
Sarà contingente molto ben equipaggiato quello con cui l’UAE Team Emirates andrà a supportare le ambizioni gialle di Tadej Pogacar al prossimo Tour de France.
Lo sloveno, a caccia della quarta Grande Boucle della carriera, potrà contare in Francia su 7 uomini esperti e affidabili in grado di fornirgli la necessaria assistenza in ogni contesto di gara. Sulle montagne il campione del Mondo potrà contare sulle qualità e i numeri di Adam Yates (3° al Tour due anni fa), Marc Soler, Pavel Sivakov e, soprattutto, Joao Almeida, uno degli uomini più in forma del momento come dimostra la superba rimonta da lui inscenata al recente Giro di Svizzera.
Al lavoro di questi uomini poi, in pianura e sui terreni collinari, si aggiungerà l’apporto di Nils Politt, Tim Wellens e Jhonatan Narváez, tutti corridori che in passato hanno già mostrato di saper sacrificarsi con efficacia in favore di Pogacar.
“Sono fortunato ad aver avuto una preparazione quasi perfetta quest'anno” ha dichiarato attraverso i canali ufficiali della squadra l’iridato in carica.
“Tutto è andato molto bene, soprattutto dopo il ritiro in quota che ho svolto con i miei compagni. Il clima all'interno della squadra è ottimo e questo mi dà molta fiducia. Naturalmente, non si può mai essere completamente preparati per una corsa imprevedibile come il Tour de France ma questo è parte di ciò che la rende così speciale” ha proseguito Pogacar.
“Mi aspetto un livello molto alto da parte di tutti gli altri big. I primi giorni dovrebbero essere davvero intriganti per i tifosi, con alcune tappe aperte e esplosive, mentre l'ultima settimana sarà ricca di salite e proporrà alcune tappe iconiche. Sarà una grande battaglia fino a Parigi, ma sono pronto a dare tutto” ha affermato risoluto un Pogacar che, dal 5 al 27 luglio, potrà giovarsi dei consigli e del sostegno in ammiraglia di Andrej Hauptman, Marco Marcato, Simone Pedrazzini e, immancabile, Joxean Matxin.
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