VINGEGAARD. «SODDISFATTO DEL LAVORO, NON DEL RISULTATO. MA POSSO ANCORA MIGLIORARE,. PERDERE UN CHILO...»

PROFESSIONISTI | 16/06/2025 | 08:34
di Francesca Monzone

Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto.


«Non è una cosa di cui essere particolarmente felice la medaglia d'argento, ma penso comunque di poter essere orgoglioso di un secondo posto in questa corsa – ha detto Vingegaard alla televisione danese Feltet -  Certo, speravo di vincere, ma anche il secondo posto va bene. Poi spero di fare meglio al Tour de France».


Vingegaard in questo Delfinato ha ottenuto 4 secondi posti, tre dei quali alle spalle di Pogacar e uno nella prova a cronometro dietro Remco Evenepoel.

«Sono migliorato sempre di più in questa corsa. Non è andata benissimo al primo arrivo in salita, ma negli ultimi due giorni è andata sempre meglio. Questo aumenta il morale e quando sarò al Tour de France combatterò fino alla fine».

Nell’ultima tappa, il danese non voleva attaccare Pogacar e comunque è riuscito a non perdere ulteriore tempo. Vingegaard e Pogacar sono arrivati insieme sul traguardo di Plateau du Mont-Cenis ma fra loro non c'è stata volata.

«E’ un bravo ragazzo – ha detto il danese riferendosi a Pogacar – Ha meritato la vittoria. È stata una settimana incoraggiante. So di non essere ancora al meglio della mia forma in questo Delfinato, ma che posso migliorare ancora in vista del Tour. Di solito uso il Delfinato come allenamento per il Tour, e quest'anno ho adottato lo stesso approccio. Detto questo, voglio comunque correre per la vittoria e il fatto che ora non sia ancora al top non vuole dire che non potrò vincere».

Nei prossimi giorni la Visma-Lease a Bike, come ogni anno prima del Tour de France, si trasferirà a Tignes, dove preparerà la strategia migliore per conquistare la Grand Boucle». «Adesso  è il momento di allenarmi a Tignes in vista del Tour, e sono certo che trarrò molto vantaggio da questo periodo e magari perderò anche un chilo».


Copyright © TBW
COMMENTI
secondi posto
16 giugno 2025 12:19 Arrivo1991
Forse secondi posti.

Considerazione
16 giugno 2025 13:31 italia
Jonas tra te e Pog la differenza è forte; al tour e una battaglia persa; il prossimo anno pensa al giro almeno vinci qualcosa. In quei pochi momenti che va al massimo in salita ti stacca manco alzandosi dalla sella .
. Non sono un tifoso di pog ma constato che e al di fuori dalla portata di tutti...

Al cinema
16 giugno 2025 14:14 Bullet
"Per quel maledetto chilo in più", prossimamente al cinema. Non ci starebbe male come titolo di un film. È sempre questo chilo che va e viene nel ciclismo a fare la differenza, pensare che un tempo (remoto) si perdevano più chili durante la corsa per essere al peso ideale l'ultima settimana, cioè quando conta.

Il kg.....
16 giugno 2025 17:41 Kevin157
Sono tutti a cercare di prendere peso! Quando li vado a vedere in corsa sembrano tirati come la pelle di un tamburo, non un filo di grasso. Ma sono sicuri che sia la strada giusta? Pogacar non ha mai parlato di problemi di peso, lui il kg in più se lo porta a spasso senza problemi. Poi se Jonas avesse sentito i commenti di Evenepol il quale ha dichiarato di essere calato un kg e mezzo, e con la debacle che ha avuto sarebbe meglio che il kg il caro Jonas se lo tenesse.

ahi
16 giugno 2025 19:08 Eli2001
Con questo Pogacar non sanno più a che santo votarsi, poveri anche loro...

Kevin157
16 giugno 2025 19:54 Angliru
Ma fammi capire. Che ne sai se Pogacar non segue la stessa strada ? Ci hai parlato ? Sei il suo allenatore ? Certe affemazioni da bar, sono semplicemente ridicole. Idem fare correlazioni tra peso e prestazioni negative. Ma qui, e' come andare a votare....

@ bullett
16 giugno 2025 20:39 ghisallo34
I tempi sono cambiati. Lo spiego' bene Aru, che quando vinse la Vuelta nel 2015, non si pesava il cibo e si facevano tanti conti in meno. 10 anni fa, non 50. Quindi, che sia una frase da cinema, tanto non e'....
Cio' che e' sempre valido ( e tu sei il fulgido esempio ) e' che non si tratta di Pogacar, c'e' sempre da irridere l'avversario. E i 2 commentatori dopo di te, sono uguali. E vi chiamate sportivi.

@ghisallo
16 giugno 2025 21:37 Bullet
Pensa, fino a ieri mi davano come hater di Pogacar a suon di paroloni. Non si può fare un minimo commento su nulla che subito ti etichettano come contro uno o l'altro, mah.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dici Mur-de-Bretagne e subito pensi a Mathieu Van der Poel che qui nel 2021 firmò un numero straordinario conquistando la sua prima tappa al Tour e la sua prima maglia gialla, con tanto di dedica commossa a nonno Raymond Poulidor...


E’ stato firmato oggi un accordo di partnership tra la Federazione Ciclistica Italiana e Obiettivo3, storica società affiliata alla FCI che opera nell’avviamento all’attività sportiva per persone con disabilità sostenendole, anche economicamente, nella preparazione atletica, nutrizionale, di mental coaching e...


Il team Gallina Lucchini Ecotek Colosio si appresta ad affrontare due corse del calendario nazionale dilettanti. Sabato 12 la squadra di Delio Gallina, Massimo Lucchini e Diego Archetti parteciperà al Giro delle Due Province gara in Toscana sulla distanza...


Come volevano le previsioni la Rappresentativa giovanile Emilia-Romagna si è aggiudicata il primo posto nella qualificazione Area Centro del Trofeo delle Regioni svoltasi sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi a Firenze, organizzata dalla Polisportiva Virtus Settimo Miglio di Settimello. L’Emilia-Romagna...


Il conto alla rovescia per la 66ª edizione del Piva Junior Day è iniziato. La gara riservata ai giovani ciclisti di età compresa tra i 14 e i 18 anni si snoderà sulle strade e i pendii di Col San Martino. La prima...


Nelle ultime settimane, passata la boa di metà stagione e avvicinandosi sempre più il finale di stagione, l’attenzione attorno alla Solution Tech-Vini Fantini è decisamente aumentata. La formazione ProTeam italiana infatti, grazie alla serie di successi e risultati positivi...


In questa sesta tappa del Tour de France, Ben Healy del team EF Education-EasyPost ha dato spettacolo. Il ventiquattrenne irlandese aveva deciso che questa tappa doveva essere la sua e così è stato. Healy è riuscito ad  inserirsi nella fuga...


Ben HEALY. 10 e lode. Corsa d’attacco, dall’inizio alla fine. Indomito il 24enne corridore irlandese. Incontenibile come pochi. Folle come nessuno. Pronti via e Ben è in posizione di sparo. Via a tutta con Quinn Simmons (Lidl - Trek). Il...


Fuga per la vittoria. E le carte sono state nuovamente mescolate. La sesta tappa del Tour de France 2025 - la Bayeux - Vire Normandie di 201, 5 km - è tutta di Ben Healy, abile a sfruttare il momento...


Marlen Reusser ha dimostrato anche oggi di essere in un buon momento di forma e non si è fatta sorprendere dall'attacco sferrato dalla UAE Team ADQ a metà della quinta tappa del Giro d'Italia Women. Sorprende invece leggere il nome...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024