CORSE E RICORSI. COPPA QUAGLIOTTI, LA GARA REGINA DEL PARMENSE

STORIA | 27/12/2023 | 08:13
di Danilo Viganò

La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi.
Se avete una foto d'archivio nel cassetto, un ritaglio di giornale o desiderate che si racconti di questa o quella corsa, non esitate a scriverci agli indirizzi info@tuttobiciweb.it oppure daniloviga@gmail.com. Buona lettura.


Era il 1960 quando, il Comitato Mezzanese in collaborazione con la Enal Mezzani e con il Gruppo Sportivo Enicar buttarono in piedi la Coppa Quagliotti per dilettanti a ricordo di Franco Quagliotti illustre personaggio del Parmense. Ed è durante la collaborazione con il GS Enicar che nel 1972 viene fondato il Gruppo Sportivo Mezzanese che due anni dopo assumerà la denominazione di Polisportiva Mezzanese. Quest'ultima si prese carico di organizzare la corsa negli anni Ottanta, inserendo il Circuito delle Quattro Province che comprendeva i comuni di Casalmaggiore, Viadana e Brescello. A metà degli anni Novanta la Coppa Quagliotti passò nelle mani del GS Parmense, in quel periodo presieduta da Claudio Quagliotti, che ancora oggi con Ennio Piccoli nel ruolo di presidente, promuove la Coppa Quagliotti per le categorie giovanili.

Scorrendo le prime undici edizioni, dalla prima vittoria di Gianfranco Bosoni a quella di Ivan Marmiroli con nel mezzo la doppietta d Luciano Saove (unico a vincere due edzioni), del parmense Luciano Armani e i trionfi di Virgilio Levati e Giovanni Cavalcanti, nel 1971 salì alla ribalta il nome di Marcello Osler poi professionista con la Brooklyn di Roger De Vlaeminck. Seguirono i successi dello specialista del Mezzofondo su pista Walter Avogadri, allora in maglia Passerini, di Riccardo Raugei, del reggiano Pietro Rossi su Gianni Dravelli e Giuseppe Zini, Franco Valli della Comense 1887, di Luciano Armanini e Maurizio Orlandi (Ciclo Lombardo Framesi) che nel 1977 superò Gino Lori della Termolan ed Emidio Bedendo della Giacobazzi. L'anno dopo fu Massimo Biagi a conquistare il traguardo di Mezzano Inferiore che Fausto Scotti, della System Holz, fece suo invece nel 1979 in cui ebbe la meglio sul cecoslovacco Ladislav Novak e Marco Neri (Francini e Giovannelli). E ancora Pierangelo Morelli, Claudio Remondini, Luciano Boffo e Adriano Baffi. Quest'ultimo, figlio del grande Pierino e oggi direttore sportivo della Lidl Trek, firmò con una gran volata l'edizione del 4 aprile 1983 battendo Claudio Rio e Giovanni Mantovani. La stessa cosa fece Claudio Santi (Giacobazzi) nell'84 precedendo il compianto Domenico Cavallo ed Enrico Pezzetti. Gli anni Ottanta andarono avanti con le vittorie di Carlo Bertaboni, Walter Brugna della Passerini su Giambattista Bardelloni e Johnny Carera, di William Dazzani che fulminò Stefano Morelli e Andrea Danelli della Coalca e nel 1988, di Emanuele Brunazzi parmense come Armani, vittorioso davanti a Filippo Meloni della Stracciari e Paolo Fedrigo dei Supermercati Levico di Trento. Quindi Raul Turchi nel 1989 e l'ex olimpionico su pista Giovanni Lombardi che nell'edizione del 1990 allo sprint battè 17 compagni di fuga tra cui Marco Scaniduzzi (Smer Artoni) e l'altro ex olimpionico Andrea Collinelli (Cotignolese) rispettivamente secondo e terzo classificato.

Seguirono nel 1991 e nel 1992 gli acuti di Walter Castignola (Juvenes) davanti a Samuele Schiavina (Cebora) e Stefano Cembali (Rinascita Ravenna) e di Marco Carmagnoli (Pol.Galileo) davanti a Stefano Chiodini del Pedale Veloce Carpi e Alfredo Menghi (Pucci La Rocca). Dal 1993 al 1998 la Coppa Quagliotti non venne organizzata.

La corsa rinacque nel 1999 con il trionfo del pisano Maurizio Bachini, della Edile Gaverina, sull'allora compagno di squadra Raffaele Bosi e Nicola Pavone della Podenzano Italfine. Il nuovo millennio premiò Fulvio Farneti del Team Futura  che precedette Giorgio Feliziani e Leonardo Caneschi al termine di una corsa combattuta che soltanto 35 dei 150 corridori conclusero. La prima volta di uno straniero si verificò nel 2001. Vinse il messicano Manuel Carlos Santana Hernandez, della Promociclo Metalcost, in volata sul tedesco Samuel Farhum che in quel periodo correva per la società organizzatride della Parmense-Motoscan. Completò il podio la terza posizione di Daniele Della Tommasina (Ricette Mediterranee). L'anno seguente a mettere tutti d'accordo ci pensò il vicentino Marco Menin (Sanpellegrino Bottoli Artoni) che in quel frangente superò l'argentino Ruben Bongiorno del VC Bassano e l'lelvetico Franco Marvulli della Promotek. Al termine di una grande progressione Fabrizio Amerighi conquistò l'edizione del 2003 proprio davanti ad Alessandro Crescini della Parmense: terzo Ivan Grossi. Dodici mesi dopo fece irruzione Manuel Belletti romagnolo della Eternedile Ozzanese. Nella sua scia finirono Jonathan Righetto (Trevigiani) e Davide Battistella della Filmop. Scattando a 8 km dall'arrivo Francesco Reda andò a segno nell'edizione del 2005 in cui anticipò Alessio Ricciardi di 10" e Matteo Montaguti di 25". Nel 2006 la gara fu valida come Campionato dell'Emilia Romagna e sancì il dominio della Trevigiani Dynamon, con la vittoria per distacco di Davide Beccaro davanti al compagno Manuel Belletti: terzo si classificò Stiven Fanelli della Gallina Lucchini. Vestirono invece la maglia di campione regionale Francesco Piscaglia (SC Dal Fiume Cinzia) per gli under 23, e Matteo Frodati (Simec Paletti) per gli elite. Poi, toccò a Manolo Zanella conquistare la classica parmense vincendo sui compagni di avventura Davide Bonucelli (Team Ciaponi) e Adriano Malori. Storica fu l'edizione del 2008 perchè a vincerla fu proprio un corridore della Parmense, il russo Denis Farkutdinov. Fece una grande impresa l'atleta dell'est rimanendo al comando per oltre 100 km poi, una volta raggiunto nel finale  da Alexander Polivoda (PromoCiclo) battè l'ucraino al traguardo di Mezzano Inferiore. A 1'26" Luca Pisetta (Cicli Campagnari) chiuse in terza posizione a sua volta davanti a Merlo e Girlanda. Soltanto 12 furono i corridori che portarono a termine la gara. L'edizione del 2009 salutò l'assolo di Marco Prodigioso (Podenzano) che dopo 132 km anticipò il compagno di squadra Enrico Montanari e Andrea Menapace (Moro Scott) di 1'01". A Giacomo Nizzolo il traguardo del 2010. Oggi ancora in attività fra i professionisti (un titolo europeo, due tricolori, una tappa del Giro d'Italia), l'allora portacolori della Trevigiani Dynamon Bottoli, sfoderò tutta la sua potenza in volata superando il compagno di squadra Filippo Fortin ed Elia Silvestri. La Trevigiani fu ancora protagonista dodici mesi più tardi con Alessandro Stocco che ebbe la meglio sull'albanese Redi Halilaj e Alberto Cornelio, e anche nel 2013 grazie al successo di Andrea Dal Col davanti a Gianni Bellini e Simone Bernardini. Mentre l'anno precedente (2012) Mattia Pozzo della Viris Vigevano si lasciò alle spalle Alessandro Forner e Loris Paoli. L'ultima edizione riservò a Luca Pacioni della Colpack il merito del successo che il romagnolo conquistò battendo Davide Gomirato della Zalf Fior e il compagno di colori Stefano Perego.


(foto: un primo piano di Claudio Santi della Giacobazzi. Fece centro nella Coppa Quagliotti del 1984 battendo Domenico Cavallo ed Enrico Pezzetti)


ALBO D’ORO
1960- Bosoni Gianfranco (Faema Preneste)
1961- Armani Luciano (GS Enicar)
1962- Vellani Gilberto (GS Fausto Coppi Modena)
1963- Soave Luciano (GS Bencini)
1964- Cavalcanti Giovanni (Rinascita Ravenna Cofar Pineta)
1965- Lorenzi Lorenzo (GS Maino)
1966- Soave Luciano (GS Bencini)
1967- Fantoni Luigi (SS Lazio Tarr)
1968- Levati Virgilio (GS Bovis Univor Cremona)
1969- Filippi Livio (GS Bigi Suzzara)
1970- Marmiroli Ivan (Italcuoghi Modena)
1971- Osler Marcello (GS Orlandini Reggio Emilia)
1972- Avogardi Walter (GS Passerini Gomme)
1973- Raugei Riccardo (Capp Plast Pratese)
1974- Rossi Pietro (CSI Rocca Formigine)
1975- Valli Franco (UC Comense 1887)
1976- Armanini Fausto (GS Bombana)
1977- Orlandi Maurizio (Ciclo Lombardo Framesi)
1978- Biagi Massimo (Polisportiva Nocchi Lucca)
1979- Scotti Fausto (System Holz)
1980- Morelli Pier Angelo (Maltinti Lampadari)
1981- Remondini Claudio (Velo Club Bologna)
1982- Boffo Luciano (GS Siapa Antiparassitari)
1983- Baffi Adriano (Mecair Aria Compressa)
1984- Santi Claudio (GS Lambrusco Giacobazzi)
1985- Bertaboni Carlo (Top Hand Smeraldo)
1986- Brugna Walter (GS Passerini Gomme)
1987- Dazzani William (Cooperativa Ceramica d'Imola Colnago)
1988- Brunazzi Emanuele (Fir Resine Parma)
1989- Turchi Raul (GS Stracciari)
1990- Lombardi Giovanni (Caneva Record Cucine)
1991- Meloni Filippo (GS Stracciari)
1992- Castignola Walter (GS Podenzano Addax)
1993- Carmagnoli Marco (Polisportiva Galileo Reggio Emilia)
dal 1994 al 1998 non disputata

1999- Bachini Maurizio (L’Edile Prefabbricati Rosa Carni Gaverina)
2000- Farneti Flavio (Team Futura Filmop Zilio)
2001- Hernandez Santana Carlos (Messico,PromoCiclo Metalcost)
2002- Menin Marco (Sanpellegrino Bottoli Artoni)
2003- Amerighi Fabrizio (Sergio Dal Fiume-Cicli Cinzia)
2004- Belletti Manuel (Team Eternedile Ozzanese)
2005- Reda Francesco (Promo Ciclo La Spezia)
2006- Beccaro Davide (Trevigiani Dynamon)
2007- Zanella Manolo (Filmop Parolin Sorelle Ramonda)
2008- Farkhutdinov Denis (Russia,GS Parmense)
2009- Prodigioso Marco (Podenzano Juvenes)
2010- Nizzolo Giacomo (Trevigiani Dynamon Bottoli)
2011- Stocco Alessandro (Trevigiani Dynamon Bottoli)
2012- Pozzo Mattia (Viris Vigevano Lomellina Maserati)
2013- Dal Col Andrea ((Trevigiani Dynamon Bottoli)
2014- Pacioni Luca (Team Colpack)

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