IL MIO RUANDA. APPUNTI DI VIAGGIO (E DI CORSA) DI DAVIDE GABBURO - 1

PROFESSIONISTI | 18/02/2023 | 08:00
di Davide Gabburo con Marco Pastonesi

La mia Africa è il Ruanda, anzi, il Tour of Rwanda. La prima volta, nel 2020, con l’Androni, fu avventurosa. Arrivammo un paio di giorni prima della partenza, soffrimmo l’altitudine, perché si corre sempre sopra i duemila metri, ogni giorno che passava mi sentivo meglio, non mi sembra però di aver fatto piazzamenti fra i primi dieci altrimenti me li ricorderei, al momento del rientro in Italia cominciava a dilagare il Covid, il primo aereo fu cancellato, il secondo decollò due giorni dopo. Arrivati a casa, la vita si fermò. La quarantena. A pensarci adesso, sembra passato un secolo.


All’inizio di questa stagione, quando si sono fatti i programmi secondo gli inviti alle corse, ho chiesto di tornare qui. Ma stavolta, con la Green Project Bardiani-CSF-Faizanè, siamo arrivati cinque giorni prima della partenza per acclimatarci all’altitudine, alla temperatura, ai luoghi. Lunedì scorso abbiamo volato da Venezia a Istanbul, scalo, poi da Istanbul a Kigali, siamo arrivati di notte, martedì un’uscita di un paio di ore, mercoledì un allenamento di quattro ore e mezzo, giovedì scarico, venerdì tre ore e mezzo, oggi – sabato, vigilia della corsa – scarico la mattina e massaggi il pomeriggio.


Ci troviamo nel Kim Hotel di Kigali, la capitale del Ruanda. E’ un bell’albergo, all’europea anche se sempre africano, con tanto di piscina, camere doppie – io sto con Filippo Fiorelli -, a poche centinaia di metri dallo stadio di calcio e dell’atletica. Colazione all’italiana, cena a base di riso in bianco, pollo, verdure rigorosamente cotte, acqua soltanto in bottiglia, e acqua dalla bottiglia anche per pulirsi i denti. Il rischio della dissenteria, per noi europei, è forte.

Kigali mi è sembrata, così, a occhio, la stessa di tre anni fa: una metropoli, con un traffico pazzesco tra pullman, camion, auto e una quantità impensabile di scooter, con una nuvola di smog che ristagna su case, casette, casermoni e grattacieli. Ma appena si esce da

Kigali, è tutt’un altro mondo. Perché in campagna le strade si restringono, le case sono fatte di mattoni ma anche di argilla, i negozi sono botteghe, le botteghe sono bancarelle, le bancarelle sono ceste e sacchi, e i bambini spuntano dovunque. Ho visto una donna che, con un bambino legato e fasciato alla schiena, lavorava – piegata in due - nei campi. Ho visto un bambino su una bicicletta più grande di lui, con i freni a bacchetta, spingere a piedi scalzi sui pedali e non mollare la nostra ruota a trentacinque all’ora. Ho visto una bici-taxi con quattro o cinque galline legate sul portapacchi. Ho visto una bici con un contadino e due capre sopra. Ho visto un bambino uscito da scuola correrci di fianco per duecento metri sul marciapiede finché io ho regalato a lui una borraccia e lui ha regalato a me un sorriso commovente. Ho visto tanti di quei bambini che ci vedevano in lontananza, correre già da una collina e osservarci come se fossimo dei marziani. Ho visto bambini giocare con bottiglie di plastica vuote come se fossero palloni da calcio gonfi, bambini giocare con cerchi e bastoni come si faceva in Italia nell’Ottocento, bambini spingere copertoni di camion come se fossero bottini di guerra. Ho visto una povertà, una miseria, una mancanza di tutto da ridimensionare qualsiasi pretesa.

(fine della prima puntata – continua)

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Tudor Pro Cycling si prepara alla sua quarta stagione nel gruppo professionistico con una grande ambizione importanti novità. Il team svizzero annuncia oggi l'ingaggio dell'elvetico Stefan Küng, del versatile italiano Luca Mozzato e del giovane svizzero Robin Donzé,...


Ve lo avevaìmo anticipato e ora la notizia è ufficiale: Filippo Fiorelli debutterà nel WorldTour con il Team Visma | Lease a Bike. Il corridore siciliano ha firmato un contratto con la formazione olandese che lo considera un prezioso elemento...


Quindici anni fa Tommaso Cavorso perdeva la vita investito da un'auto mentre si allenava. In questa ricorrenza suo papà Marco, che nel frattempo ha trasformato la sicurezza dei ciclisti nella sua ragione di impegno primario, gli ha scritto una lettera....


La grande nevicata iniziata il 13 gennaio, il sinistro al fulmicotone di Josè Guimaraes Dirceu (centrocampista brasiliano acquistato dal Como), l’elezione al Quirinale di Francesco Cossiga datata 24 giugno e poi il Mondiale di ciclismo su pista targato Roberto Dotti....


L'estate in Alta Valtellina si prepara ad una chiusura in bellezza. Dal 29 agosto al 1° settembre è in programma l’ultimo weekend stagionale di Enjoy Stelvio Valtellina, l’iniziativa che regala agli appassionati l'occasione di conquistare i passi più...


Nella terza frazione della Vuelta di Spagna, con arrivo a Ceres,  Jonas Vingegaard sperava che Mads Pedersen vincesse, ma David Gaudu è riuscito a sorprendere tutti e a conquistare la tappa. Il danese della Visma ha partecipato allo sprint soprattutto...


Dopo tre giorni di grandi emozioni, la Vuelta si prepara a lasciare l'Italia per fare tappa in Francia e da lì partire verso la Spagna, dove si correrà domani al termine di un lunghissimo trasferimento. In programma oggi c'è la...


Non è vero ma ci credo... diceva quel tale. E se si può invocare la protezione della dea bendata sfoggiando un gioiello elegante e moderno, perché no? La proposta arriva da Valeria Bugatto Gioielli che ha realizzato il “Bracciale Angelo...


Il vivaio Caja Rural-Alea continua a sfornare nuovi professionisti. Al francese Ellande Larronde (Lapurdi, 2006) sono bastati pochi mesi con la squadra under 23 per convincere gli allenatori della Caja Rural-Seguros RGA e guadagnarsi un posto nella squadra ProTeam per...


Un altro tassello per il mosaico 2026. Il Team Biesse Carrera Premac è lieto di annunciare l'arrivo per la prossima stagione di Nicholas Travella, che entrerà a far parte della rosa della formazione Continental bresciana diretta da Marco Milesi e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024