POGACAR. «NON VEDIAMO L'ORA DI ATTACCARE IN SALITA, CI ASPETTA UNA SECONDA SETTIMANA MOLTO DURA»

TOUR DE FRANCE | 15/07/2025 | 17:52
di Francesca Monzone

Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29” da Ben Healy e un minuto di vantaggio su Evenepoel terzo e quasi un 1’20” su Vingegaard quarto.


«Finora è andato tutto bene. Oggi abbiamo fatto una bella pedalata e una buona pausa caffè. Ora siamo andati dal barbiere, abbiamo pranzato con un buon hamburger. Quindi sì, finora tutto bene – ha raccontato il campione del mondo nel suo giorno di riposo -. Ora è il momento di fare un pisolino e un massaggio. Poi arriverà la cena e saremo quasi di nuovo in gara, quindi velocemente il giorno di riposo sarà volato via».


C’è il riposo ma poi c’è anche un bilancio da fare sui primi 10 giorni di corsa. «Quando siamo arrivati alla tappa di ieri ero felice perché i primi nove giorni sono stati davvero frenetici e nervosi e ce lo aspettavamo, quindi sì, sono solo contento che siamo sopravvissuti, e mi dispiace che João non ce l'ha fatta, ma eccoci qui. A breve arriverà il nostro terreno, la salita, quindi sarà meno stressante. Penso che in generale possiamo dire che sia stata una settimana davvero buona, tranne per il fatto che abbiamo perso João. Quello è l'unico duro colpo, ma per il resto siamo ben messi in classifica generale e siamo pronti ad attaccare sulle montagne».

Purtroppo Almeida è stato costretto al ritiro, per Pogacar questa è una perdita importante, perché il portoghese sarebbe stato un ottimo aiuto nelle tappe di montagna. La UAE Emirates però guarda avanti e per il momento gli emiratini si sentono in forza. Ieri Pogacar ha perso la maglia gialla ed è la seconda volta che accade in questo Tour de France, ma lo sloveno non è preoccupato per questo.

«Abbiamo perso João, che ha mostrato un vero spirito da guerriero negli ultimi due giorni in cui ha corso, ma non riesco a immaginare di correre con una costola rotta e altri problemi, mi dispiace che abbia dovuto lasciare perché avevamo un gruppo davvero bello e un'atmosfera davvero positiva e non vedeva l'ora di affrontare le prossime due settimane per difendere la maglia gialla che abbiamo perso ieri, ma non è poi così grave perché siamo ancora abbastanza vicini e possiamo riprenderla. I nostri principali rivali in classifica generale sono ancora un po' indietro e dovranno attaccare se vorranno fare qualcosa. Vedremo se Ben riuscirà a mantenere la maglia gialla per un paio di tappe. Dovrebbe essere stanco e potremmo cercare di riprendere la maglia nelle prossime giornate, magari non domani».

La seconda settimana propone già giovedì l'arrivo in salita ad Hautacam, poi la cronoscalata venerdì e il tappone di Superbagneres sabato

«Prevedo una settimana molto veloce e quest'anno la secoinda settimana è dura quasi  quanto l'ultima, quindi penso che potremo già vedere dei distacchi importanti in classifica generale nei prossimi giorni. Sento che sarà una settimana interessante, non vedo l'ora di vedere come andrà, soprattutto per la cronometro di Peyragudes».

Una crono di 10,9 chilometri, una scalata con un dislivello di  664 metri e una pendenza media del 7,8 per cento. Su questa salita si potranno capire tante cose e Pogacar potrà misurarsi con i suoi avversari.

«Il livello è davvero molto alto in questo Tour, abbiamo fatto solo 10  tappe e sono state come una corsa breve, esplosiva, nervosa e stressante. Le squadre, tutte le squadre, hanno dimostrato di saper stare davanti, di saper combattere e  ieri la decima tappa è stata la prima giornata dura, è stato molto difficile controllare e abbiamo potuto vedere che la nostra squadra sta andando molto bene, anche se abbiamo perso João e Pavel è un po' malato. Ma ieri abbiamo potuto vedere chi va in salita, ma penso che non sia un vero indicatore per gli altri contendenti alla classifica generale. Penso che l'obiettivo principale per tutti sarà questa settimana con le grandi montagne e con la cronometro in salita. Penso che nei prossimi giorni potremo valutare di più, ma credo che il gruppo di avversari sia piuttosto numeroso e che sarà una lotta serrata per il podio e per la maglia gialla».


Copyright © TBW
COMMENTI
Vingegaard
15 luglio 2025 18:47 seankelly
La vedo nera, molto nera per Vingegaard. Pogacar andrà all'attacco a ripetizione. Non vedo cosa possa fare il danese, se non correre per... il secondo posto.

seankelly
16 luglio 2025 09:57 Bicio2702
Vingegaard starà lì a 2 dita dalla sua ruota

Bicio2702
16 luglio 2025 12:07 seankelly
Sarei felice se quello che scrivi fosse vero, e sarei felice di sbagliarmi, ma ormai (e chissà per quanto tempo ancora..) Pogacar è di un altro livello per tutti (Vingegaard compreso).

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia che il corridore portoghese António Carvalho Ferreira è stato provvisoriamente sospeso in conformità con le regole antidoping dell'UCI, a causa di anomalie inspiegabili nel suo passaporto biologico dell'atleta nel 2018, 2023 e 2024. Carvalho ha...


Dal fango delle prime tappe fino al sole del traguardo finale, Maurizio e Carlotta Fondriest insieme al fidanzato di quest’ultima, Giovanni Stefania, hanno portato a termine la Nedbank Gravel Burn 2025, una delle gare gravel più dure e affascinanti del...


Come avevamo annunciato nei giorni scorsi, Alé Cycling ha annunciato un resyling organizzativo del suo distributore americano FZ Import & Distribution Corp con Alessia Piccolo che assume la carica di CEO e Peter Kukula quello di direttore Generale. Ecco il comunicato...


Con il Mondiale su pista in Cile di Mattia Predomo - che lo ha visto migliorare il record italiano nello Sprint a squadre insieme ai compagni di Nazionale - si è ufficialmente conclusa la stagione 2025 della Campana Imballaggi Geo&Tex...


Tim Wellens è uno dei corridori più esperti del gruppo e la sua UAE Emirates anche quest’anno è stata la squadra con il maggior numero di vittorie. A 34 anni, Wellens prova ancora la stessa emozione nell'appuntare un numero di...


Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia brevettata...


La stagione del ciclocross vivrà uno dei suoi momenti più attesi nel fine settimana dell’8 e 9 novembre, quando Middelkerke, storica località belga affacciata sul Mare del Nord, ospiterà i Campionati Europei di Ciclocross UEC 2025. Due giornate di puro...


In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


E’ un’oasi. E’ un presidio. E’ un campo neutro, un rifugio antistress e antitraffico, un principato della lentezza e della sostenibilità. E’ un centro immobile della mobilità. Ed è anche un centro – ma sì, non è una parolaccia -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024