
ALPECIN DECEUNINK. 7. Squadra che pensa alle volate e fin qui ne ha vinte due, ma la Vuelta è la rassegna dell’alpinismo e per i velocisti la situazione è magra. Fin qui hanno ottenuto quasi il massimo, ora devono dare il massimo per arrivare alla prossima volata: giovedì, a Valladolid.
ISRAEL PREMIER TECH. 8. La loro Vuelta è stata logorante, più per ciò che è successo a bordo strada che lungo le strade. Presi di mira dai pro-Pal, che hanno il sacrosanto diritto di manifestare, ma anche i corridori hanno il dovere di svolgere il loro lavoro in condizioni di sicurezza. Sette piazzamenti nei dieci, Riccitello 7° in classifica generale. Secondi nella classifica dei giovani sempre con l’americano e un 9° posto nella generale per team. Insomma, ci sarebbe da esser contenti, ma la situazione è pesante, e anche pensante: lo sport dovrebbe restare fuori da ogni polemica, ed è già buono che questo team sia rimasto dentro.
MOVISTAR TEAM. 6,5. Undici piazzamenti nei dieci, nessuna vittoria. Tanto movimento, ma per un niente è mancato il risultato pieno. La Vuelta è ancora lunga, loro non hanno fretta.
LOTTO. 6. Per la squadra che sono stanno anche andando benino. A Viviani hanno scippato un piazzamento d’onore di primordine, la speranza è che si sappia rifare: con tutti.
Q36.5 PROCYCLING TEAM. 7. Sempre nel vivo della corsa, fin dall’inizio. Tredici piazzamenti nei dieci, un terzo posto nella generale con Pidcock, che però deve stare attento perché alle sue spalle sono agguerriti, ma anche lui non è tipo arrendevole.
COFIDIS. 4. Un piazzamento nella prima tappa con Coquard (7°). Sono costanti: vanno piano.
CAJA RURAL SEGUROS RGA. 5. Fanno fatica e si vede. Tre piazzamenti tre con Silva (due) e Balderstone. È un team piccino, ma qui si fa fatica a vederlo.
EF EDUCATION EASY POST. 5,5. Qualche buona azione, qualche piazzamento (8), ma per il momento manca il vero acuto.
VISMA LEASE A BIKE. 7,5. Sono i padroni della corsa, visto che Vingegaard è in maglia rossa e il team è secondo nella classifica a squadre. Due vittorie di tappa, undici piazzamenti negli undici, la consapevolezza di arrivare fino in fondo in maglia, ma fin qui sono stati maestri di gestione, non di spettacolo.
LIDL-TREK. 8. La maglia verde è ormai cosa loro: è stato cosi al Giro, è stato così al Tour e anche alla Vuelta sembra che tutto porti al medesimo risultato. Mads Pedersen corridore di contenuto elevato, ultimo vincitore di tappa prima del riposo di oggi. Ciccone ferito e sofferente (13°), squadra splendente: anche qui.
GROUPAMA-FDJ. 6. Una vittoria di tappa con Gaudu, poi altri cinque piazzamenti per un team che si è fatto vedere, ma che avrebbe e dovrebbe fare qualcosa di più.
INEOS GRENADIERES. 6,5. Con Turner hanno portato a casa una bella vittoria, con Bernal (14°) hanno cercato e stanno cercando di fare classifica. Per il momento tanto agonismo, ma sotto rete poca lucidità.
UAE TEAM EMIRATES XRG. 8,5. Come team straripanti. Sette vittorie, sedici piazzamenti nei dieci in queste quindici tappe. Il marchio Uae c’è e si vede, con Almeida che è lì alle spalle di Vingegaard, staccato di soli 48”: di terreno per provare a fare ancora qualcosa ce n’è. La squadra è anche più attrezzata di quella olandese, ma forse il danese è troppo per Almeida.
DECATHLON AG2R LA MONDIALE. 6,5. Nessun fronzolo, nessuna licenza per lo spettacolo, essenziali come pochi. Guardano la sostanza: sette piazzamenti e un Gall che è quinto nella generale e, conoscendolo, lì resterà.
RED BULL BORA HANSGROHE. 8. Squadra a due punte, tutt’altro che spuntate. Non vincono, ma per il momento convincono. Quarti con Hindley, sesti con il nostro Giulio Pellizzari, maglia bianca di miglior giovane. Il modo migliore per affrontare un grande finale.
BAHRAIN VICTORIOUS. 7. Traeen è stato in “rosso”, adesso è sempre lì, in 10^ posizione. Hanno perso Caruso prima di cominciare, hanno perso Tiberi in piena corsa, loro hanno il merito di non essersi smarriti.
TEAM PICNIC POSTNL. 5. Per il team olandese una Vuelta in riserva, nel senso che il rosso non segna il loro obbiettivo, ma il livello delle loro energie.
ARKEA B&B HOTELS. 5. Tre piazzamenti, poco per un team che dovrebbe essere votato alla battaglia, ma in questa Vuelta sembrano già arresi.
XDS ASTANA. 6. Tejada è lì in 12^ posizione, a un passo dalla top ten. Tre piazzamenti, una corsa che può essere anche velocizzata. Con un po’ di fantasia.
SOUDAL QUICK-STEP. 6,5. Lecerf è 9° e per un ragazzino così non è poco. C’è ancora del lavoro da fare e questo team ha qualche buona ragione per sperare di costruire ancora qualcosa.
INTERMARCHE-WANTY. 4. Un piazzamento in quindici tappe: un 3° con Marit nell’8° tappa. Fine.
TEAM JAYCO ALULA. 5,5. Due piazzamenti, Dunbar che ha perso diversi treni, ma l’altro giorno ha saputo prenderne uno in corsa che gli ha fatto recuperare tre posizioni in classifica. Se ne prendesse ancora un paio…
BURGOS BURPELLET BH. 4. Il ciclismo è fatica, loro faticano come pochi. Nessun piazzamento nei dieci: serve altro?