PARIS2024. KUNG INSEGUE UNA MEDAGLIA IN SELLA AD UNA... SUPERSONICA WILIER

PARIGI2024 | 27/07/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

Tre anni fa a Tokyo nella prova a cronometro Stefan Küng mancò la medaglia olimpica per quattro decimi e ora vuole riscattarsi e a Parigi è arrivato con Supersonica SLR, la preziosissima bici Wilier Triestina del valore di 27.400 franchi.


Supersonica SLR pesa circa otto chili e mezzo ed è stata in parte realizzata con una stampante 3D ed è stata creata appositamente per aiutare il trentenne Küng  a vincere una medaglia olimpica. «Non ho mai corso con una bicicletta più veloce di questa – ha spiegato  lo svizzero mentre mostrava con orgoglio la sua bici – Il materiale è fantastico, così come la meccanica e alcune accortezze che rendono questa bici veramente unica».


Dalla forcella alla borraccia e passando per il reggisella, Supersonica SLR è veramente una bici innovativa e se Küng riuscirà a salire sul podio olimpico, allora una parte del successo dovrà essere riconosciuta a questa bicicletta.

«Forse la caratteristica più sorprendente è l'ampia forcella sulla ruota anteriore. La distanza dai cerchi è piuttosto ampia rispetto ad altre bici. I test hanno dimostrato che un’ampia forcella garantisce minori turbolenze dell'aria. E la stessa tecnica è stata usata con la forcella posteriore».

Tutto è stato appositamente costruito per sfruttare al massimo l'aerodinamica e così, anche il famoso bidon, ovvero la borraccia, avrà una forma diversa.

«La mia borraccia nella cronometro non sarà rotonda, ma piatta. C'è spazio per 550 millilitri di liquidi. La particolarità, però, è che la canna obliqua è stata adattata esattamente per tenerla. Non ci sono spazi vuoti e quindi l’aria farà meno resistenza».

Küng è molto alto e per questo, in fase di progettazione, alcune parti sono state adattate alla lunghezza delle sue gambe, del dorso e delle braccia.

«Sono alto 193 centimetri e quindi ho un reggisella lungo. Durante i test sui rulli o dietro l'auto, abbiamo notato che c'erano forti passaggi d'aria e per questo è stato scelto di creare un unico pezzo tra telaio e reggisella. Questa soluzione non è interessante solo dal punto di vista aerodinamico, ma  migliora  anche la trasmissione della potenza».

Una cosa che non si vede, ma che è estremamente importante, è il carbon layup, cioè come sono state stratificate le fibre di carbonio nella bici. Questo è un segreto molto particolare e rimane per il momento un dato riservato. Per chi storcesse un po’ il naso sull’innovazione di questa bici, che al cambio  costa circa 28 mila euro, tutto è legale e nessuna regola è stata infranta nella realizzazione di questo bolide a due ruote. Anche le parti del manubrio sono state fatte con la stampante 3D, dove una parte  è stata realizzata in carbonio, quindi è estremamente leggera. Ma la stampante, ha permesso di apportare subito modifiche, riducendo non solo i costi di produzione, ma permettendo così, in brevissimo tempo, di realizzare al bisogno una nuova bici.

Anche la meccanica giocherà un ruolo importante e  la corona è stata fatta con dei denti speciali.  «In una cronometro piatta come quella di Parigi, mi basta una sola corona davanti. Questo significa che non ho più il deragliatore anteriore. Questa  corona ha denti più speciali, in modo da evitare che la catena  cada quando passi sopra un dosso e su questo percorso, ne abbiamo diversi. In una cronometro pedalo solitamente con  una cadenza di circa 105 giri al minuto, quindi con un giro di pedale posso percorrere circa 10 metri». A questo punto non bisogna far altro che aspettare e vedere come Küng, correrà sulle strade del centro di Parigi e se questa sua super bici, in qualche modo potrà aiutarlo a conquistare una medaglia a cinque cerchi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Borraccia,
27 luglio 2024 14:01 Hal3Al
novità vecchia.Nella seconda metà degli anni '80 sulla Master Colnago avevo la borraccia Campagnolo aero.
Qualcuno ricorda?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tim Wellens è uno dei corridori più esperti del gruppo e la sua UAE Emirates anche quest’anno è stata la squadra con il maggior numero di vittorie. A 34 anni, Wellens prova ancora la stessa emozione nell'appuntare un numero di...


La stagione del ciclocross vivrà uno dei suoi momenti più attesi nel fine settimana dell’8 e 9 novembre, quando Middelkerke, storica località belga affacciata sul Mare del Nord, ospiterà i Campionati Europei di Ciclocross UEC 2025. Due giornate di puro...


In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


E’ un’oasi. E’ un presidio. E’ un campo neutro, un rifugio antistress e antitraffico, un principato della lentezza e della sostenibilità. E’ un centro immobile della mobilità. Ed è anche un centro – ma sì, non è una parolaccia -...


Ottimi risultati nella due giorni di gare per l’Ale Colnago Team impegnato in Toscana ed Emilia Romagna. Sabato 1 novembre al Mugello Circuit di Scarperia nella 5a edizione del Trofeo Città di Firenze, gara internazionale di ciclocross, il team modenese...


Ha vinto i Mondiali per due anni di fila sia da Junior che da U23, per naturale conseguenza ha vinto anche l'Oscar tuttoBICI Juniores 2024 e Under 23 2025. Prima di andare in vacanza nella capitale italiana e in quella...


Una grande giornata di celebrazioni per i successi di quest’anno con il mirino puntato ai Giochi Olimpici Invernali da ospitare il prossimo. Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in...


Enrico Gasparotto torna... sui suoi passi: dal prossimo anno, infatti, sarà direttore sportivo del Team Bahrain Victorious. Gasparotto ha trascorso due stagioni con il Bahrain Victorious come corridore durante gli anni di formazione del team, nel 2017 e nel 2018,...


In vista della stagione ciclistica 2026, si è svolto a Milano un incontro strategico tra il Presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, il membro del direttivo Mauro Vegni, e le squadre italiane per un confronto costruttivo sulle principali tematiche...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024