STAGI'S RATINGS. BEAUTIFUL AND CRAZY STAGE: WELLENS CLASS ACT, ALAPHILIPPE HEARTBREAK

DIRECTOR'S RATINGS | 20/07/2025 | 18:22
di Pier Augusto Stagi

Tim WELLENS. 110 with honors. Completes his collection of Grand Tour stage wins, winning with the Belgian champion's jersey on the roads of France. They might be the joke of the French (for the cousins, Belgians are their Carabinieri), but today they're the ones laughing, and laughing well. Carcassonne plays the Belgian national anthem. Under the magnificent fortification of Lady Carcas, who was able to resist Charlemagne and for this made the bells ring in celebration (Caracas sonne, Carcas sounds), Tim resists and rings the bells for everyone. Great celebration at UAE Emirates, who couldn't help but lose, especially because they sent someone in the breakaway who is not just any rider, but a true cyclist, capable of winning classics and conquering stages in Giro, Tour, and Vuelta. The 34-year-old Belgian gladiator enters the club of those with stage win collections: he is the 113th in cycling history. 110 with honors.


Victor CAMPENARTS. 9. Gladiatorial race, with elevated and absolute competition, racing today at a crazy average speed (47.434 km/h). They don't hold back, they know no breaks, and especially looking at the protagonists, it's clear there are no unknown riders, but absolutely valuable cyclists. Victor is one of these.


Julian ALAPHILIPPE. 10. Lives everything and its opposite, just like in this recent period. LouLou wants the stage, desires it like never before. He falls badly after a few kilometers, even sees retirement due to a violent shoulder hit that makes him suffer, but he recovers and holds on. The former world champion doesn't give up, because he's a champion, a model and an example of an athlete. In the fall, he breaks his radio, runs in the wind's silence. He sees the finish line and sprints: he's convinced he's won. There are two in front: his joy transforms into bitterness. The shoulder hurts, but the heart takes the hardest blow.

Wout VAN AERT. 2. He wants to give himself a gift, wants to give one to his 2-year-old child. Today is his birthday, his little Jerome's. Dad runs for him, runs to break the fast, runs to give meaning to everything, not just to this day which is already a celebration. He doesn't make it, dad only comes fourth, but today that's okay. Let there be celebration!

Tadej POGACAR. 8. Group fall. Alaphilippe falls, but also Lipowitz, and Vingegaard is forced to put a foot down. Via radio, the UAE team car warns the captain: "Crash of a small group, Lipowitz and Vingegaard in difficulty. Tadej, if you can, stop the group". He stops it. When he had fallen, Visma and the yellow jersey Healy had behaved the same way. As Gianetti says: "This is how you behave; this is how cycling distinguishes itself".

Quinn SIMMONS. 7. Captain America attacks with fourteen other attackers. A race of rare beauty and these protagonists deserve our applause. I'll remind you of them, one by one, except for Captain America, the leader. Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG), Wout Van Aert, Victor Campenaerts (Visma-Lease a Bike), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Matej Mohorič (Bahrain Victorious), Clément Russo (Groupama-FDJ), Pascal Eenkhoorn (Soudal Quick-Step), Tobias Lund Andresen (Picnic PostNL), Kaden Groves, Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Matteo Vercher (Total Energies), Alexey Lutsenko, Jake Stewart (Israel Premier Tech), Arnaud De Lie, Jarrad Drizners (Lotto).


Copyright © TBW
COMMENTI
Non concordo
20 luglio 2025 18:36 Arrivo1991
Non concordo su Alaphilippe. E' spesso in ombra e corre spesso in affanno ( non da oggi ). Ok l'impegno, ma deve sbloccarsi.

Alaphilippe
20 luglio 2025 19:09 Frank46
Ok che la radiolina era rotta però a maggior ragione come minimo cerchi di puntare lo sguardo 20 metri più in là...

Per quanto concerne il fatto che Alaphilippe sarebbe deludente dipende dai punti di vista.

Alaphilippe è ormai calato atleticamente da parecchi anni, inutile aspettarsi che di punto in bianco torni ad essere il campione di prima.

I voti per me nel ciclismo hanno poco senso e se proprio bisogna darli bisogna darli pensando al potenziale, all' impegno e ai risultati raggiunti.

Il potenziale di Alaphilippe da un po' di anni a questa parte si è molto ridotto, l' impegno è sempre massimo, i risultati che ottiene sono il massimo che può con le gambe che ha.

Quindi aldilà del 10 dato a cazzo, si può dire tranquillamente che Alaphilippe in questi ultimi anni ha fatto il suo massimo... Poi in voti non mi frega nulla cosa significa..

Wellens
20 luglio 2025 19:17 De Vlaemink69
Voto e commento da tifoso. Evita di dire che non ha mai tirato in fuga e frega gli altri. Bella sportività,da insegnare ai giovani.

Mas 3
20 luglio 2025 19:26 ghorio
Va bene che non fa più notizia per il suo 20 posto, ma che oggi Mas sia rrivato al 97 esimo posto con un distacco rilevante mi sembra davvero incomprensibile.La Movistar sulla carta era tra le sudre più agguerrite, alla vigilia del Tour, mentre, a parte Romeo, gli altri sono stati una delusione.

Vusma
20 luglio 2025 20:36 Kevin157
La corazzata Visma si è sciolta come un gelato nel forno a microonde. Due in fuga e lasciano andare andare UAE. Grande Tim wellness.

Van Aert
20 luglio 2025 20:41 runner
Bisogna ammetterlo con onestà: Van Aert è ormai sopravvalutato. Non vince quasi più. Ha dei limiti, al netto di un ottimo motore

@ frank46
20 luglio 2025 20:57 Cicorececconi
Che Alaphilippe ha fatto il massimo che puo' negli ultimi anni, ho ben piu' di un dubbio. La polemica del suo ex boss, riferira alla sfera familiare extra sportiva, e' stata lanciata apposta perche' benche' strapagato, certi echi sono arrivati alle orecchie di chi lo gestiva. Che poi, la polemica sia cessata li, va bene. Ma resta il fatto che e' andato a batter cassa in un altro team, e dall'altra parte non si sono certo stracciati le vesti. Resta un gran corridore, ma sono evidenti i limiti.

Wellens
20 luglio 2025 21:22 GianEnri
Avrà poco collaborato ma è stato intelligente a scegliere il momento giusto del suo unico e decisivo attacco, quando il più temibile Simmons era in fondo e davanti c'era Barguil non in grado di rispondere al belga.

Voti ad altri
20 luglio 2025 21:40 Bullet
Ai compagni di fuga di Wellens bisognerebbe dare a tutti un bel 5 perché se lo sono portato dietro e non uno che andasse almeno a dirgli qualcosa, perché la scusa che i suoi tiravano il gruppo a minuti non poteva essere accettata. Il voto a Pogacar, con tutti i minuti che ha già di vantaggio si sarebbe solo attirato una marea di critiche, però se lo fa lui è un esempio poi però scatta in faccia all'arrivo per il secondo posto, è proprio così che il ciclismo si distingueva, parafrasando il manager. Interessante sarebbe anche spendere delle parole per i team invitati che la corsa la stanno facendo al pari dei team più forti, e questo è un qualcosa che da altre parti non di vede.

Meriti
20 luglio 2025 22:22 cocco88
Non diamo meriti che non ci sono … dopo la caduta ci sono stati almeno 20 km di attacco .. quindi può darsi che pogacar volesse fermare il gruppo … ma non è riuscito nel suo intento

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel sabato si è ritirato: il belga ha messo i piedi a terra, è sceso dalla bici e ha deciso di fermarsi, con il supporto dell’intera Soudal-Quick Step che ha accolto senza problemi la sua decisione. Erano tre giorni...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla quindicesima tappa del Tour de France. 113: A SEGNO IN TUTTI E TRE I GRANDI GIRIVincendo per la prima volta una tappa del Tour de France, Tim Wellens diventa il...


La quindicesima tappa della Grande Boucle è stata veramente folle per Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team). Il francese infatti, si è prima lussato la spalla in una caduta, poi con una manovra imparata in ospedale da solo, si è...


Straordinaria prova di maturità e di determinazione degli junior del Team ECOTEK che hanno definitivamente alzato il proprio livello medio di prestazione e sono riusciti a conquistare la prima corsa a tappe della giovane storia della squadra della Franciacorta grazie...


Un percorso esigente e impegnativo per il decennale del Gran Premio Garfagnana-Memorial Gino Bartali ed Eugenio Mariani riservato alla categoria juniores e valido anche per il Campionato Provinciale lucchese. Ha vinto il diciottenne piemontese Alessandro Viola dell’U.C. Piasco che nel...


Tadej Pogacar è felice per la vittoria del suo compagno di squadra Tim Wellens, perché in questo modo è stato ripagato per tutto l’impegno messo al servizio del suo capitano. Pogacar è contento per il giorno di riposo, il suo...


Con la maglia di campione nazionale belga, Tim Wellens ha portato a casa la sua prima vittoria al Tour de France e la quinta per la sua UAE Emirates, dopo i 4 successi di Pogacar. La vittoria di oggi è...


di Pier Augusto Stagi
Tim WELLENS. 110 e lode. Completa la collezione di tappe nei Grandi Giri, vincendo con la maglia di campione del Belgio sulle strade di Francia. Saranno anche la barzelletta dei transalpini (per i cugini, i belgi sono i nostri Carabinieri),...


Una coincidenza? Un caso? Oppure un’ispirazione arrivata da lassù? Ognuno è libero di pensarla come vuole, naturalmente. Ma non si può negare che accada di rado che nel 2025 una formazione juniores vinca tre gare in un solo pomeriggio. Eppure...


La favola continua. Dopo le emozioni del campionato italiano professionisti e della Pessano-Roncola, una nuova pagina è stata scritta dalla Swatt Club e precisamente da Lorenzo Ginestra. Il marchigiano di Porto Potenza Picena, classe 2000, oggi ha vinto la 40sima...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024