PASSAPORTO BIOLOGICO. Procedura aperta contro Bertagnolli

| 27/06/2012 | 16:02
Dopo aver informato tutte le parti in causa (corridore, Federazione Nazionale, team, Organizzazione Mondiale Antidoping e Wada), l’UCI ha annunciato che ha chiesto l’apertura di una procedura disciplinare nei confronti di Leonardo Bertagnolli per violazione presunta del Regolamento Antidoping sulla base delle informazioni fornite dal profilo biologico incluso nel suo passaporto biologico.
Il corridore si vedrà accordato il diritto alla presunzione di innocenza fino a quando una decisione non sarà presa nei suoi confronti. In base al Codice Mondiale Antidoping e al Regolamento Antidoping l’UCI non fornirà più informazioni a riguardo.

comunicato stampa Uci
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COMMENTI
Roberto...DRINN DRINN
27 giugno 2012 16:11 Fra74
Ahi Roberto, due strane coincidenza fanno un indizio...mi spiego, prima la convocazione avanti al Coni, poi l'annuncio del ritiro..ed ora l'indizio finale..l'apertura di tale procedimento..dispiace...al di là, comunque, che esiste e vige il diritto alla presunzione di innocenza fino a prova contraria.
Però, un ritiro amaro per Bertagnolli, mi pare...sopratutto nei modi, nelle modalità e nei tempi...
Francesco Conti.

27 giugno 2012 16:33 lodz
sto passaporto biologico e' proprio una Put.....a!

27 giugno 2012 17:11 Bufalino
Potrebbe anche darsi che lui sapesse precedentemente, in via confidenziale, della mail dell'UCI e quindi la prima cosa è la conseguenza della seconda. Lungi da me ovviamente voler dire chissà cosa, Bertagnolli è un grande professionista che ha regalato tanto al ciclismo italiano, uno di quegli scalatori che ha fatto il lavoraccio del gregario, alla grande, e si è permesso anche il lusso di vincere qualcosa. Uno di quei corridori che non ringrazieremo mai abbastanza, perché le corse le preparano i gregari, che seguono i capitani passo dopo passo, che fanno quel lavoro oscuro, dietro le quinte, così importante, che a volte la TV e la stampa non riescono a raccontare adeguatamente, anche per "esigenze" di un certo tipo. Spero anche io che sia una infelice coincidenza, anche perché di casi di questo tipo, mi pare che si parlasse di qualcosa del genere anche per Bettini, bisbigliato dopo il ritiro, e poi finì lì. Dal canto mio non posso che dire, grazie Leonardo, in attesa di sapere quale sarà lo svilupparsi della solita infelice vicenda che tartassa da anni il nostro sport.

Michele Bufalino

una carriera immacolata...
27 giugno 2012 17:23 superpiter
rovinata mezz'ora dopo il ritiro.. W San Leonardo il Pio.. o il maldestro calcolatore?

suo tifoso
27 giugno 2012 17:44 STEVEMKOK
Sono stato anche suo tifoso, ma ne in Liquigas,ne in Cofidis, ed ancor meno in Androni (famosi presunti raduni in incognito...) mi ha mai convinto dal punto di vista dell'immacolatezza… In Lampre fino a poco tempo fa proprio non si era visto; ora stava ritornando su buoni livelli, e forse un motivo c'era. Solo sensazioni ovviamente le mie. Tanti auguri per la vita prossima.

ma che gare avete visto in tv??...
27 giugno 2012 18:23 angelbike
Bertagnolli gregario?? Non diciamo sciocchezze...........E' sempre stato un corridore solitario che mai ha fatto gruppo e mai ha lavorato "con il cuore" per i suoi capitani........
Andando molto a corrente alternata, vittorie alternate a ritiri............l'indagine di Ferrari e del passaporto?? Non mi meravigliano.

27 giugno 2012 18:26 LampoJet
Il passaporto biologico per me è poco attendibile. Qunado si parla di fisiologia e biochimica entrano in gioco molteplici fattori, difficilmente scindibili per cui si rischia di prendere granchi su granchi. Infatti ha fallito in tutti quei casi di corridori postivi poi al CERA. Cioè non li ha preventivamente fermati, e questo mi ha fatto pensare. Di contro ha fermato Pellizotti che magari era più innocente di altri (non si dice più innocente lo so). Infine vi porto il mio caso e vi chiedo se sarei fermato dal passaporto: a marzo il mio ematocrito era 40,5, tre mesi dopo 46, l'anno prima 47,8. Non corro, e non prendo niente. Sarei fermato per anomali sbalzi?

che due pa........
27 giugno 2012 18:29 roby2010
andatelo a fare agli europei di calcio il passaporto biologico......

M.I.B.
27 giugno 2012 19:49 harlock
Ovvero man in black....che Bertagnolli sia un bravo ragazzo: sicuramente si. Però, non era forse uno di quei famigerati uomini di nero vestiti che si facevano "seguire" dal Dr FERRARIstein? E che quando Fanini sollevò il polverone lui non perse tempo e disse in tv che l'aveva querelato....? Con il tempo tutti i nodi vengono al pettine, la verità a galla....e Bertagnolli adesso ne avrà da pedalare (...purtroppo non più su strada)per uscirne pulito. In bocca al lupo!

lampojet
27 giugno 2012 20:10 mak1968
Caro Lampojet ti assicuro che qualche sospetto lo avresti creato... Il bello e' che oltretutto non tengono nemmeno conto se sei stato ammalato o se sei andato a lavorare in quota... Tira tu le somme

Una risposta x Lampojet
27 giugno 2012 21:14 Bartoli64
I tuoi sbalzi di ematocrito, in verità, sembrano piuttosto anomali ma non credo che solo in base a quelle variazioni saresti stato fermato.

Diversamente sarebbbe stato se – oltre alle variazioni di ematocrito – si fossero riscontrate anche variazioni su altri parametri ematochimici tipo l’emoglobina, la ferritina, i reticolociti, ecc.

E’ un pò come un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza, dove per accertare la capacità contributiva (reale) di un soggetto non ci si ferma certo alla dichiarazione dei redditi, ma si vanno ad incrociare molti altri dati come le varie utenze, i movimenti bancari, i contratti di leasing, ecc., ecc.

Ecco perchè il passaporto biologico (sia pur bisognoso di ulteriori aggiustamenti che garantiscano maggiormente i corridori) rappresenta un valido strumento per scoprire pratiche dopanti, soprattutto quando sono avvenute a distanza di tempo dall’assunzione di determinate sostanze.

Bartoli64

Per Bartoli64
28 giugno 2012 07:16 LampoJet
Ovviamente salendo l'ematocrito sale per forza l'emoglobina. E salendo l'emoglobina sale per forza la ferritina. E' tutto legato. I globuli rossi contengono emoglobina, l'emoglobina contiene ferro. Ho già detto, per me, in fisiologia umana ci sono troppi fattori che influenzano i parametri e ci si va a chiudere in un vicolo cieco. Quanto al valido strumento, ti chiedo allora come mai non ha riscontrato che Riccò, Sella, Di luca, Kohl ecc. avevano preso il CERA? Per me, per assurdo, il miglior controllo sarebbe sulle medie di corsa!

Il Passaporto Biologico
28 giugno 2012 12:29 cyrano

Secondo Pat McQuaid “ha migliorato la nostra capacità di scoprire gli atleti che potrebbero imbrogliare”

Secondo il consigliere scientifico dell’Uci Mario Zorzoli “Dagli esordi il passaporto biologio è continuamente migliorato”

Secondo la Direttrice della Cycling Anti-doping Foundation (CADF), Francesca Rossi “Il passaporto biologico ha permesso di migliorare la qualità dei controlli.” (Tuttobiciweb 9/6/2012 “PASSAPORTO BIOLOGICO. Il rapporto dell'Uci”)

Secondo me:

1. si devono scoprire gli atleti che imbrogliano, non quelli che potrebbero imbrogliare

2. qualcuno è stato condannato sulla base di controlli che sono migliorati solo in seguito

3. il passaporto biologico è una aberrazione scientifica (non afferma ma insinua) e giuridica (è stato invertito l’onere della prova)

4. solo dei folli o dei disperati potevano accettare di sottostare a queste regole

5. è ora di cambiare



P.S.
Conosco poche cose peggiori del passaporto biologico, tra queste sicuramente c'è il comunicato stampa della Lampre.



Nuova risposta per Lampojet (+ altri)
28 giugno 2012 17:52 Bartoli64
Prima di tutto non è così automatico che i certi valori ematochimici salgano di pari passo.

Ai tempi d’oro dell’EPO, ad esempio, si riscontravano valori della ferritina altissimi e di certo NON al passo con quelli della sideremia e sai perché? Perché per veicolare tutta l’emoglobina prodotta dall’EPO serviva tantissima ferritina, altrimenti il trattamento con quell’ormone peptidico diveniva del tutto inutile.

Altro valore a cui sui presta molta attenzione nel passaporto biologico è poi quello dei reticolociti, anche se in passato si sono registrate talune variazioni anomale che poi sono state giustificate da esami più approfonditi (es. il caso di Visconti i cui valori anormali furono giustificati scientificamente grazie all’interessamento dell’allora medico della Nazionale Dott. Gaetano Daniele che lo inviò presso una brava ematologa).

Per Riccò, Kolh & Co. (di merende) non ci fu bisogno di esaminare il loro passaporto biologico, giacché la molecola del CERA è esogena, quindi perfettamente rintracciabile ai cromatografi SENZA il bisogno di incrociare altri dati.

Per finire, controllo sulle medie di corsa? E che facciamo? Se superano un tot di media li squalifichiamo tutti? Spero vorrai scherzare……

Bartoli64

P.S. Preciso ulteriormente il mio pensiero sul tema dicendo che il passaporto biologico NON è una aberrazione scientifica, giacché si rifà a consolidati principi della letteratura medica peraltro accettati dalla comunità scientifica internazionale.

L’onere della prova, per di più, è previsto nelle cause penali, ma già nel Diritto Tributario l’inversione nell’onere della prova ricade sul soggetto indagato, quindi non si capisce perché nel Diritto Sportivo non possa essere applicato tale principio.

In parole semplici: l’organo accertatore - sulla base di anomale variazioni del passaporto biologico - può affermare (che è cosa ben diversa dall’insinuare) che un determinato corridore si è sottoposto a pratiche dopanti, e quindi che spetta allo stesso corridore dimostrare il contrario….. qual è il problema?

Se lo ha fatto Visconti (e già quasi una decina d’anni fa) lo possono fare anche gli altri! O sbaglio?

Quanta gente apre bocca e gli dà fiato……

Curiosità
28 giugno 2012 19:21 Fra74
Riporto quanto da Te scritto, Bartoli64:"L’onere della prova, per di più, è previsto nelle cause penali, ma già nel Diritto Tributario l’inversione nell’onere della prova ricade sul soggetto indagato, quindi non si capisce perché nel Diritto Sportivo non possa essere applicato tale principio."

Bertagnolli ha avuto già, preliminarmente,(come affermato da CARPANI-vedasi articolo su tuttobiciweb di oggi),modo di depositare memorie tecniche o se preferisci medico-legali per contrastare quello che è emerso, e avrà modo di farlo successivamente con propri esperti e medici che rappresentano sicuramente dei validi ed apprezzati specialisti della materia,pertanto, non riesco a cogliere il senso del tuo pensiero di cui sopra. Se, cortesemente, senza polemica,me lo spieghi e ce lo spieghi!?!? Grazie...in anticipo...
Francesco Conti.

Tra affermare ed insinuare ....
28 giugno 2012 23:51 cyrano

Se io dico: "Il sig. Bartoli64 ha utilizzato il farmaco xxx nel periodo dal 1 al 15 giugno 2012"
oppure: "Il sig Bartoli64 ha praticato una autoemotrasfusione tra il 10 ed il 20 giugno 2012" io affermo.

Se invece dico: "C'è un'alta possibilità che il sig. Bartoli64 ha fatto ricorso a sostanze o pratiche vietate dal 1 gennaio 2008 al 28 giugno 2012" io insinuo.

Ora è Lei a dover dimostrare, sopra ogni possibile dubbio, che la mia insinuazione non è vera. Auguri.

Su presunte fantasiose differenze tra diritto tributario e diritto penale mi limito consigliare la lettura del Digesto Giustinianeo promulgato il 16 dicembre 533. Sarà semplice trovare un principio valido in tutti gli ambiti legali: “In dubio pro reo”, che nel mio latino arrugginito traduco: “Se non c’è prova certa, il giudizio deve essere favorevole all’imputato”.

P.S. Mai letto il testo di un deferimento? Provi, vedrà che c'è sempre una costante:
i verbi declinati al condizionale.

29 giugno 2012 14:42 Bufalino
per quelli che se lo chiedono, visto che mi sono arrivati dei messaggi via Facebook, ovviamente il mio intervento era pregno di molta ironia e doppi sensi..

spero qualcuno li abbia colti ;)

Michele Bufalino

Il senso della Giustizia e la pretesa dell'impunità
29 giugno 2012 20:19 Bartoli64
Generalmente non discuto con gente che ha doppi o tripli nickname ma, quest’oggi, ho voglia di scrivere e farò un’eccezione....

Dunque, l’essere fermato in base a valori anomali sul passaporto biologico (secondo l’organo accertatore) indica - e NON insinua - che c’è stata una pratica dopante che ha alterato tali valori.

Ovviamente questo NON è un esame finalizzato a rintracciare quale sia stata la sostanza dopante assunta, bensì come la sostanza stessa (o la pratica) abbia alterato i valori ematochimici dell’atleta controllato. Un pò come succedeva con il vecchio esame sull’ematocrito del quale, però, il passaporto biologico ne rappresenta una gran bella evoluzione (sicuramente più affidabile e più completa).

In “dubbio pro reo”? Sacrosanto principio.... peccato che sia accettato (anche questo) nel campo penale e NON in quello tributario e sa perchè? Perchè per accertare - con assoluta certezza - milioni e mlioni di evasioni ed irregolarità fiscali, piccole e grandi, lo Stato non ne uscirebbe più con gravissimo nocumento per le sue casse, ed ecco perchè chiede al contribuente di dimostrare lui stesso che il controllo eseguito è sbagliato.

Ergo..... se si rapportano queste difficoltà legate alla produzione della “prova assoluta” a particolari realtà come quelle degli organi acceratori della Giustizia Sportiva, e le si moltiplicano per le miriadi di casi di doping registrati nel ciclismo dagli anni ’90 ad oggi, per chiunque abbia un minimo di senso di giustizia è facile capire come (nel caso del passaporto biologico) l’inversione dell’onere della prova non solo sia opportuno, ma divenga assolutamente necessario.

D’altro canto, come ho già detto, chi aveva la coscienza a posto è riuscito a dimostrare tanquillamente la sua innocenza (Visconti docet).

In ogni caso i diritti (di tipo processuale penale) sono assolutamente garantiti. Nessun Giudice Ordinario arriverà mai a condannare un corridore senza la mancanza della “prova assoluta”, diversamente dai comuni controlli anti-doping dove, della sostanza dopante utilizzata, si fa nome e cognome.

Ah! Peccato anche per un’altra cosa..... dall’anno 533 ad oggi di tempo ne è passato un pò, ed anche se quel principo rimane un caposaldo indiscutibile del Diritto c’è anche da dire - che rispetto a 1.479 anni fa - la Giustizia di tutti gli ambiti, per fortuna, ha fatto qualche passo in avanti.

Buonasera Sig. Cyrano, Kapelmuur, ecc., ecc., ecc., ecc......

Bartoli64

X Bartoli64
30 giugno 2012 22:10 cyrano
solo una precisazione ed una domanda.

Nessuno è mai stato squalificato per valori anomali di ematocrito, proprio perché sarebbe stata una aberrazione giuridica. Poi i tempi sono cambiati, e 1473 anni di progresso giuridico hanno lasciato il passo alla caccia alle streghe (con tutto il rispetto per i tribunali dell’inquisizione in cui comunque l’onere della prova era a carico dell’accusa).

Ed ora la domanda.

Questo suo continuo richiamo al diritto tributario, è forse dovuto ad una sottile ironia nei confronti del nostro benamato, nonché pregiudicato commissario tecnico, e dei vertici federali che continuano a stipendiarlo?

A.D.R.
1 luglio 2012 19:59 Bartoli64
Nessun riferimeno all’attuale CT, ma solo un pragone atto a dimostrare (in maniera lampante) come l’inversione dell’onere della prova sia non solo previsto dal ns. ordinamento giuridico, ma divenga senz’altro necessario un particolari casi che la Legge (o le norme della Giustizia sportiva) prevedono proprio a tutela e per il rispetto della società civile.

Lei ha aperto bocca ancora una volta, egregio Sig. Cyrano, e gli ha dato fiato nella quasi certezza che due termini giuridici messi in fila avrebbero portato sulle sue posizioni chissà quanti “abbocconi”, ma poi (come già successe per la vicenda Torri-Liquigas) ha trovato sul suo cammino quello scassa del “Bartolaccio” che gli ha smontato il bel castello di carte che si era costruito.

Eh, che ci vuol fare...... il rischio di trovare su questi blog qualcuno che sa una virgola più di te (e te lo fa notare) è sempre dietro l’angolo.

Buonasera Sig. Cyrano..... La aspetto al termine della vicenda di cui sopra e, mi raccomando, non manchi eh!

Bartoli64

P.S. Divertente il suo riferimento al tribunale dell’inquisizione! Peccato, però, che non ci creda proprio nessuno.....

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