
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla diciannovesima tappa del Tour de France.
2: LA NUOVA STELLA DEGLI SCALATORI OLANDESI
Vincitore a Superbagnères sei giorni fa, Thymen Arensman alza le braccia per la 2a volta e regala ai Paesi Bassi la loro 170a vittoria al Tour. È il primo olandese a vincere due tappe di montagna dai tempi di Peter Winnen, che trionfò all'Alpe d'Huez nel 1981 e nel 1983, oltre 40 anni fa!
1981: DOPPIETTA PER DUE ESORDIENTI 44 ANNI DOPO
Due corridori, Jonathan Milan e Thymen Arensman, hanno ottenuto 2 vittorie di tappa nel loro primo Tour. Non è un risultato frequente: l'ultima volta che è successo è stato nel 1981, con Ad Wijnands e Daniel Willems che hanno ottenuto 2 vittorie di tappa alla loro prima partecipazione. Prima di Milan e Arensman, l'ultimo "neo" a vincere due tappe del Tour è stato Tadej Pogacar nel 2020.
6/12: UNA METÀ... PIÙ DELLA METÀ
Thymen Arensman 1° (2 vittorie), Tadej Pogacar 3° (4 ), Ben Healy 8° (1 ), Valentin Paret-Peintre 9° (1 ), Simon Yates 10° (1 ), Ben O'Connor 12° (1): metà dei primi 12 corridori ha vinto più della metà delle tappe disputate (10 su 19)!
52: POGACAR COME ANQUETIL
Tadej Pogacar è ancora in testa alla classifica generale ed eguaglia Jacques Anquetil come 5° corridore con il maggior numero di maglie gialle (52). Il suo prossimo obiettivo è Christopher Froome (59).
2000: GALL SCRIVE LA STORIA PER L'AUSTRIA
Félix Gall raggiunge il 5° posto in classifica generale, il migliore mai raggiunto da questo corridore, che sta terminando il suo terzo Tour de France (8° e vincitore di tappa nel 2023). Non ha mai fatto così bene in un Grande Giro: i suoi riferimenti sono un 6° posto alla Vuelta (2022, tappe 4-5) e un 18° posto al Giro (2024, tappa 1). È il primo austriaco ad essere nella top 5 del Tour de France dai tempi di Peter Luttenberger, che era 5° dopo le tappe 10 e 11 nel 2000!
6: ANCHE JOHANNESSEN STA FACENDO LA STORIA
Passando dal 7° al 6° posto assoluto, Tobias Johannessen migliora un risultato che sarebbe storico per la Norvegia. Un norvegese non è mai finito nella top 10 del Tour: il punto più alto è stato il 14° posto di Jostein Wilmann nel 1980.
10: VINGEGAARD BATTE POGACAR. FINALMENTE!
Tadej Pogacar aveva battuto Jonas Vingegaard nelle ultime 10 tappe di montagna. Anche se non è arrivato alla vittoria, il danese (2°) ha posto fine a questa striscia battendo finalmente lo sloveno (3°) a La Plagne. Non succedeva dall'11ª tappa del Tour 2024, vinta da Vingegaard a Le Lioran.
63: UN MINUTO PER IL PODIO
63 secondi (o 1'03") separano Florian Lipowitz (3°) e Oscar Onley (4°) nella classifica generale. La battaglia per il podio – che è anche la battaglia per la maglia bianca – non era così serrata dopo 19 tappe dal Tour 2019. Geraint Thomas è stato poi 3°, 12 secondi davanti a Steven Kruijswijk.
3: PERDENTE DEL GIORNO
All'attacco nella prima parte della tappa, Primoz Roglic ha chiuso 27°, a 12'39" dal vincitore. Lo sloveno ha perso 3 posizioni, scivolando dal 5° all'8° posto assoluto dietro a Kévin Vauquelin. L'8° posto sarebbe il suo peggior risultato in un Grand Tour "finito" dal 2017 (38° al Tour de France, con una vittoria di tappa a Serre Chevalier). Durante questo periodo, ha vinto 5 Grandi Giri, è salito sul podio in altri tre... ma anche abbandonato cinque volte.
11: GLI SFORZI DI MARTINEZ NON SONO BASTATI
Prima in cima al Col du Pré, e poi al Cormet de Roselend, Lenny Martinez ha conquistato 11 salite in questo Tour. E' il numero più alto, molto più di Tadej Pogacar (5) che domina la classifica della montagna. Il francese non è matematicamente più in lizza per la maglia a pois: è staccato di 20 punti, con solo 14 rimasti da assegnare.
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