THE RATINGS OF STAGI, ROGLIC, PIDCOCK AND COMPANY, ALL IN CLASS WITH PROFESSOR PEDERSEN

GIRO D'ITALIA | 14/05/2025 | 18:31
di Pier Augusto Stagi

Mads PEDERSEN. 10 and praise. He wins when many think he has lost. He wins at the moment when he seems to slip back, controlling the fall with wisdom and tactical acumen: when they say ride with your head, not just your legs. We knew Pedersen was a top-tier rider, today we saw it with our own eyes. A practical lesson in cycling tactics. Textbook management of effort and crisis: two kilometers from the finish he seems done, in the last kilometer the Dane comes back, returns to the wheel of an amazing Vacek (grown in Team Giorgi, note from Carlo Giorgi) and then imposes himself in the sprint, repelling the assault of a phenomenal Edoardo Zambanini. Third victory for the Dane, the first in the pink jersey, which he strengthened by extending his lead to 17" over Roglic. He's a top-tier rider, and we understood what that means today.


Edoardo ZAMBANINI. 9. The 24-year-old from Bahrain Team makes an incredible sprint. A challenging and smooth comeback, along the barriers. He passes where it's difficult to pass, moving like a spinning top, without melting or confusing. He's direct, very direct, passes quickly, climbs without dropping, comes within a hair's breadth of victory. Worthy of applause.


Tom PIDCOCK. 6. Remains covered, crouched until the end, hoping to launch one of his progressions. He calculates at the table, but at the Matera finish line it's very different. Especially when at the table there's someone like Mads Pedersen, who has remarkable physical qualities and a crazy tactical intelligence. It's good that he reviews the last two kilometers of today's stage.

Orluis AULAR. 8. The 28-year-old Venezuelan from Movistar places himself again. Today 4th, in a difficult finale that rarely rewards such riders.

Filippo FIORELLI. 7. The 30-year-old from VF Group Bardiani CSF Faizané throws himself into the mix, without getting mixed up.

Michael STORER. 6.5. Sly, the Australian from Tudor is there. There's little to be a phenomenon, but the important thing is to hold positions.

Isaac DEL TORO. 6.5. UAE tries to launch him, with intense and productive work, the boy throws himself with generosity and personality and brings home another top ten.

Damiano CARUSO. 6.5. He throws himself into the whirling finale with the lightness of youth and the experience of veterans. He is everything and can do anything.

Primoz ROGLIC. 5.5. At a certain point he accelerates, trying to put the pink jersey in crisis, who indeed goes into crisis. But the Slovenian thinks Mads is a softie, he's not. And today it's he who loses... a few seconds.

Davide BAIS. 7. They don't have to kill themselves, at the Giro it's like this: you start and they let you go. Today it's the turn of the Team Polti VisitMalta rider who breaks away with Giosuè Epis (Arkea- B&B Hotels) and Lorenzo Milesi (Team Movistar). Three at the front, who give it their all.


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COMMENTI
Pidcock
14 maggio 2025 19:00 Stef83
Mi sa che anche per lui vale lo stesso discorso dei Visma per i voti!

Roglic
14 maggio 2025 19:07 Greg1981
Non sono arrivi assoluti per Roglic, che se ha perso, non e' da 5,5. A lui interessa il Giro alla fine,ma alla fine.E come faccia Del Toro a prendere piu' di Roglic e' un mistero.

XGreg1981
14 maggio 2025 19:36 italia
Per me Roglic ci ha provato e ha visto che ....... non era aria buona ...

Manca
14 maggio 2025 19:36 Tola Dolza71
Un voto a Vacek che non è stato perfetto ma superlativo

Voti ai ds non Lidl? Bassi direi
14 maggio 2025 19:58 Bullet
Inizio a pensare che Pedersen con questo livello di avversari, e soprattutto di squadre che non cercano di metterlo fuori dai giochi, ci sguazza alla grande. In passato altri team si sarebbero dannati per cercare di non farne vincere così tante a uno stesso corridore già in maglia rosa tra l'altro.

Voti insulsi
14 maggio 2025 20:19 Alfredo.Alcaldo
Come fa Pidcock a prendere meno di Aular non riesco a capirlo... Come al solito voti dati a simpatia e non guardando la tappa

@ alfredo
14 maggio 2025 20:49 Greg1981
Adesso attendiamo il toscano multiaccount , che dice che siamo tutti la stessa persona. Penso che oramai, tutti i lettoei si siano resi conto che e' singolare questo modo di dare voti.

Vacek
14 maggio 2025 20:59 fransoli
10 anche a lui... Roglic naturalmente non merita l'insufficienza ma se la stessa cosa che ha fatto lui l'avesse fatta Pogi ci sarebbe la solita pletora a dire che corre male sprecando energie... in effetti poteva risparmiarsela, non capisco perchè vuole prendersi la rosa, che la lasci alla Trek finché non è il momento di fare sul serio

Del Toro
14 maggio 2025 21:22 canepari
oggi 6.5....A fine Giro ci stupirà tutti. È un talento cristallino.

Vacek
14 maggio 2025 21:37 Frank46
Come si fa a non dare il voto all' autentico mattatore di questa tappa?

Per me a parti invertite Vacek vedendo come è andato in ogni singola tappa forze avrebbe potuto trionfare persino in 4 occasioni su 5 ed oggi è stata l' apoteosi totale.

Ci vuole coraggio a non citarlo neanche.

@AlfredoAlcaldo
14 maggio 2025 21:50 Frank46
Semplicemente perché Pidcock è uno dei corridori più forti al mondo e in questo Giro, in assenza di Pogacar e Vanderpoel , sarebbe il corridore dotato del miglior scatto in assoluto su brevi strappi come quello di questa tappa e nessuna persona competente di ciclismo si sarebbe aspettato un Pidcock così attendista. Ha avuto già 3 tappe adattissime a lui per smuovere la situazione. Poi poteva essere raggiunto o comunque poteva perdere, ma almeno doveva provarci perché non ha alcun senso andare a cercare una volata a viso aperto contro dei velocisti che tengono bene sugli strappi. Lui quei velocisti li dovrebbe staccare.

Io sinceramente non apprezzo per nulla Gatti, ma non è difficile capire il discorso che sta alla base dei voti dati ora a Pidcock e prima a Van Aert che ora giustamente neanche si merita di essere citato.

Se te vai a fare una gara con un maggiolino ed arrivi 4°, ci potrà stare che prendi un voto più alto di un tizio che arriva 3° con una supercar Ferrari facendosi battere da due berline , una Volvo e l' altra Peugeot?

Ma si può pensare che si debbano dare i voti in base agli ordini di arrivo?

Mi sembra semplice
14 maggio 2025 22:23 Finisseur
Se uno è forte e favorito e non vince è insufficiente. Se un buon pedalatore entra in top 10 è una gran gara. Se no diamo a tutti i primi dieci da 7 in su e siete tutti contenti. Ma qualsiasi sport è così

Un bel quattro alla regia internazionale
14 maggio 2025 23:39 pickett
Si stacca Martinez,secondo lo scorso anno(primo degli umani)E incredibilmente non viene inquadrato.Lo dobbiamo sapere da Giada Borgato.(Anche lei non é che interviene di sua iniziativa per dare la notizia,come sarebbe stato doveroso,aspetta di essere interpellata da Pancani...)Come se al Tour si staccasse Vingegaard(secondo lo scorso anno come Martinez) e non fregasse niente a nessuno.Questo la dice lunga sullo scrupolo e la considerazione della regia internazionale per il Giro.Ovviamente non viene mostrato neppure l'arrivo dello stesso Martinez,ci mancherebbe...

Ma la RAI non vuole essere da meno
14 maggio 2025 23:44 pickett
si stacca uno dei tre fuggitivi:fino a quel momento,l'episodio + rilevante di una tappa che non ha proposto nulla.Però Genovesi sta facendo uno dei suoi interminabili,insopportabili monologhi,e Pancani si guarda bene dall'interromperlo.Guai a interrompere Genovesi,chissenefrega della corsa...

Al solito
15 maggio 2025 07:54 Albertone
Caro Fransoli, siamo al Giro e Pogacar non c'e'. Inutile che fai ipotesi paragonando l'azione di Roglic di ieri, con una virtuale di Pogacar. Il tuo e' fantaciclismo da bar. E ripeto : menomale avevi promesso di non commentare piu'. Se questi sono i tuoi commenti....

Roglic
15 maggio 2025 08:08 Àaaaaaa
Roglic fa bene a provarci, visto che non e' stipendiato dalla Fransoli s.p.a. ma da una squadra che vuole vincere. Perche' un arrivo complicato come quello di ieri e bene star davanti. E avendo la gamba, ci ha provato. Pedersen e' nella condizione assoluta e ha fatto un numero incredibile. Aveva ragione il suo team manager,era predestinato

@pickett
15 maggio 2025 09:21 Bullet
Sul Giro che ha proposto ben poco, salvo quello che più o meno tutti sapevano già in partenza, ahimè hai perfettamente ragione, però, come già noto, dipende tutto dalla voglia e organizzazione dei team di mettersi sotto e quando possibile rendere la corsa dura. Gli ultimi 2 km di ieri sono l'esempio, Pedersen attaccato in fondo al gruppo e davanti nessuno che va tirare per allungare il gruppo e non farlo rimontare, e poi si esaltano le doti dei Lidl, ci credo, se gli avversari corrono così sembrano tutti fenomeni. Sulla Rai proprio lasciamo stare, l'unico che se vuole ha un po' di occhio per ora non c'è, che è Petacchi, gli altri possono tutti mettersi a discutere sul colore del cielo tanto è uguale.

Pedersen
15 maggio 2025 11:07 Thelonious
Chi è che dovrebbe fare la corsa per mettere in difficoltà Pedersen? Chi ha un uomo di classifica dovrebbe spremere i gregari per non far vincere il danese? Ma per favore, sai quanto gliene frega se vince Pedersen o un altro... Dovrebbe farlo chi può vincere se fa fuori il danese: e chi sarebbe? Quale ha uomini affidabili per vincere una tappa se si fa fuori Pedersen? L' unico sarebbe stato Van Aert ma non va. Poi ci sono un mucchio di corridori che possono vincere come possono arrivare decimi, e nessuna squadra spreca energie se non ha grosse possibilità di vittoria. Ognuno corre per i propri obiettivi e quello di fare perdere Pedersen non è un obiettivo primario per nessuno.

@thelonious: capiamoci
15 maggio 2025 11:39 Bullet
Va bene, allora mettiamoci tutti a guardarci a 1 km dall'arrivo, come ieri, e tanto la maglia rosa risale e ci batte. Se si vuole vincere, ripeto si vuole vincere, non si può correre così, e per vincere prima cosa non si porta il favorito all'arrivo nella miglior posizione. Ognuno dei primi 5 avrà un gregario da spremere o corre ognuno per conto suo? Dai, ste cose sono la base, sempre se si corre per vincere e già da un po' sembra tutt'altro.

@frank46
15 maggio 2025 11:53 Alfredo.Alcaldo
Non sono assolutamente d'accordo con quello che hai scritto. Pidcock ha anche dichiarato che la salita era troppo breve per fare la differenza. Poi prendere un 6 per un terzo posto in una tappa ostica del Giro, battuto da un Pedersen che ha una forma spaziale e i suddetti strappi li tiene abbastanza bene, e uno Zambanini che ha fatto una volata clamorosa, beh non sono assolutamente d'accordo. Vediamolo nella tappa dei muri marchigiani, dove secondo me è il favorito. E per fortuna che Stagi non ha continuato con il suo accanimento mediatico su WVA.

Pedersen
15 maggio 2025 12:32 Stef83
Non so se ho visto la stessa tappa....ma mi è sembrato che abbiano provato ad allungare e come....ma c'era un certo Vacek che ha chiuso su tutti se non sbaglio. Stessa cosa sulla salita, dove la UAE ha forzato l'andatura, ma Pedersen a mio avviso corre in una maniera molto intelligente, oltre ad essere veramente forte.

@ finisseur
15 maggio 2025 13:44 Arrivo1991
Uno che ragiona come te, e' meglio che si rivolga ad altri sport. Complimenti per il ragionamento. A questo punto in una volata, con 4/5 sprinter vincenti, 1 vince e gli altri sono insufficienti. Geniale. Tu si che ne capisci

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