LINEA VERDE. SLOMP, LO SCALATORE CHE AMA LA POLENTA

DILETTANTI | 09/12/2019 | 07:34
di Danilo Viganò

Si è esaltato sulle strade di casa vincendo il Memorial Piffer per Juniores a Lavis, la città del Trentino Alto Adige dove risiede con il papà Giuliano, dal quale ha ereditato la passione per la bici, mamma Roberta (impiegata al Catasto di Mezzolombardo), il fratello Michele che gioca a calcio, e le sorelle Marilena pallavolista, e la piccola Sofia di 3 anni.


Samuel Slomp, 18 anni, portacolori del team Campana Imballaggi Rotogal, studente di chimica al Tecnologico Buonarroti di Trento, è un corridore che ama le salite, un terreno che l'ha visto protagonista sui traguardi di Piancavallo (terzo), nella sua stessa Lavis, e nella classica in linea Noventa-Enego, dove è giunto ottavo. Al Giro della Lunigiana, che ha disputato con la maglia della Regione Trentino, si è classificato al quarto posto nella speciale classifica degli scalatori alle spalle di Tiberi, Piccolo e del tedesco Brenner, ma davanti al vice campione del mondo Martinelli e al tricolore Garofoli. Slomp debutterà il prossimo anno tra gli Under 23 della Zalf Euromobil Désirée Fior.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Sta attraversando un bel momento tanto per i risultati quanto per il valore di tanti giovani emergenti».


A quale età hai cominciato a correre?
«Da G1 correvo per l'Us Aurora di Trento, con una bici Coach rossa».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Vincenzo Nibali per il suo modo di correre, sempre all'attacco».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«Il calcio».

I tuoi peggiori difetti?
«Non ho pazienza».

Altruista o egoista?
«Altruista».

Cosa leggi preferibilmente?
«Libri inerenti allo sport».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere, la disponibilità e la simpatia».

Sei social?
«Credo di essere nella norma».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Toglierei di mezzo quelle persone che fanno solo del male al nostro sport».

Piatto preferito?
«Polenta con spezzatino».

Hobby?
«Calcetto e la compagnia degli amici»

La gara che vorresti vincere?
«Giro d'Italia».

Televisione, cinema o teatro?
«Televisione, i programmi sportivi».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Oggi hanno una certa paura a mettersi in gioco, e sono svogliati».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla nona tappa del Tour de France. 3: PIÙ ALLEGRO, MAI DUE SENZA TRETim Merlier alza le braccia per la 3a volta al Tour, dopo sue volate vittoriose a Pontivy 2021 (tappa...


Loro hanno passato una giornata in fuga pedalando a 50 di media, noi - e tutti i commentatori - ci siamo chiesti cosa ci fosse dietro la folle idea di Mathieu Van der Poel e Jonas Rickaert. Nel pomeriggio di...


La più grande ciclista italiana della storia aggiunge un’altra perla ad una carriera fenomenale: Elisa Longo Borghini ha conquistato, per il secondo anno di fila, la classifica generale del Giro d’Italia Women,  vestendo la Maglia Rosa finale sul palco di Imola...


Marlen Reusser si è presentata al Giro Women da grande favorita e affamata di vittoria. La stessa Elisa Longo Borghini ci aveva detto che proprio la svizzera sarebbe stata un’avversaria ostica, dopo tutto la fila di successi positivi non davano...


Eddy Merckx e l'anca senza pace. Anche se assomiglia ai titoli della saga di Indiana Jones, è la realtà che sta vivendo il Cannibale in queste ore. Secondo quanto anticipa il quotidiano Het Laatste Nieuws, infatti, l'ottantenne campione è stato...


A Parigi la maglia verde sarà indossata da un velocista? Naturalmente sarebbe auspicabile e l'Italia fa il tifo per Jonathan Milan, ma si può ipotizzare anche che a vestirla sia un uomo di classifica, in questo caso molto probabilmente Tadej...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024