
Il successo nella terza edizione della Egmont Cycling Race è molto speciale per Martina Alzini e la 28enne velocista azzurra lo conferma immediatamente quando arriva davanti ai microfoni. «Sono rientrata da pochissimo alle corse dopo l’infortunio che mi ha costretto ad uno stop di due mesi e mezzo a seguito della caduta in pista con la nazionale e non ho parole per descrivere quello che sto provando ora. Vorrei ringraziare L’Equipe Cofidis perché mi ha seguito nel migliore dei modi nel mio recupero senza mettermi pressione per tornare a correre e hanno sempre messo la mia salute al primo posto» ha detto Martina.
E ancora: «Oggi l’obiettivo della squadra era vincere e diverse mie compagne erano in grande forma arrivando dal Tour de France. Purtroppo Amalie Dideriksen è rimasta coinvolta in una caduta (è giunta 72esima al traguardo) ed è stata proprio lei a dirmi di provare a fare lo sprint. Ancora una volta ringrazio lei e tutte le mie compagne per ciò che hanno fatto, mi hanno guidato in un modo incredibile e se ho vinto il merito è loro e di tutto lo splendido gruppo che per me è una grande famiglia».
Martina Alzini prima di salire sul podio ha chiesto ancora qualche secondo per rivolgere un pensiero speciale: «Questo successo è anche per Samuele Privitera che ci ha lasciato dopo una bruttissima caduta, dedico questo successo alla sua famiglia ed in particolare alla sua ragazza Vittoria (Grassi, ndr) che oggi ha corso con noi. Per me Vittoria è un esempio» ha concluso l’atleta della Cofidis.
Foto dai Social Cofidis
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