LA VUELTA 2024. PAROLA AGLI ESPERTI: «I BIG HANNO COMMESSO UN ERRORE, ORA DEVONO SUBITO PROVARE LA FEBBRE A O'CONNOR»

VUELTA | 24/08/2024 | 08:20
di Claudio Ghisalberti

CORDOBA Big che dormono, diesse che bisticciano su chi deve tirare. Una serie incredibile di errori grossolani, la corsa che ti sfugge di mano. Perdi il controllo. E adesso gli avversari di O’Connor, che giovedì comunque ha fatto una performance straordinaria, sono nei guai. Togliergli la maglia rossa non sarà facile. Il terreno per ribaltare la situazione ci dovrebbe essere, visto che per arrivare a Madrid mancano due settimane e oltre 40mila metri di dislivello. Ma come fare a battere l’australiano?


Sentiamo il parere di quattro grandi del ciclismo: Giuseppe Martinelli, Javier Minguez, Luca Guercilena e Ivan Basso.


Che idea vi siete fatti della tappa di giovedì?
Martinelli: “Giovedì i big della Vuelta hanno fatto una cappellata enorme. L’errore più grande lo hanno commesso quelli che in classifica erano dietro Roglic, Mas e Landa soprattutto. Sono loro, Movistar e T-Rex, che rischiano di scendere dal podio finale”.
Minguez: “Si sono fregati, O'Connor è un buon corridore. Il 4° posto al Tour e al Giro non sono casuali. In salita si arrangia. Poi hai visto com’è arrivato? Si è tolto i suoi compagni di fuga da ruota, li ha distrutti mentre lui era ancora fresco. Il gruppo, da quando O’Connor si è trovato solo, cioè a 30 dal traguardo, non gli ha portato via niente. Anzi, andava più forte lui di loro. La Bora e la Visma hanno corso male, la Uae malissimo. Sivakov salendo a Pico Villuercas ha fatto il diavolo a quattro, giovedì dov’era? Male: perché davanti non si sono visti?”. 
Guercilena: “La Red Bull ha corso un rischio enorme. Pensavano di fare il colpo con Lipowitz, che il ragazzo tedesco potesse tenere O’Connor e magari vincere la tappa. Metterlo anche in classifica, dargli ancora più motivazioni. Invece è stato un naufragio. O’Connor li ha stampati tutti”.
Basso: “E’ stata una tappa un po’ particolare, nessuno è riuscito o ha voluto prendere l’iniziativa. Una tappa interpretata male dai big, presa troppo alla leggera”.

Chi punta a vincere come può ribaltare la situazione?
Martinelli: “Credo che il gioco degli altri sia quello di aspettare il giorno che O’Connor salti. Ma che questo succeda non è affatto scontato perché l’australiano non è l’ultimo arrivato. Possono solo sperare. Di certo non possono attaccare nella seconda settimana, devono aspettare la terza che è durissima”. 
Minguez: “Chi vuole vincere la Vuelta ora deve solo aspettare che la maglia rossa salti, cosa non scontata. Se attacchi magari gli fai anche un piacere. Sarà dura ribaltare la classifica, anche perché ha una squadra forte. Comunque non credo che la seconda settimana sia decisiva. La tappa dei Laghi di Covadonga (3 settembre, terra da dove gli spagnoli cominciarono la Reconquista, ndr) potrebbe essere decisiva”.
Guercilena: “Se O’Connor non salta la vedo dura batterlo, ma questo è buono è mica un Johnny Walker qualsiasi. Sulla prossima salita (domenica andando verso Granada ci sono tre GPM di 1a categoria, seppure l’arrivo non sarà in salita) devono provargli la febbre con un ritmo infernale dall’inizio. Se salta, bene, hanno avuto ragione loro. Se non salta sarà dura portagli via òa Vuelta. E chi voleva la maglia rossa comincerà a grattarsi la testa”.
Basso: “Nonostante la classifica credo che i favoriti restino quelli di prima. Certo, già alla prossima salita bisogna prendergli le misure, provargli la febbre. Poi in base a come sarà andata bisogna scegliere la tattica”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...


Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...


Sarà una  Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...


E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Christian Prudhomme è il numero uno del Tour de France, ma il suo non è un mestiere che si improvvisa e bisogna studiare bene ed essere bravi se si vuole essere al comando della corsa più importante del mondo. Prudhomme,...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di grafiche uniche realizzate a mano. Questo sarà l’omaggio per la grande corsa a...


L’anno scorso il Giro d’Italia Women ci ha regalato delle emozioni incredibili con una spettacolare Elisa Longo Borghini che in maglia rosa dalla prima all’ultima giornata ha riportato nel bel paese un titolo che mancava da ben 16 anni. Nell’edizione...


Lo aveva visto fermarsi a una locanda. Bici, maglia, pantaloncini corti, forse un berrettino in testa. Nessun dubbio, era lui: Ottavio Bottecchia. Il primo vincitore italiano del Tour de France, anno 1924. Il primo vincitore assoluto di due Tour de...


Dal 6 al 13 luglio, la VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà al via del Tour of Magnificent Qinghai, nuova denominazione dello storico Tour of Qinghai Lake. La squadra sarà impegnata in una corsa a tappe unica nel suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024