CONVEGNO ADISPRO 2024. RICONFERMATI IL PRESIDENTE GOETZ E IL CONSIGLIO DELL’ASSOCIAZIONE

NEWS | 01/12/2024 | 10:44
di Valerio Zeccato

Si è tenuto ieri al Sullivan Ristorante & Hotel di Ponte San Marco nel Bresciano l’annuale convegno dell’ADISPRO (Associazione Italiana Direttori Sportivi Professionisti). Importante appuntamento quello dei direttori sportivi, oltre 90 i presenti, chiamati anche all’elezione del presidente e del consiglio direttivo. La votazione ha riconfermato come numero uno dell’ADISPRO per il prossimo quadriennio l’avvocato Davide Goetz. Integralmente confermato anche il consiglio uscente composto da: Mario Chiesa (segretario generale), Luca Guercilena, Fabio Baldato, Bruno Cenghialta, Andrea Peschi e Fabio Miozzo. 


Al convegno sono intervenuti il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Ciclismo, l’onorevole Roberto Pella.


“Voglio ringraziare i nostri associati per la fiducia che ripongono in me e nel Consiglio. Pure in una situazione difficile per il nostro sport, i direttori sportivi italiani cercano di fare la loro parte contribuendo in modo costruttivo al dialogo confrontandosi con i vari stakeholders”, le prime parole del rieletto presidente Davide Goetz 

Diversi gli argomenti trattati durante i lavori, tra questi l’alimentazione, la comunicazione nello sport e i regolamenti. Sulla tematica della sicurezza, di grande attualità a livello internazionale, l’ADISPRO ha espresso una posizione netta a favore delle radio in corsa ritenute un tassello fondamentale per garantire la sicurezza degli atleti. Nel corso del convegno c’è stato inoltre spazio per un altro argomento importante quale la defiscalizzazione delle sponsorizzazioni.

“Si tratta di una tematica che come Associazione sosteniamo” – ha spiegato il presidente Davide Goetz -, La defiscalizzazione permetterebbe alle aziende di investire sia nel ciclismo giovanile che nel ciclismo professionistico garantendo che tali investimenti creino un beneficio alle società stesse sostenendo nel contempo il rilancio di tutto il movimento.”

Come da consolidata tradizione durante i consegnato è stato consegnato il “Timone d’oro” riconoscimento che per il 2024 è andato a Domenico Garbelli classe 1943, storico direttore sportivo lodigiano di nascita ma bergamasco di residenza, che ha attraversato 70 anni di ciclismo prima come atleta e poi dagli anni ’70 come stimatissimo direttore sportivo.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale 23 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è contrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


All’ospedale di Empoli dove era ricoverato da alcuni giorni, è morto Lorenzo Parenti, 75 anni, compiuti lo scorso 11 settembre. Il ciclismo ma anche altri settori del circondario empolese (per quasi 40 anni è stato dipendente in ruoli importanti della...


A due mesi esatti dalla conquista del titolo di Campioni d’Italia U23 nella cronometro a squadre, ottenuto superando team Continental e formazioni WorldTour, il Team Technipes #inEmiliaRomagna guarda già con grande motivazione alla stagione 2026, nel segno della continuità tecnica,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024