TOUR DE FRANCE FEMMES. BIS DI FERRAND PRÉVOT, LA CORONA DI FRANCIA È SUA

TOUR DE FRANCE | 03/08/2025 | 19:04
di Luca Galimberti

Vincere il Tour de France Femmes era il suo obiettivo dichiarato e Pauline Ferrand Prévot ci è riuscita al primo tentativo dopo il suo ritorno al ciclismo su strada con la maglia della Visma Lease a Bike. L’incoronazione della regina in giallo è avvenuta poco fa, al termine della Praz-sur-Arly / Châtel Les Portes du Soleil, nona frazione della corsa che la francese ha vinto in solitaria lasciando dietro di sé Demi Vollering (FDJ - SUEZ) e Katarzyna Niewiadoma (CANYON//SRAM zondacrypto). L'olandese, vincitrice del Tour 2023, e la polacca, vincitrice della scorsa edizione, concludono sul podio di tappa e nello stesso ordine in classifica generale. Miglior italiana nella classifica a tempo è risultata Barbara Malcotti, trentina della Human Powered Health, che ha terminato in tredicesima posizione a 25'08" dalla vincitrice. Lorena Wiebes e Elise Chabbey hanno conquistato rispettivamente la classifica a punti e la quella delle scalatrici. 


LA TAPPA - L’ultima tappa del Tour de France è stata tutto tranne che una passerella. Fin dai primi chilometri sono stati molti gli scatti proposti soprattutto dalle atlete della SD Worx Protime, e proprio la capitana del team neerlandese Anna Van der Breggen  ha deciso di andarsene in solitaria al trentesimo chilometro prendendo rapidamente un buon margine di vantaggio.


La bi-campionessa del mondo ha conquistato il GPM di Côte d'Arâches-la-Frasse e lo sprint intermedio posto a Morillon iniziando la successiva salita verso Col de Joux Plane con 1’35” di vantaggio sul gruppo maglia gialla. 

Le pendenze della cima Hors Categorie hanno fatto selezione e alle spalle di Van der Breggen sono rimaste: Pauline Ferrand-Prévot (Team Visma | Lease a Bike), Sarah Gigante (AG Insurance - Soudal Team), Demi Vollering (FDJ – SUEZ), Juliette Labous (FDJ – SUEZ), Dominika Włodarczyk (UAE Team ADQ) e Niamh Fisher-Black (Lidl – Trek). Allo scollinamento da Joux Plane, Van der Breggen è transitata davanti a tutte con 47” sul drappello di immediate inseguitrici regolato da Demi Vollering. Mentre più staccata è scollinata Cédrine Kerbaol (EF Education-Oatly) che era rimasta coinvolta in una caduta ad inizio della salita.

La situazione in corsa è cambiata sulla salita Col du Corbier: il drappellino inseguitore con  Ferrand-Prévot, Vollering, Labous, Fisher-Black (ma senza Gigante staccata in discesa) ha recuperato Van der Breggen che nel giro di breve ha perso le ruote, appesantita dalla fatica dei tanti chilometri passati al comando. 

Quando mancano 29 chilometri al traguardo, sull’ultimo GPM del Tour de France Femmes, sono transitate nell’ordine Vollering Ferrand-Prévot e  Niewiadoma con Gigante a 2’13” di ritardo.  A 7 chilometri, dopo un grande lavoro Juliette Labous, Demi Vollering è scattata senza però impensierire le avversarie. E allora… dalla coda del gruppetto, in contropiede, è partita la maglia gialla Pauline Ferrand-Prévot. Spingendo forte sui pedali la transalpina ha preso subito una quindicina di secondi di vantaggio che sono diventati venti all'arrivo.

LE EMOZIONI DI FERRAND PREVOT Subito dopo il traguardo la campionissima transalpina ha commentato così «Non ho ancora veramente compreso quello che sta succedendo, sognavo di vincere il Tour de France un giorno e ci sono riuscita. Ad inizio tappa ho commesso un piccolo errore e mi sono ritrovata un po’ indietro nel gruppo perdendo terreno e così le mie compagne hanno dovuto lavorare tanto per riportarmi davanti. Successivamente sono rimasta sempre nelle prime posizioni ma devo essere onesta, è stata una tappa molto tattica e non facile. Sull’ultima salita stavo bene e ho deciso di partire, ho dato veramente tutto quello che avevo negli ultimi metri. Questa mattina lo avevo detto ai direttori, se c'è la possibilità voglio vincere in giallo e ci sono riuscita». E ancora, riferendosi ai molti sacrifici per raggiungere l'obiettivo Tour de France:  «Può sembrare facile ma non lo è stato. Ovviamente tutte si sono preparate ma credo che io abbia davvero dato tutto per questo obiettivo, mi è costato tanti sacrifici ma è veramente una bella vittoria. Lo dicevo questa mattina alla squadra, non abbiamo fatto tutto questo per nulla.» Incalzata su prossimi obiettivi e i sogni futuri Pauline ha risposto «Non so, per ora voglio godermi questo momento, capita una volta nella vita e voglio viverlo nei migliori dei modi»

ORDINE D'ARRIVO

1 FERRAND PREVOT Pauline TEAM VISMA | LEASE A BIKE 3h38'23"
2 VOLLERING Demi FDJ-SUEZ 20"
3 NIEWIADOMA Katarzyna CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 23"
4 FISHER-BLACK Mary Niamh LIDL - TREK 23"
5 WLODARCZYK Dominika UAE TEAM ADQ 33"
6 LABOUS Juliette FDJ-SUEZ 1'49"
7 GIGANTE Sarah AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 3'53"
8 KERBAOL Cedrine EF EDUCATION - OATLY 9'22"
9 ROOIJAKKERS Pauliena FENIX-DECEUNINCK 9'23"
10 GONTOVA Nadia WINSPACE ORANGE SEAL 9'26"
11 VAN DER BREGGEN Anna TEAM SD WORX - PROTIME 9'28"
12 MORIER Emilie ST MICHEL - PREFERENCE HOME - AUBER93 9'42"
13 MUZIC Evita FDJ-SUEZ 9'42"
14 BAUERNFEIND Ricarda CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 9'48"
15 SANTESTEBAN GONZALEZ Ane LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 9'54"
16 KASTELIJN Yara FENIX-DECEUNINCK 9'57"
17 DE VRIES Femke TEAM VISMA | LEASE A BIKE 10'02"
18 MALCOTTI Barbara HUMAN POWERED HEALTH 10'10"
19 BRAND Lucinda LIDL - TREK 10'33"
20 WYLLIE Ella LIV-ALULA-JAYCO 11'20"
21 EDWARDS Ruth HUMAN POWERED HEALTH 11'20"
22 KOCH Franziska TEAM PICNIC POSTNL 13'21"
23 MAGALHAES Ana Vitoria MOVISTAR TEAM 13'21"
24 OSTOLAZA ZABALA Usoa LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 13'21"
25 VALLIERES MILL Magdeleine EF EDUCATION - OATLY 13'21"
26 *VINKE Nienke TEAM PICNIC POSTNL 13'28"
27 LUDWIG Cecilie CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 13'28"
28 GHEKIERE Justine AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 13'30"
29 SMULDERS Silke LIV-ALULA-JAYCO 13'30"
30 SQUIBAN Maeva UAE TEAM ADQ 15'42"
31 *RYO Titia ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 15'42"
32 MARKUS Riejanne LIDL - TREK 15'46"
33 CLAES Lotte ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 16'26"
34 HARTMANN Elena CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 16'56"
35 KOPECKY Lotte TEAM SD WORX - PROTIME 17'18"
36 ARZUFFI Alice LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 18'29"
37 VAN DE VELDE Julie AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 19'44"
38 PEREKITKO Karolina WINSPACE ORANGE SEAL 21'16"
39 NOOIJEN Lieke TEAM VISMA | LEASE A BIKE 23'45"
40 *BUNEL Marion TEAM VISMA | LEASE A BIKE 23'45"
41 VOS Marianne TEAM VISMA | LEASE A BIKE 23'45"
42 GILLESPIE Lara UAE TEAM ADQ 23'45"
43 *LATIMIER Clémence ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 23'45"
44 KOPPENBURG Clara COFIDIS WOMEN TEAM 23'45"
45 VAN DAM Sarah CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 23'45"
46 BERTEAU Victoire COFIDIS WOMEN TEAM 23'45"
47 VANPACHTENBEKE Margot VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 23'45"
48 GARCIA Mavi LIV-ALULA-JAYCO 23'45"
49 LE COURT DE BILLOT Kim AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 23'45"
50 DE JONG Thalita HUMAN POWERED HEALTH 23'45"
51 LE MOUEL Celia CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 23'45"
52 JASTRAB Megan TEAM PICNIC POSTNL 23'45"
53 CHABBEY Elise FDJ-SUEZ 23'45"
54 GEORGI Pfeiffer TEAM PICNIC POSTNL 23'45"
55 STIASNY Petra ROLAND LE DEVOLUY 23'45"
56 VAN ANROOIJ Shirin LIDL - TREK 23'45"
57 KRAAK Amber FDJ-SUEZ 23'45"
58 *BEGO Julie COFIDIS WOMEN TEAM 23'45"
59 *BARALE Francesca TEAM PICNIC POSTNL 23'45"
60 WIEBES Lorena TEAM SD WORX - PROTIME 24'56"
61 PIETERSE Puck FENIX-DECEUNINCK 24'58"
62 SCHWEINBERGER Christina FENIX-DECEUNINCK 24'58"
63 *COUZENS Millie FENIX-DECEUNINCK 24'58"
64 HANSON Lauretta LIDL - TREK 24'58"
65 COSTON Morgane ROLAND LE DEVOLUY 24'58"
66 RAAIJMAKERS Marit HUMAN POWERED HEALTH 24'58"
67 VALENTIN Constance WINSPACE ORANGE SEAL 24'58"
68 BIANNIC Aude MOVISTAR TEAM 24'58"
69 BREDEWOLD Mischa TEAM SD WORX - PROTIME 24'58"
70 *WOLFF Imogen TEAM VISMA | LEASE A BIKE 29'56"
71 VAN AGT Eva TEAM VISMA | LEASE A BIKE 29'56"
72 KASPER Romy HUMAN POWERED HEALTH 30'37"
73 BEEKHUIS Teuntje UNO-X MOBILITY 30'37"
74 TOMASI Laura LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 30'37"
75 BRAUßE Franziska CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 30'37"
76 *TREGOUET Maurène ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 30'37"
77 TRUYEN Marthe FENIX-DECEUNINCK 30'37"
78 DIDERIKSEN Amalie COFIDIS WOMEN TEAM 30'37"
79 PATERNOSTER Letizia LIV-ALULA-JAYCO 30'37"
80 ZANETTI Linda UNO-X MOBILITY 30'37"
81 BORGHESI Letizia EF EDUCATION - OATLY 30'37"
82 KOREVAAR Jeanne LIV-ALULA-JAYCO 30'37"
83 WOLLASTON Ally Marée FDJ-SUEZ 30'37"
84 MEIJERING Mareille MOVISTAR TEAM 30'37"
85 RYSZ Kaja ROLAND LE DEVOLUY 30'37"
86 DRONOVA Tamara ROLAND LE DEVOLUY 30'37"
87 GRIFFIN Mia ROLAND LE DEVOLUY 30'37"
88 ROSEMAN-GANNON Ruby LIV-ALULA-JAYCO 30'37"
89 RÜEGG Noemi EF EDUCATION - OATLY 30'37"
90 HENGEVELD Daniek CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 30'37"
91 CHRISTIE Henrietta EF EDUCATION - OATLY 30'37"
92 BARBIERI Rachele TEAM PICNIC POSTNL 30'37"
93 LE NET Marie FDJ-SUEZ 30'37"
94 MITTERWALLNER Mona HUMAN POWERED HEALTH 30'37"
95 LUDWIG Hannah COFIDIS WOMEN TEAM 30'37"
96 QUAGLIOTTO Nadia COFIDIS WOMEN TEAM 30'37"
97 BRADBURY Neve CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 30'43"
98 *LYLYK Kiara WINSPACE ORANGE SEAL 30'43"
99 MOLENAAR Laura VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 30'48"
100 RIJNBEEK Maud VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 30'48"
101 UNEKEN Lonneke VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 30'48"
102 DIJKSTRA Anneke VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 30'48"
103 JANSEN Eline VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 30'48"
104 SOTO CAMPOS Catalina LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 31'20"
105 ERASO LASA Idoia LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 31'20"
106 LIPPERT Liane MOVISTAR TEAM 31'21"
107 ERIĆ Jelena MOVISTAR TEAM 31'21"
108 WILLIAMS Lily HUMAN POWERED HEALTH 31'21"
109 BOSSUYT Shari AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 31'24"
110 PLUIMERS Ilse AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 31'24"
111 WATTS Emily ST MICHEL - PREFERENCE HOME - AUBER93 31'24"
112 NORSGAARD BJERG Emma LIDL - TREK 32'25"
113 CECCHINI Elena TEAM SD WORX - PROTIME 32'58"
114 VAS Blanka TEAM SD WORX - PROTIME 33'01"
115 GERRITSE Femke TEAM SD WORX - PROTIME 33'01"
116 JACKSON Alison EF EDUCATION - OATLY 34'12"
117 DEMEY Valerie VOLKERWESSELS CYCLING TEAM 35'02"
118 AVOINE Alison ST MICHEL - PREFERENCE HOME - AUBER93 40'51"
119 ALLIONE Marine WINSPACE ORANGE SEAL 40'53"
120 GONZALEZ BLANCO Alicia ST MICHEL - PREFERENCE HOME - AUBER93 40'55"
121 MANGAN Fiona WINSPACE ORANGE SEAL 41'50"
122 MARTIN MARTIN Sara MOVISTAR TEAM 41'50"
123 *PERKINS Flora FENIX-DECEUNINCK 41'52"
124 FAHLIN Emilia ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 41'52"

CLASSIFICA FINALE

1 FERRAND PREVOT Pauline TEAM VISMA | LEASE A BIKE 29h54'24"
2 VOLLERING Demi FDJ-SUEZ 3'42"
3 NIEWIADOMA Katarzyna CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 4'09"
4 WLODARCZYK Dominika UAE TEAM ADQ 5'45"
5 FISHER-BLACK Mary Niamh LIDL - TREK 6'25"
6 GIGANTE Sarah AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 6'40"
7 LABOUS Juliette FDJ-SUEZ 9'13"
8 KERBAOL Cedrine EF EDUCATION - OATLY 13'43"
9 ROOIJAKKERS Pauliena FENIX-DECEUNINCK 13'59"
10 MUZIC Evita FDJ-SUEZ 15'50"
11 VAN DER BREGGEN Anna TEAM SD WORX - PROTIME 19'03"
12 WYLLIE Ella LIV-ALULA-JAYCO 24'54"
13 MALCOTTI Barbara HUMAN POWERED HEALTH 25'08"
14 GHEKIERE Justine AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 28'40"
15 SQUIBAN Maeva UAE TEAM ADQ 32'18"
16 KASTELIJN Yara FENIX-DECEUNINCK 35'37"
17 VALLIERES MILL Magdeleine EF EDUCATION - OATLY 37'10"
18 *VINKE Nienke TEAM PICNIC POSTNL 37'17"
19 DE VRIES Femke TEAM VISMA | LEASE A BIKE 38'12"
20 LUDWIG Cecilie CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 42'25"
21 MARKUS Riejanne LIDL - TREK 46'45"
22 GONTOVA Nadia WINSPACE ORANGE SEAL 46'58"
23 MORIER Emilie ST MICHEL - PREFERENCE HOME - AUBER93 51'58"
24 *RYO Titia ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 52'08"
25 EDWARDS Ruth HUMAN POWERED HEALTH 54'10"
26 CLAES Lotte ARKEA - B&B HOTELS WOMAN 55'38"
27 BAUERNFEIND Ricarda CANYON//SRAM ZONDACRYPTO 55'54"
28 SANTESTEBAN GONZALEZ Ane LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 1h02'37"
29 KOCH Franziska TEAM PICNIC POSTNL 1h03'46"
30 OSTOLAZA ZABALA Usoa LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI 1h09'07"
31 SMULDERS Silke LIV-ALULA-JAYCO 1h10'37"
32 KOPECKY Lotte TEAM SD WORX - PROTIME 1h16'41"
33 BRAND Lucinda LIDL - TREK 1h25'17"
34 HARTMANN Elena CERATIZIT PRO CYCLING TEAM 1h28'00"
35 VAN DE VELDE Julie AG INSURANCE - SOUDAL TEAM 1h44'09"


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COMMENTI
Considerazioni
3 agosto 2025 19:38 alerossi
Giro d'italia uomini 2025 batte tour de france uomini 2025.
Giro d'italia donne 2025 batte tour de france donne 2025.
Poi tappe così dure per le donne addormentano troppo la corsa. Hanno corso 7 giorni, risultati noiosi che potevano essere discreti, ad aspettare queste salite, ma alla fine abbiamo visto solo 2 scatti di pfp. Il ciclismo femminile è bello in percorsi misti. Sulle salite lunghe non riescono a performare fisiologicamente al loro massimo livello.

Alerossi
3 agosto 2025 20:45 alpi31
Credo che vivi in un altro mondo se dici questo. O la tua è ironia o sei fuori strada , guarda sia al maschile che al femminile la startlist e sono finiti tutti i discorsi , e come dire che il campionato di serie B è superiore alla serie A

Pfp
3 agosto 2025 22:42 SoCarlo
Un miglioramento eccezionale.
A maggio annaspava senz’aria sulle salite della vuelta, ieri 19km al 10% senza batter ciglio, oggi uno scatto sull’ultima salita e lascia sul posto non una, ma due avversarie tostissime ( non per niente vincitrici nel 2023 & 2024). Una novella Chris Froome del ciclismo femminile

Mah
3 agosto 2025 22:50 Ruggero
Personalmente, penso che paragonare il Giro al Tour sia assolutamente fuori luogo, 2 sport diversi.
Se poi mi dici che la tappa con arrivo a Sestriere sia sta emozionante, ok, ma quella, solamente quella.
Per quanto concerne Giro e Tour al femminile, lasciamo proprio stare.

Spiace
4 agosto 2025 06:52 Claude60
A me personalmente spiace che questo tour sia finito, è stato uno spettacolo.
Meglio di quello maschile, lasciamo perdere il giro poi, sia al maschile che femminile.

Giro o Tour?
4 agosto 2025 06:59 Buzz66
Lasciamo stare le considerazioni tecniche, al Giro Vollering non c’era per esempio, ma parliamo del contorno.
In Italia le donne corrono nel deserto più assoluto e i media se ne ricordano l’ultimo giorno SOLO se a vincere è la nostra grande Elisa. In Francia ne parlano i telegiornali e sulle strade c’è più gente che al Giro maschile!!! Di cosa stiamo parlando?

Socarlo
4 agosto 2025 08:19 Stef83
Ma quanti giorni sono che segui il ciclismo femminile?

Buzz66
4 agosto 2025 09:27 Stef83
Esatto....ma avete visto la gente che c'era ieri all'arrivo della tappa? E non è che arrivavano in un grande centro abitato, ma è proprio perche c'è seguito.... Una come la Prevot, va in TV spesso, mentre in Italia, avete mai visto la Longoborghini in un programma televisivo? Da noi non se ne parla nemmeno nei TG di ciclismo femminile (poco anche del maschile)

Giro batte Tour
4 agosto 2025 10:02 Bullet
Mi piace quando la classifica della qualità di una corsa viene fatta in base al numero di spettatori lungo la strada...i francesi sono molto più nazionalisti, questa è la differenza, ma se poi si contano le biciclette appoggiate lungo le strade si capisce dove si segue per passione o per nome, son due cose ben diverse.

Buzza66
4 agosto 2025 10:03 Frank46
Ma infatti la differenza principale è nel contorno non certo nel resto.

Mi risulta che 2a sia arrivata Sara Gigante proprio come al Giro.

Pauline Ferrando Prevot sarebbe una ciclista da GT? Non mi risulta, mi sono perso qualcosa.

VOLLERING e Niewadoma hanno messo la firma.... Contenti loro.....

È arrivata sul podio Fisher Black...
Questa è stata la sua 9a partecipazione in un GT e la maggior parte delle partecipazione sono state al Giro d'Italia.

Qualcuno mi sa spiegare come è possibile che al Giro che sarebbe una corsa di serie B generalmente riesce giusto a piazzarsi in top 10, eccetto un exploit in 5a posizione, e al Tour dove ci sarebbe un livello stratosferico arriva 3a?
I misteri della vita...

Reusser che ha fatto podio sia a Giro che a Tour e Longoborghini che ha vinto gli ultimi due giri sono state tagliate fuori.

Quindi come al solito la differenza principale sta nel fatto che si pubblicizzano meglio, anche perché non è che ci vuole tanto a publicizzarsi meglio di noi.

Noi al posto di vendere il nostro prodotto non ne parliamo mai e quando ne parliamo lo facciamo per dire che fa schifo, che le atlete sono tutte scarse, che è organizzato male, che mancano le salite più celebri e che non c' è pubblico sulle strade.

Ti credo che non c' è pubblico sulle strade ci manca solo che ai pochi presenti gli urliamo SCEMO SCEMO SCEMO!!!

Alpi31
4 agosto 2025 12:00 alerossi
Allora perchè guardi le corse? In giorno prima dell'inizio leggi la startlist e stop. A fine anno puoi dire la corsa più bella senza aver visto un minuto di corsa. Che ragionamento è? Le corse belle sono quelle combattute con possibilità di ribaltoni finali. Ieri ho visto un lento pellegrinaggio senza sussulti fino all'attacco di pfp. Vollering e niewiadoma 4 podi su 4 edizioni non hanno mai messo il naso fuori in 9 tappe, se questo è spettacolo...
al giro abbiamo visto gigante venir fuori come dominatrice inaspettata in salita, ventagli ben organizzati, attacco a sorpresa in discesa di longo borghini, una bella crono che al tour mancava.

Bullet
4 agosto 2025 13:28 Stef83
In quale commento è scritto che la qualità della gara è fatta dal numero di spettatori?

Ale Rossi
4 agosto 2025 14:20 alpi31
Ti faccio 2 esempi semplici: nel calcio i grandi campionati sono quelli dove giocano i campioni, nel cinema un film per vincere un Oscar deve avere grandissimi attori non comprimari. Per vedere una corsa con scatti e controscatti basta che vai anche nelle corse amatoriali. Penso di aver reso il concetto

@Bullett
4 agosto 2025 14:38 Buzz66
Chi ha detto che la qualità della corsa è data dal numero degli spettatori? Io no di certo, ma…prova a chiedere ad una qualsiasi atleta professionista se preferisce correre da noi o al Tour e poi vedi come ti risponde.
Io qualcuna della mia zona la conosco e mi ha detto che correre lì significa avere la pelle d’oca dal primo all’ultimo metro…poi, se vogliamo fare i nazionalisti e guardare le bici appoggiate per terra, va bene tutto.
PS al Giro di quest’anno ho visto un po’ di contorno solo nella tappa di Pianezze dove ero presente personalmente. Tutto il resto imbarazzante e offensivo per delle ragazze fortissime…

Frank46
4 agosto 2025 14:41 Buzz66
Forse ti sei perso l’ultima tappa…la classifica finale è ben diversa da quella che hai scritto tu

@stef83
4 agosto 2025 15:59 Bullet
Infatti non si stava parlando se è meglio il Giro o il Tour tirando in causa gli spettatori come metro di giudizio...no ma va, era un dettaglio finito per caso in quasi tutti i commenti.

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