Jay Vine è il miglior ciclista australiano del 2025. L’atleta della UAE Team Emirates – XRG, che ha da poco festeggiato i trent’anni, ha conquistato l’AusCycling Awards coronando così un’annata che lo ha visto protagonista sia con la maglia della nazionale sia con la divisa della formazione di club.
Nel ruolino di marcia del nativo di Townsville, in questa stagione figurano il titolo mondiale conquistato in Ruanda nella staffetta mista (con Plapp, Matthews, Chapman, Spratt e Wilson-Haffenden) e, sempre a Kigali, la medaglia d’argento nella cronometro individuale vinta dal belga Evenepoel. A questi risultati, come detto, vanno aggiunte le vittorie di Cesena e di Forlì durante la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, l’affermazione sul traguardo di Cossonay al Tour de Romandie e il bis di successi ottenuti in Spagna nella sesta e nella decima frazione della Vuelta. Nella competizione iberica Jay Vine ha conquistato anche la classifica degli scalatori.
Per Jay il 2025 agonistico è stato molto intenso: il debutto è avvenuto all’inizio di gennaio in patria con i campionati nazionali a cronometro che ha concluso al secondo posto e l’ultima fatica stagionale è stata per lui la Chrono des Nations del 19 ottobre, terminata sul secondo gradino del podio al fianco del vincitore Tarling; nel mezzo ottanta giorni di competizioni ufficiali.
«Sono incredibilmente grato e onorato di essere stato nominato atleta dell'anno su strada dalla Federazione Australiana, per me è la prima volta e ha un valore speciale. Rappresentare l'Australia ai campionati mondiali quest'anno è stato un privilegio: una di quelle esperienze che ti ricorda perché ti sei innamorato del ciclismo. Ringrazio tutti per il supporto: la Federazione, la mia squadra UAE Team Emirates-XRG, tutto lo staff e ovviamente la mia famiglia» ha scritto Vine, che tornerà in Australia per Natale, sui propri social.
In campo femminile l’AusCycling Awards e il titolo di miglior ciclista del 2025 sono andati a Sarah Gigante. Nonostante abbia iniziato l’anno sportivo solo a maggio, quando è tornata alle corse dopo aver superato i problemi all’arteria iliaca, la scalatrice della AG Insurance – Soudal è stata certamente una delle rivelazioni della stagione: al Giro d’Italia Women ha vinto a Pianezze e Monte Nerone terminando la gara a tappe sul terzo gradino del podio alle spalle di Longo Borghini e Reusser e facendo sua la classifica delle scalatrici. Al Tour de France Femmes ha ottenuto il secondo posto nella tappa con arrivo al Col de la Madeleine e si è piazzata sesta nella classifica generale finale, a 6’40” da Pauline Ferrand-Prévot.
Purtroppo in agosto Gigante ha dovuto fare nuovamente i conti con la sfortuna e con il dolore: si è rotta il femore in allenamento e in questi mesi è stata alle prese con la riabilitazione e il recupero fisico. Certamente il meritato premio le darà ulteriori motivazioni per prepararsi al meglio in vista della nuova stagione.
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