BICI&LEGGE. Ravenna, una sentenza da conoscere

| 22/12/2011 | 15:25
Con sentenza n. 931 del 31.3.2011, il Giudice del Tribunale di Ravenna ha sollevato da ogni responsabilità la società organizzatrice di una gara ciclistica, svoltasi a Cervia (RA) nel 2004, durante la quale un atleta aveva subito un danno fisico in conseguenza di una caduta provocata da un altro concorrente che aveva urtato uno spettatore a bordo strada.
I genitori del ragazzo avevano promosso la causa stante il fatto che il danno in questione, di tipo maxillofacciale, ancorché rilevante, non era coperto dalla polizza assicurativa che la FCI stipula per i propri tesserati.
Tuttavia, accertato che gli organizzatori avevano predisposto quanto necessario per l’ordinato svolgimento di una gara ciclistica su strada, e che la caduta era stata determinata da fattori propri della competizione, quali la velocità e gli sbandamenti in prossimità del traguardo finale, il Giudice ha ritenuto non perseguibili sul piano della responsabilità, e quindi sollevati da ogni obbligo risarcitorio,  sia gli organizzatori della gara che lo spettatore rimasto coinvolto.
La sentenza, molto significativa sul piano giurisprudenziale, è di grande conforto per gli organizzatori di gare ciclistiche, per avere affermato che:
«…va sottolineato in diritto che non è invocabile, a carico dell’organizzatore di una manifestazione sportiva, la presunzione di colpa di cui all’art. 2050 c.c., per l’esercizio di attività pericolosa, con riferimento ai danni patiti dai partecipanti alla manifestazione stessa, durante il suo svolgimento. L’attività agonistica implica, invero, l’accettazione del rischio ad esso inerente da parte dei concorrenti; per cui i danni da essi eventualmente sofferti, in quanto rientranti nell’alea dello sport praticato, ricadono sui partecipanti stessi. L’organizzatore potrebbe eventualmente rispondere dei danni subiti dal partecipante, in base all’art. 2043 c.c., qualora fosse dimostrata una qualche carenza nell’attività di organizzazione, come ad esempio la inidoneità dei luoghi e degl’impianti dove si svolge la gara, e, ovviamente, il nesso di causalità fra carenza organizzativa ed evento lesivo. Nel caso concreto, nessuna carenza organizzativa è stata rilevata. Giova a ogni buon conto evidenziare che veniva esercitato un minuzioso controllo del percorso, da parte di un motociclista che precedeva i corridori di testa, e che per una gara ciclistica su strada non è prevista (ma neppure pensabile) la predisposizione di recinzioni continue lungo l’intero percorso. Decisivo è tuttavia il rilievo che la condotta del ciclista che andò a urtare lo spettatore, non fu anomala, ossia contraria alle regole proprie dello sport esercitato, rientrando l’incontrollato suo sbandamento nel rischio tipico e ordinario di una gara ciclistica…».
Gli organizzatori della gara in questione, sono stati difesi in giudizio dallo studio legale Celestino Salami, con la consulenza tecnica del G.S. Progetti Scorta.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Come nel 2024. A vincere sul traguardo in salita di Castiglion Fibocchi è stato il valdarnese del Team Hopplà, Matteo Regnanti campione toscano élite che ha fatto dunque il bis in una corsa che si addice alle sue caratteristiche....


Un cambiamento epocale in arrivo in casa Isarel Premier Tech. In un messaggio affidato ai social, il team annuncia il passo indietro di Sylvan Adams, fondatore del progetto, che lascerà ogni ruolo all'interno della società ciclistica. Ecco il messaggio postato...


Risplende la maglia di campione francese di Dorian Godon alla Coppa Bernocchi 2025. Nonostante una gara tiratissima, fatta di fughe, attacchi e azioni da finisseur, alla fine è stata una volata a ranghi quasi compatti a decretare il vincitore, col...


Dopo cinque stagioni passate con la maglia della Movistar sulle spalle, Gregor Mühlberger dal 2026 sarà un corridore della Decathlon CMA CGM. Il 31enne scalatore austriaco - vincitore di due titoli di campione nazionale su strada, della tappa di Predazzo...


Un ospite di lusso e personaggio conosciuto da tutti, Francesco Moser, per la cerimonia di presentazione della Coppa del Mobilio in programma giovedì 9 ottobre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Ponsacco. Il presidente della Ciclistica Mobilieri...


Ale Colnago Team sale tre volte sul podio nella prima gara della stagione di ciclocross. Bilancio più che positivo al “23° GP Città di Tarvisio”, gara internazionale di classe C2 che fa parte del calendario UCI, per il team modenese...


Debora Silvestri ha vinto ieri in Spagna la settima edizione del GP Ciudad de Eibar. La 27enne atleta in forza alla Laboral Kutxa - Fundación Euskadi si è imposta al termine di 131 chilometri di gara regolando in una volata...


Così come era successo ai Mondiali di Kigali, Remco Evenepoel ha dovuto subire un’altra sconfitta e accontentarsi di un secondo posto alle spalle di Tadej Pogacar. Lo scorso anno era arrivato secondo alle spalle dello sloveno al Giro di Lombardia,...


Seconda prova del Trittico Lombardo, oggi è Legnano ad essere protagonista con la 106a Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM. Appuntamento nella centralissima Piazza Tosi per raggiungere poi San Giorgio su Legnano (2 km) dove verrà data la partenza...


Il corridore che più di tutti ha deluso in questi Campionati Europei è senza dubbio Jonas Vingegaard, che si è ritirato quando mancavano 110 km dalla fine della corsa. Il danese probabilmente si è presentato con una preparazione non adatta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024