LAIGUEGLIA. Ufficializzato il percorso e le prime 20 squadre

| 03/02/2012 | 11:30
Sarà una edizione stellare quella del Trofeo Laigueglia contraddistinta dal cartellino numero 49, che andrà in scena il prossimo 18 febbraio con partenza ed arrivo nel cuore della cittadina ligure. Saranno 196,5 i chilometri che scriveranno la storia della prima classica del calendario professionistico 2012, presentata quest'oggi presso il Palazzo del Coni di Milano alla presenza di Angelo Vaccarezza, presidente della provincia di Savona, Franco Maglione, sindaco di Laigueglia, Roberto Sasso Dal Verme, assessore allo sport del comune di Laigueglia e Claudio Gallo, in rappresentanza della Coni Servizi.

Un percorso tecnico, impegnativo, imprevedibile e spettacolare, quello disegnato dal pool organizzatore costituito dallo staff della Asd Monviso Venezia che si avvarrà della collaborazione della Sc Alfredo Binda e della Asd Ciclismo Stampa. Cinque le salite in programma che avranno il compito di selezionare i migliori atleti al via in vista del tradizionale arrivo in Via Roma a Laigueglia: il Passo Balestrino, le tre ascese a Testico e il "muro" di Pinamare posto ad appena 5 chilometri dal traguardo. "Sarà un percorso che renderà la gara incerta sino agli ultimi metri" ha spiegato Michelino Davico, presidente dell'Asd Monviso-Venezia nell'illustrare ai numerosi media presenti il tracciato 2012 "Abbiamo scelto questa formula perchè oltre ad essere tecnicamente valida, permetterà al pubblico di seguire in più punti le gesta dei grandi campioni attesi al via."

Un vero e proprio parterre de rois quello raccolto ai nastri di partenza dagli uomini di Davico e Oldani che hanno ufficializzato nel corso della conferenza stampa milanese, la lista delle prime 20 squadre selezionate, riservandosi di assegnare solo nelle prossime settimane le cinque wild card ancora a loro disposizione. Saranno ben 8 le formazioni World Tour al via (Ag2r, Astana, Katusha, Liquigas, Lampre, Omega Pharma e Saxo Bank) a cui si sommeranno 8 tra le formazioni Professional più competitive (Acqua&Sapone, Androni, Colnago, Colombia Coldeportes, Europcar, Farnese, Landbouwkrediet e Utensilnord Named) e 9 team continental provenienti da tutte le parti d'Europa "Avremo i migliori atleti del panorama mondiale" ha sottolineato Michelino Davico "Da Pozzato a Basso, passando per il francese Voeckler e tutti gli altri che già hanno dichiarato in queste sett imane di puntare al traguardo di Laigueglia. Avere questi team è per noi garanzia di spettacolo, siamo certi che il prossimo 18 febbraio sarà una giornata indimenticabile per tutti gli amanti delle due ruote."

"La macchina organizzativa è al lavoro ormai da settimane" ha ribadito Renzo Oldani "E possiamo dire che a Laigueglia è quasi tutto pronto per dare vita ad una grande gara come sarà quella che andrà in scena il 18 febbraio prossimo. Sarà un percorso impegnativo che ci metterà tutti alla prova. Stiamo concentrando i nostri sforzi per assicurare che tutto, dal punto di vista organizzativo, riesca nel migliore dei modi per regalare i fans del grande ciclismo uno spettacolo degno del blasone di questa manifestazione."

Una gara che rappresententa la più bella cartolina da esportare nel mondo per il territorio savonese "Sarà la corsa del savonese che servirà a riportare il grande ciclismo sulle nostre strade" ha spiegato il presidente della provincia di Savona, Angelo Vaccarezza "Per questo abbiamo scelto di premiare il vincitore non con un tradizionale trofeo ma con un piatto in ceramica di Albisola e non con il solito spumante, ma con una damigianetta di olio ligure."

Il 49° Trofeo Laigueglia rappresenterà solo la conclusione di una settimana speciale per la cittadina ligure "Sarà la settimana del ciclismo nel nostro territorio. Dalla domenica della Gran Fondo, al giorno del Trofeo, ci saranno una serie di eventi speciali dedicati agli appassionati delle due ruote" ha spiegato il sindaco di Laigueglia, Franco Maglione "L'obiettivo in vista del cinquantesimo sarà quello di riportare anche le squadre ad allenarsi sulla Riviera delle Palme, quest'anno già due team hanno aderito alla offferta del nostro territorio ed effettueranno uno stage proprio qui nel savonese."

Il Trofeo Laigueglia attende solo i propri protagonisti ai nastri di partenza, la prima classica del calendario professionistico è pronta ad incoronare il primo re del 2012.
Grandi novità riguardano anche il lotto dei partenti che sarà formato da 25 squadre composte da 8 atleti ciascuna: 5 le wild card ancora da assegnare mentre è già certa la presenza di 8 formazioni World Tour, 8 Professional e 4 Continental.

Ecco l'elenco delle squadre già iscritte:
1. AG2R – LA MONDIALE (Fra)
2. ASTANA (Kaz)
3. FDJ - BIG MAT (Fra)
4. KATUSHA TEAM (Rus)
5. LIQUIGAS CANNONDALE (Ita)
6. LAMPRE ISD (Ita)
7. OMEGA PHARMA - QUICK STEP (Bel)
8. SAXO BANK (Dan)

9. ACQUA & SAPONE (Ita)
10. ANDRONI GIOCATTOLI (Ita)
11. COLNAGO CSF INOX (Irl)
12. COLOMBIA COLDEPORTES (Col)
13. EUROPCAR (Fra)
14. FARNESE VINI - SELLE ITALIA (Gbr)
15. LANDBOUWKREDIET EUPHONY (Bel)
16. UTENSILNORD NAMED (Irl)

17. ADRIA MOBIL (Slo)
18. MICHE GUERCIOTTI (Ita)
19. TEAM IDEA CONAD (Ita)
20. WIT? (Ita)

comunicato stampa
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COMMENTI
Vergogna
3 febbraio 2012 18:19 harlock
E' una vergogna continuare a dare spazio nello sport alla politica. Michelino Davico dopo il pietoso evento quale il Giro di Padania, ha portato la LEGA anche a Laigueglia. La politica dovrebbe rimanere al di fuori da certe cose ma in questo paese si sa contano solo le poltrone....che schifo!

Panem et circenses
3 febbraio 2012 18:42 TorrazzaForever
E' un giochetto che dura da duemila anni dai tempi di Roma. Visto che fra undici mesi si vota (perchè è bene ricordarselo) un po' di quattrini di qua, un po' di visibilità di là, poi a teatrino finito e cadrega (ottenuta) senti cantare Califano:"La musica è finita, gli se ne vanno..." e saremo qui noi soliti tre rimbambiti appassionati di ciclismo a ricordarci le due edizioni del Giro della Padania.

Ancora con sta storia
3 febbraio 2012 18:47 Per89
Non capisco questa continua critica contro Davico, quando si dovrebbe ringraziare per quello che sta facendo nel ciclismo, inserendo una corsa a tappe in un perido importante che permette di preparare il mondiale anche ai corridori che non possono partecipare alla vuelta.... Inoltre sta rilanciando il Laigueglia, dove sono al via grandi squadre su tutte Omega Pharma e Saxo che in riviera non si erano mai viste....Oltre all'Europcar che potrebbe portare Vockelr oltre che a Rolland.... Davico tra l'altro è molto vicino alle società giovanili in piemonte....

X i primi due
4 febbraio 2012 00:00 emmemme53
Mi sa tanto che coloro, i quali vedono subito la politica nello sport,sono i primi a strumentalizzare lo sport a fini politici

Caro Emmeemme53
4 febbraio 2012 10:53 TorrazzaForever
I giochini dialettici con me funzionano. Ho scritto una cosa ben diversa: se Laigueglia e Giro della Padania ci saranno non fra dieci anni (del futuro non c'è mai certezza), ma solo tre anni con il contributo di qualsiasi forza politica anche della Lega Marziana per la Liberazione dei Visitors, io sarò il primo ad esserne contento e a cospargermi il capo di ceneri per aver pensato male, felice di essermi sbagliato per il bene del ciclismo, ma se non sarà così, è il solito sistema che dura da 2.000 anni.I casi non mancano.

controcorrente
4 febbraio 2012 12:00 eliusha
Premesso che della lega (il partito…) non me ne importa niente, e non dico quello che penso, ma onestamente, anzi, obiettivamente, che qui si dia addosso a qualcuno (davigo o chi per lui) che ha creato una nuova, importante gara ciclistica che, a parte il nome non particolarmente felice, è stata una vera manifestazione sportiva, e se lo dico ne sono convinta, e che oggi, in un momento in cui le grandi classiche muoiono perche non trovano un euro per farle, vedi milano torino e sardegna, qualcuno si prenda in carico di tenerle in piedi, trovo che non merita questo trattamento. Poi, stiamo a guardare. Per le critiche c’è sempre tempo. Ma chi ama il ciclismo, uno sport ONESTO che non recupera soldi in modo scorretto, deve guardare al risultato. Poi sarei la prima ad incavolarmi se si scoprisse che non c’è la passione.

Davico
4 febbraio 2012 14:33 ale63
Almeno questo si interessa del ciclismo e non solo di calcio!! Ben venga! Fa meglio dei suoi colleghi che sono a Roma a scaldare le poltrone a minimo 20.000e al mese, lui qualcosa di positivo lo fa! Ale

X torrazzaForever
4 febbraio 2012 17:04 emmemme53
Hanno ragione eliusha e ale63. Invece di fare il Nostradamus accettiamo serenamente quello che c'è e non quello che sarà. Ben vengano coloro che "producono" lo sport ciclistico, indipendentemente dal colore della pelle (o del partito). Abbracciamo a 360° tutti gli Organizzatori di corse, dalla destra alla sinistra, non solo in senso metaforico, e forse vedremo meno strumentalizzazione di quanto si possa pensare. Togliamo gli occhiali che fanno vedere solo questo o quel colore e forse riusciremo ad essere più sportivi ed amare veramente il ciclismo.

Qualcuno che "pensa" positivo
5 febbraio 2012 08:20 eliusha
Ai due commentatori precedenti. Giusto. Il ciclismo, quello italiano, almeno, ha bisogno di questo impegno. Ben venga, quindi, perchè è certo più facile stare a guardare e giudicare che darsi da fare (la crisi anche nello sport è già un problema). Almeno, il beneficio del dubbio e seguiamo sto trofeo come appassionati e non come censori. Per una volta, non rimestiamo...

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