TOUR DE HONGRIE: SPRINT VINCENTE DI GROENEWEGEN NELLA 4ᵃ TAPPA, 5° MALUCELLI, 6° NIZZOLO

PROFESSIONISTI | 17/05/2025 | 15:44
di Federico Guido


Dopo due podi nelle prime due volate disputate, al 46° Tour de Hongrie è finalmente arrivato il momento di Dylan Groenewegen. Il campione olandese della Jayco-AlUla, supportato ottimamente dalla squadra nel finale, ha avuto la meglio sul vincitore dei primi due sprint Danny van Poppel (Red Bull BORA Hansgrohe) e Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek) riallacciando a Székesfehérvár, traguardo della quarta tappa della corsa magiara, il filo con una vittoria che mancava dal 4 luglio 2024 (sesta tappa del Tour de France).


LA CORSA. Sono Riccardo Lucca (Karcag Cycling ÉPKAR Team), Kamil Małecki (Q36.5 Pro Cycling Team), Louis Sutton (Euskaltel – Euskadi), Diego Pablo Sevilla (Polti-VisitMalta), Viktor Vandenberghe (Pauwels Sauzen - Cibel Clementines) e Sander Nistad Stien (Epronex - Hungary Cycling Team) ad animare la fuga di giornata che, passati i traguardi volanti di Oroszlány e Kápolnásnyék (vinti da Sutton) e il GPM di Nadap (1° Sevilla), resta in quota fino a 29 chilometri dal traguardo quando il gruppo riesce a neutralizzarla. A questo punto vento e nervosismo la fanno da padrone incoraggiando diversi uomini ad aprire dei ventagli e, successivamente, a tentare di evadere dal plotone. Entrambe le operazioni però non vanno a segno a causa del lavoro delle squadre dei velocisti le quali, tutte in forze, non si fanno sorprendere ricucendo puntualmente su ogni sortita. Ha vita breve anche l’allungo di Alessandro Covi all’ingresso del circuito conclusivo ma questo, per lo meno, consente al corridore dell’UAE Team Emirates (2° nella generale) di guadagnare 3 secondi di abbuono che lo avvicinano in classifica a Lopez. Annullata anche quest’azione, le compagini degli sprinter salgono vigorosamente in cattedra nei chilometri finali andando ad impostare una volata dalla quale, dopo il 3° posto della tappa inaugurale e il 2° di quella successiva, esce vittorioso Dylan Groenewegen. L’olandese della Jayco-Alula, infatti, questa volta riesce a mettersi alle spalle sia Danny van Poppel (Red Bull BORA Hansgrohe) che Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek), entrambi con lui sul podio di giornata nelle prime due frazioni, tornando così a esultare dopo 317 giorni. Alle loro spalle il belga Jules Hesters (Flanders-Baloise) termina davanti a Matteo Malucelli (XDS-Astana), quinto come a Győr tre giorni fa, e Giacomo Nizzolo (Q36.5), sesto. 

In classifica generale invece, oltre all'avvicendamento tra Castellon e Novak in quinta e sesta posizione, da segnalare che Covi, proprio in virtù del primo posto all’ultimo traguardo volante, ha limato con gli abbuoni il suo ritardo da Lopez e domani, nella Etyek-Esztergom di 170 km con il circuito conclusivo caratterizzato da un tratto di pavé di 1000 metri all’8% da affrontare tre volte, potrà insidiare la leadership del colombiano assieme agli altri pretendenti alla maglia gialla.

ORDINE D’ARRIVO

1. Dylan Groenewegen (OLA/Jayco-AlUla) a 3:14:39

2. Danny van Poppel (OLA/Red Bull-Bora) - s.t.

3. Tim Torn Teutenberg (GER/Lidl-Trek) - s.t.

4. Jules Hesters (BEL/Flanders-Baloise) - s.t.

5. Matteo Malucelli (ITA/XDS-Astana) - s.t.

6. Giacomo Nizzolo (ITA/Q36.5) - s.t.

7. Marc Brustenga (SPA/Kern Pharma) - s.t.

8. Matyas Kopecky (CZE/Novo Nordisk) -s.t.

9. Mihajlo Stolic (SRB/United Shipping) - s.t.

10. Andoni Lopez de Abetxuko (SPA/Euskaltel-Euskadi) - s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Harold M. López (ECU/XDS-Astana) - 16:02:46

2. Alessandro Covi (ITA/UAE Emirates-XRG) a 0:08

3. Albert Withen Philipsen (DAN/Lidl-Trek) a 0:13

4. Alexander Hajek (AUT/Red Bull-Bora) a 0:16

5. Jan Castellón (SPA/Caja Rural-RGA) a 0:17

6. Pavel Novák (CZE/MBH Bank Ballan CSB) a 0:17

7. Bálint Feldhoffer (UNG/United Shipping) a 0:22

8. Odd Christian Eiking (NOR/Unibet Tietema Rockets) a 0:22

9. Harm Vanhoucke (BEL/Q36.5) a 0:25

10. Alex Tolio (ITA/VF Group-Bardiani CSF) a 0:25


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elemento prezioso della squadra dal 2022, Louis Vervaeke sta vivendo un'ottima stagione con la maglia della Soudal Quick-Step, nonostante un infortunio che gli ha impedito di correre il Tour de France. A febbraio, al Tour of Oman, Louis ha coronato...


Mentre in tante Classiche si è arrivati ad una parità di premi in denaro tra la gara maschile e quella femminile, tanta differenza esiste invece tra il Tour de France maschile e quello femminile. Si tratta di 500.000 euro per...


Una storia centenaria ma anche contemporanea. Una storia di Giganti della Strada e di un Marziano che sta provando a riscrivere in buona grafia gran parte della storia del ciclismo. Ottavio e Tadej, Bottecchia e Pogacar, il muratore di San...


“La velocità è l’aristocrazia dei velodromi” scriveva il grande Rino Negri sulla Gazzetta dello Sport quando Antonio Maspes nella specialità vinceva titoli mondiali a ripetizione. Dopo anni di buio l’Italia torna ad alzare la testa e Mattia Predomo è una...


A Madrid non si sono lasciati sfuggire un’occasione ghiotta per sottolineare e celebrare dal punto di vista postale uno dei tre Grandi Giri del ciclismo, la Vuelta. Nata nel 1935, questa corsa rappresenta un vero e proprio evento sociale oltre...


Nel cuore del Veneto, lungo le colline che ospitano la celebre salita della Tisa, Filippo Pozzato porta avanti da quattro anni un progetto ambizioso che mira a ridefinire i confini dell’organizzazione delle corse ciclistiche in Italia. Alla guida della Veneto...


Grande spettacolo anche nella seconda giornata dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, altra serata dedicata interamente agli Under 23, mentre da domani spazio agli Elite, uomini e donne, con anche gli olimpionici Simone e...


Tra le vittorie in carriera di Samuele Privitera il giovane atleta ligure morto nei giorni scorsi a seguito dell’incidente durante il Giro della Valle d’Aosta, anche il Giro della Media Lunigiana-Memorial Antonio Colò nel 2023, la gara juniores nazionale in...


È nato a Brest nel 1967 Jean-François Quénet, francese e, orgogliosamente bretone, ma di pari passo cittadino del mondo per vocazione e professione. Parliamo di una presenza giornalistica a tutto campo, costante e importante, seppure anche volutamente defilata, del...


Giacomo Serangeli si è aggiudicato la seconda prova del Giro dell’Aglianico del Vutlure per juniores con arrivo a Banzi. L’atleta del Team Vangi Il Pirata si è messo alle spalle il bielorusso Slesarenko e il costaricense Castro Castro con i...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024