
Prosegue il dominio di Marco Coledan e Alex Buttazzoni nella 17^ edizione Sei Giorni delle Rose Internazionale. Al giro di boa, la coppia italiana targata La Rocca
si propone infatti sempre più nella veste di favorita, visto che
proprio al termine della terza tappa ha distanziato le altre formazioni
di un giro, frutto dell'abbuono derivante dal raggiungimento dei 100 punti in classifica generale.
Un vantaggio virtuale (anche se gli immediati inseguitori non sono
ancora a ridosso della fatidica quota), ma che la dice lunga sulla
determinazione dei leader, sempre più convinti di poter raggiungere il
massimo traguardo. Quindi, il tandem in maglia bianca «Siderpighi» ora conduce con 102 punti, seguito da Zhurkin-Kovalev (Rossetti) a 64 e da Beer-Marguet (Ferri) a 60.
Ma la serata ha vissuto un grande momento di entusiasmo con la vittoria di Giorgia Bronzini
nella corsa a punti: la pluricampionessa del mondo ha gareggiato nel
Velodromo che l’ha vista crescere, davanti a parenti e tantissimi amici e
tifosi. La gara, di Classe 1 UCI, ha visto la partecipazione di
numerosissime atlete di alto livello internazionale.
SEI GIORNI DELLE ROSE
E' stata ancora la prova del giro lanciato
ad aprire la terza serata della Sei Giorni delle Rose. Dopo i successi
della prima giornata, seguito dall'acuto di Coledan-Buttazzoni, Nikolay Zhurkin e Ivan Kovalev
(Rossetti) sono tornati a primeggiare della spettacolare competizione.
Con il tempo di 21”681, i russi in maglia Rossetti si sono lasciati alle
spalle Beer-Marguet (21”789) e proprio Coledan-Buttazzoni (21”840).
Chiusura ”classica” con l'americana. La distanza relativamente breve (60
giri, per 6 sprint) ha impedito ancora una volta il coronamento dei
tentativi di ”caccia”. Qualcuno ci ha provato, ma nessuna coppia ha dato
veramente l'impressione di poter guadagnare un giro. La gara è stata
dunque decisa sul filo di lana e alla fine l'ha spuntata, così come ieri
sera, la coppia della BFT Burzoni composta da David Muntaner e Liam Bertazzo
(che ha festeggiato esibendosi in una verticale sulla pista) con 14
punti, davanti a Buttazzoni-Coledan (10) e Blaha-Hacecky (8).
Come già nelle serate precedenti, in occasione della terza tappa della Sei Giorni delle Rose si sono disputate competizioni (riservate a alle categorie Elite e Donne Elite) di Classe 1 UCI che attribuivano punti validi per le qualificazioni a Mondiali e alle Olimpiadi di Rio 2016. Questi i risultati.
OMNIUM ELITE
Con la seconda giornata di gare si è chiuso l'Omnium Elite (valido per il «Memorial Faccini»),
che ha premiato il pluricampione del mondo Glenn O’Shea, australiano
classe ’89. Nel km da fermo bella affermazione proprio di O’Shea in
1'06”284, davanti al polacco Adrain Teklinski (1'06”477) e all'olandese
Roy Eefting (1'07”820). Stesso podio, ma a posizioni variate, nel
successivo giro lanciato, che ha visto primeggiare Eefting (22”136), su
O'Shea (22”252) e Teklinski (22”525) nell'ordine. Decisiva quindi la
corsa a punti finale con i punti dei singoli traguardi direttamente in
classifica generale. Al via, O'Shea si è presentato con 134 punti in
carniere, tallonato però da vicino da Simone Consonni (staccato
di soli otto punti). Il tentativo di rimonta dell'italiano, a un certo
punto, è sembrato possibile, ma nell'ultimo quarto di gara O'Shea è
emerso decisamente, spegnendo le speranze dell'azzurro. L'australiano ha
chiuso a 198, con un margine di sette lunghezze su Consonni. Terzo
gradino del podio per il polacco Teklinski (179 punti). La competizione
ha quindi incoronato un vincitore che è il degno successore di Ed Clancy
(primo un anno fa), visto che Glenn O'Shea vanta nel suo curriculum ben
tre maglie iridate (tra cui proprio quella dell'Omnium nel 2012) e un argento olimpico.
KEIRIN ELITE
Avvincente il keirin Elite, che ha visto il greco Chirtos Volikakis
tagliare il traguardo davanti a tutti e firmare la doppietta: ieri
aveva vinto la velocità. Il podio è stato completato dall'italiano
Francesco Ceci (secondo) e dal brasiliano Flavio Cipriano (terzo).
VELOCITA' DONNE ELITE
Non
senza sorpresa è stata la bandiera dell'Arzebajan a sventolare sul
pennone più alto del podio della velocità Donne Elite, grazie a Olga Ismayilova,
che nella finale della competizione ha battuto nettamente (2-0) la
spagnola Helena Casas. Nella sfida per il terzo posto la lituana
Gabriele Jankute si è imposta (2-0) alla brasiliana Wellyda Dos Santos.
CORSA A PUNTI DONNE ELITE
Trascinata
anche dall'entusiasmo del pubblico del «Pavesi», tutto schierato a suo
favore, Giorgia Bronzini ha trionfato con autorità nella corsa a punti
Donne Elite. Con 24 punti, l'azzurra si è lasciata alle spalle la
polacca Katarzyna Pawlowska (20) e l'olandese Kristen Wild (16).
DOMANI le gare inizieranno ancora alle 15, mentre la fase serale prenderà il via alle 20.
I RISULTATI COMPLETI della terza giornata: http://www.fiorenzuola2014.it/a82_3-giorno-mercoled%C3%AC-16-luglio.html
TUTTE LE IMMAGINI DELLA SERATA (utilizzabili liberamente e senza crediti): https://www.facebook.com/media/set/?set=a.819433911414932.1073741845.324596007565394&type=3&uploaded=150
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