Dilettanti, Frapporti sfreccia a Lissone nella Piccola Agostoni
| 07/03/2005 | 00:00 Sprint a ranghi compatti sul traguardo della Piccola Coppa Agostoni - 26esimo Trofeo Luciano Meroni alla memoria, classica per Under 23. L'ha spuntata il ventenne bresciano Marco Frapporti, portacolori del team Unidelta Colibrì Garda di Salò, diretto dall'ex professionista Bruno Leali, che in dirittura d'arrivo ha prevalso nei confronti dell'argentino Maximiliano Richeze e dell'altro bresciano Walter Proch. Corsa vivacizzata dall'attacco di Zanderigo (Mantovani Rovigo), Finetto e dell'iberico Murgoitio Recalde. Il terzetto raggiunge un massimo vantaggio di 1'40" e viene raggiunto a poco meno di 50 chilometri dall'arrivo. Nel finale ci provano Salerno, Possoni e Proch ma il gruppo non concede spazio. Volata finale e bella progressione di Frapporti che conquista la prima vittoria della stagione, terza tra i dilettanti. Un successo dedicato al direttore sportivo Leali (che proprio ieri festeggiava il compleanno) e al giovanissimo Nicolas Bonomi recentemente scomparso all'età di soli dodici anni. Frapporti è di Lavenone, Brescia, e frequenta una scuola serale per diventare geometra. La sua è una famiglia di ciclisti: gareggiano, infatti, anche le sorelle Simona e Chiara e il fratellino Mattia.
Melzo. Superba volata di Alessandro Formentelli sul rettifilo finale della 30esima Coppa città di Melzo. Un perentorio guizzo quello del corridore bresciano, che con grande autorità si è aggiudicato la classica per Elite e Under 23. Ben pilotato dal compagno di squadra Marco Baro il vincitore è uscito a 200 metri dall'arrivo e per gli avversari non c'è stato più nulla da fare. Nella scia di Formentelli, il ferrarese Enrico Rossi e il piemontese Gianluca Massano. Successo, dunque, di Alessandro Formentelli, diciannovenne bresciano di Capo di Ponte, che in questo avvio di stagione si era già posto all'attenzione degli sportivi del pedale conquistando il secondo posto sul traguardo toscano di Fucecchio. A Melzo la sua prima zampata da quando gareggia tra gli Under 23.
Trieste. Maurizio Biondo (GS Promosport) è il vincitore della 29° edizione del Trofeo dei circoli sportivi sloveni in Italia. Biondo è scattato a 150 metri dall'arrivo ed ha battuto in volata il compagno di squadra Matteo Priamo e l'australiano Bates Gene (Desire Zalf). La gara comunque è stata caratterizzata dalla fuga dello sloveno Simon Spilak (Krka Adria Mobil) che però è stato raggiunto a 500 metri dal traguardo.
Prima fuga dopo poco più di 50 chilometri dalla partenza (nei pressi dell'abitato di Devetacchi) con 9 corridori in testa.
Scendendo verso l’arrivo la nevicata diminuiva, ma aumentava l’andatura del gruppo. A Opicina km 112 scatto bruciante di Simon Spilak che tentava l’azione personale. Ed era proprio Spilak a transitare per primo al primo passaggio della carovana sotto lo striscione d’arrivo. La fuga di Spilak si è conclusa praticamente a 500 metri dalla arrivo, quando è stato raggiunto da un gruppetto di corridori. La gara si è quindi conclusa con il classico sprint finale. Il più veloce è stato il corridore della GS Promosport, Maurizio Biondo.
Belricetto. Sulle strade della Romagna si è imposto Alessandro Bernardini (Us Fausto Coppi Gazzera Videa) che ha preceduto Martino Marcotto (Team Parolin Sorelle Ramonda) e Pietro Quarantini (Sc Sergio Dal Fiume).
Sulle pagine dedicate all'attività Elite e Under 23 troverete gli ordini d'arrivo completi di tutte le gare del weekend.
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