DEL TORO. «SONO SECONDO, E' UN GRANDE RISULTATO E TORNERO' QUI PER VINCERE»

GIRO D'ITALIA | 01/06/2025 | 08:30
di Francesca Monzone

Mentre Simon Yates andava avanti nella sua impresa, Isaac Del Toro e Richard Carapaz  si sono controllati a vicenda. Non hanno discusso in corsa, ma di certo i loro sguardi e i loro comportamenti, non erano di due che avevano intenzione di andare a riprendere insieme il britannico in fuga. A un certo punto è stato chiaro a tutti che il messicano stava perdendo la maglia rosa, ma senza squadra e senza alleati non ha potuto arginare la propria sconfitta. La maglia rosa è andata a Simon Yates e forse Del Toro, ha preferito veder vincere il britannico piuttosto che l’ecuadoriano. 


«Per quanto riguarda Simon, ha giocato le sue carte in modo intelligente - ha detto Del Toro dopo il traguardo - Io ho giocato più in difesa. Ho messo pressione a Richard, perché Simon era terzo in classifica. Alla fine, la squadra è riuscita a raggiungermi, ma era troppo tardi, perché nessuno aveva voluto collaborare».


Del Toro in questo Giro d’Italia non era certo partito da favorito e nella corsa rosa il suo compito era quello di fare esperienza e aiutare Ayuso e Adam Yates a fare classifica generale. All’improvviso però, il ventunenne della UAE Emirates si è trovato leader della classifica generale e giorno dopo giorno il suo ruolo di capitano in squadra è diventato sempre più credibile. Quando il Giro sembrava ormai definito, la Visma -Lease a Bike ha fatto saltare il banco e Del Toro, troppo impegnato a controllare Carapaz, ha perso definitivamente la maglia rosa.

«Non ho rimpianti - ha detto il ventunenne messicano sul battibecco con Carapaz - Mi ha detto che non mi avrebbe aiutato perché non l'ho aiutato io quando eravamo a 20 secondi. Gli ho detto che andava bene. Alla fine io avevo già perso il primo posto e non avrei perso il secondo per lui».

Nonostante abbia perso la maglia rosa alla vigilia dell’arrivo a  Roma, Del Toro ha mantenuto l’umore, perché alla sua prima esperienza ha ottenuto un secondo posto alla sua prima partecipazione in un grande giro. «Sono deluso perché ho perso la classifica alla fine, ma non voglio piangere davanti alle telecamere. Allo stesso tempo, non potrei essere più felice, perché nessuno credeva alla partenza in Albania che avrei vinto questo Giro. Ho imparato che posso farcela e tornerò più forte che mai, questo è certo».


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COMMENTI
Incredibile
1 giugno 2025 08:42 Angliru
"Io ho giocato più in difesa. Ho messo pressione a Richard, perché Simon era terzo in classifica." Ma il primo, eri tu. Una delle piu' magre figure di sempre nella storia del ciclismo. Mai visto un atteggiamento così. Complimenti per il ragionamento ! Peccato che la maglia rosa, la indossavi tu ! 🤣

Sembra assurdo ma ha ragione
1 giugno 2025 08:45 Dani76
Se avesse collaborato quando avevano 20 secondi, appena raggiunto Yates Carapaz avrebbe ricominciato ad attaccare e lui sarebbe stato più stanco e perso sia la prima che la seconda posizione. Lui doveva correre in difesa. Carapaz non poteva pretendere che lo aiutasse in salita per poi attaccarlo di nuovo. Giunti in pianura, carapaz poteva collaborare per mantenere la seconda posizione, ma a lui non interessava, voleva primo o niente e collaborando in pianura non avrebbe poi certo vinto. Quindi la posizione tattica che si è creata ha fatto sì che andasse così, non c'erano alternative, a meno che carapaz non fosse riuscito a chiudere su Yates prima. Lo scatto alla fine è stato per mostrare a Carapaz che ne aveva è che volendo potevano chiudere e mantenere le posizioni secondo me.

Stessa cosa dell'Amstel
1 giugno 2025 08:49 Giovanni c
Quando vince qualcuno che non e' gradito, si scrive come se fosse stato un regalo "La maglia rosa è andata a Simon Yates e forse Del Toro, ha preferito veder vincere il britannico piuttosto che l’ecuadoriano". Yates ha vinto con merito perche' ne aveva di piu'.

Confessione
1 giugno 2025 09:04 Greg1981
La confessione di Del Toro sorpassa di netto, la confessione di Van Aert in " attraverso le Fiandre ". Ora abbiamo una nuova confessione piu' commovente, per aver buttato un giro d'Italia

In confronto
1 giugno 2025 09:21 ghisallo34
Guardando al passato recente,mai vista una figura simile. E parla ancora come se avesse fatto un favore....

Almeno facesse ridere
1 giugno 2025 10:03 Bullet
Quindi va tutto bene, tutti contenti ecc ecc...sembra una barzelletta ma non lo è, cosa vengono a correre il Giro se gli va bene arrivare secondo? E non ci sono giustificazioni come leggo anche da chi scrive l'articolo. 20 anni fa, se uno avesse corso così, lo avrebbero sommerso di critiche tutti.

La UAE ha vinto facendo perdere Del Toro
1 giugno 2025 10:13 meoventurelli
Del Toro ha ricevuto una lezione dalla sua squadra che non dimenticherà e gli farà bene. Pensare di poter vincere da solo è presunzione. Glie lo hanno dimostrato. Certo che questa cosa non si può dire...

Meglio la gallina oggi o la gallina domani ?
1 giugno 2025 12:22 Cyclo289
Io avrei cercato di prenderla oggi; di sicuro Pogačar avrebbe fatto il diavolo a 4 pur di non perdere la maglia rosa.
Ma Del Toro sembra di un'altra pasta: una volata girato di spalle per irridere gli avversari, gli scattini per prendere 2" di abbuono, l'inchino plateale di venerdì, i sorrisi e gli abbracci ieri a favore di telecamere... per ora molta fuffa e poco rispetto di avversari, organizzatori e del Giro stesso.

Impari a stare al mondo e poi (forse) ne riparliamo (di esempi di atleti che hanno fatto un exploit da giovane e poi non si sono ripetuti se ne potrebbe fare a bizzeffe).

dichiarazioni
1 giugno 2025 13:50 VERGOGNA
cho nostalgia per i vecchi ds...a uno che butta via un Giro d'Italia a quel modo e soprattutto rilascia certe dichiarazioni gli avrebbero fatto passare una bella serata in albergo. Complimenti ai tecnici e all'addetto stampa del mirabolante team. Spero per loro continuino ad asfaltare tutto e tutti, soprattutto Pogacar. Diversamente con tutti questi mezzi fenomeni vanno poco in là. Riguardo alla foto, brutta figura anche per Pellizzari per il quale ho una stima enorme.... va bene l'esuberanza, va bene che siete giovanissimi... ma anche in questo caso, qualcuno gli insegni a stare al mondo.

Godo
1 giugno 2025 13:54 Àaaaaaa
Settimane a leggere pappette pro Uae e tutti gli addetti ai lavori che probosticavano altro...presi per i fondelli. Che vi serva da lezione,che un modo cosi scapestrato di correre, erano anni che non lo vedevo. Debacle totale, assoluta

Ammiraglia UAE, dormita colossale
2 giugno 2025 07:27 mdesanctis
Quando vedi che WVA va in fuga, non ti viene il sospetto che possa fare da "ponte" x SY? Manda un tuo uomo nella stessa fuga. Così il giovane Del Toro, 21 anni, prima grande corsa a tappe da capitano, è rimasto isolato fin da inizio salita delle Finestre. Ma incolpare lui è da miopi.

x mdesanctis
2 giugno 2025 15:42 Cappellaiomatto
Concordo con te,anch'io mi chiedo perché non abbiano messo un uomo nella fuga,visto che un po' si sapeva che Carapaz avrebbe tentato il tutto x tutto sul colle delle Finestre e Del Toro probabilmente si sarebbe trovato da solo.... sicuramente pensavano ,in maniera presuntuosa,che Yates non li avrebbe staccati,ma di sicuro tatticamente sull'ammiraglia Uae devono imparare ancora tanto...poi cmq il messicano se ne esce con queste dichiarazioni e allora capisci che più che per vincere il Giro,hanno cercato di non farsi superare in classifica da Carapaz,che onestamente è qualcosa che non ha assolutamente sens

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