecniche, visto che è la stessa scusa che è stata utilizzata in tutte le epoche.

Per me i corridori vanno tutelati e nessuno corridore di nessuna epoca era felice di diversi iniettare schifezze e di essere utilizzato come capro espiatorio per tutelare il sistema.

Te invece sei alla continua ricerca del nuovo capro espiatorio.

Bullet
25 luglio 2025 21:32 Edo Graziuso
Caro Bullet,
ma non c'hai nulla da fare tutto il giorno?
E per favore, non infestare la sezione con commenti allusori. Parla apertamente, facendo nomi e cognomi.
Magari partendo proprio dal tuo!
Spero di essere esaudito:)

X cappellaio matto
25 luglio 2025 21:57 noodles
Alla prima domanda a proposito della lingua...la risposta è chiaramente sì. Lui e tutto il team. Concordo su Rogla...ha preso più vento ieri e oggi che in tutto il resto della pur notevole carriera !
Ps non sono così convinto che oggi Poga non ne avesse per riprendere il pur bravissimo Arensman. A volte tra le squadre si possono creare alleanze che sfuggono a noi che guardiamo.

@2001
25 luglio 2025 22:08 Bullet
Che numero 1 che sei, sempre puntuale tra l'altro. Sarei curioso di sapere da quanto segui il ciclismo, perché se sei del 2001, come il tuo nick, non sai neanche cosa vogliano dire certe cose quindi pensa bene a cosa dici.

Errata corrige di max73
25 luglio 2025 22:52 lele
Unica nota positiva di oggi.
C’é ancora un pò di speranza in questo blog.
Qualcuno si rilegge😉

@frank
25 luglio 2025 23:51 Bullet
Te, come altri (si è anche ripalesato il nome e cognome), scrivete cose che neanche ho scritto, perché alla fine pensate si faccia riferimento sempre alla stessa cosa. Comunque sì cerco proprio il capro espiatorio, pensa che parlo sempre bene e ho anche difeso nei commenti Riccò, Di Luca, Lance, cerco il capro espiatorio e poi li difendo pure, pensa quanto sono arguto.

@VanDerPogi
26 luglio 2025 08:48 Frank46
Ma ovvio che il Tour sia più importante del Giro mediaticamente, infatti qui nessuno critica il Tour qui si criticano i media che utilizzano due pesi e due misure.

Il Giro non è però una delle tante corse importanti, il Giro è uno dei 3GT.

Dici che al Giro c'era il solo Maika a tirare in salita e ha vinto 6 tappe e dato 10 minuti al 2°...

Qui chi ha tirato in salita per Pogacar? Non mi dire Adam Yates perché ha fatto una tiratina in 3 settimane! Chi? Wellens?

Ah ma qui non ha vinto 6 tappe, qui ne ha vinte 4. Peccato che abbia dato l' impressione di non volere le vincere almeno 2/3 tappe ma anche se non fosse così cosa cambierebbe?

Il 2° al Giro è arrivato a 10 minuti? Qui il 3° a quanto è arrivato?

Lo sai bene che l' unica differenza a livello di valori sportivi è stata la presenza di Vingegard.

Che poi giustamente fa tutta la differenza del mondo rispetto ad avere solo Pogacar. Qui almeno alla partenza c'era l' unico possibile sfidante.

Però non è ammissibile che dei grandi corridori vengano trattati da schifo dalla stampa quando si trovano in lotta per il podio al Giro, e corridori dello stesso livello al Tour de France, o molte volte persino gli stessi corridori che erano stati trattati come ciclisti di 4a fascia al Giro, vengano presentati come dei fenomeni.
Un po' di coerenza almeno.

Poi lo sai bene che Simon Yates non aveva la gamba del Giro proprio perché aveva il Giro nelle gambe e non si chiama Pogacar che si può permettere di essere al Top al Giro e al Tour.
Un Simon Yates con la gamba del Giro, in un altra squadra, si poteva benissimo giocare il podio con Lipowitz. Ma non è scontato per Simon Yates avere quella gamba neanche quando prepara un appuntamento, perché nella sua carriera sarà andato così bene in 4/5 occasioni, ma quando va in quel modo si giudicano le performance non la carriera e quelle performance lì valgono il podio anche al Tour.

Al Giro, in assenza di Pogacar e Vingegard gli sono valsi la vittoria, quindi si il livello del Tour è generalmente leggermente superiore ma non c' è quella differenza che raccontano e i grandi campioni che partecipano al Giro non devono essere trattati da schifo.

Inoltre dovremmo pubblicizzare la nostra grande corsa, non affossarla.

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