MOTIVAN. LA TRESCA TRANSFORMER AL LAVORO SU UN MEZZO SPECIALE

APPROFONDIMENTI | 17/07/2023 | 08:00
di Giulia De Maio

Si chiamerà Motivan e sarà il frutto di un amore al cubo. Quello di un'amicizia, della passione per il proprio lavoro e per il ciclismo.


Il Mobility Motivation Van è il mezzo speciale a cui sta lavorando la Tresca Transformer. Affiancherà i lussuosi bus delle squadre che dall'azienda di Zola Predosa, alle porte di Bologna, viaggiano in giro per il mondo tra una corsa e l'altra e sarà accessibile a tutti. Studiato per atleti paralimpici e coloro che a causa di una disabilità non possono accedere allo spettacolo del ciclismo, sport tradizionalmente per tutti ma che tra barriere architettoniche, transenne e paddock con scalini invalicabili non è per chiunque.


Leonilde Tresca se ne è resa conto quando ha conosciuto Marina Romoli, campionessa di ciclismo e presidente della Marina Romoli Onlus, che nonostante un incidente stradale l'abbia costretta sulla sedia a rotelle non ha mai smesso di frequentare il mondo delle due ruote (nella foto le due amiche insieme a Marco Melandri, testimonial della Marina Romoli Onlus, ndr).

«Qualche anno fa ho avuto l’onore, la gioia e la fortuna di conoscere Marina, in un evento benefico che organizzava con la sua Fondazione per raccogliere fondi per la ricerca e la cura della lesione spinale. Ci siamo conosciute, ci siamo riconosciute e abbiamo iniziato a fare delle cose insieme per supportare la ricerca, che per fortuna sta facendo grandi passi avanti» ha raccontato in una bella intervista rilasciata a bici.pro Leonilde, che con il fratello Enrico e uno staff affiatato porta avanti l'azienda fondata dal padre Tonino, che costruisce, custodisce e spesso affitta alle squadre che non vogliono o non possono comprarne uno i bus che diventano la casa viaggiante dei migliori corridori al mondo.

«Ho tanti amici in questo ambiente. Sono in ottimi rapporti con tutti, ma con l’Astana c’è sempre stato un rapporto speciale, anche se un certo periodo, il più romantico, se ne è andato. Prima con Scarponi, quest'anno la morte di Inselvini si è portata via forse l’ultimo aggancio a quegli anni… Conoscere Marina mi ha aperto gli occhi sullo sport paralimpico. Insieme pratichiamo sport acquatici, lei ora si diletta con profitto sui campi da tennis. Gli atleti paralimpici sono un vanto per lo sport italiano, ma nei loro confronti non c’è l'adeguata attenzione. Com’era stato fino a qualche tempo fa per il ciclismo femminile. A me piacerebbe che anche le persone comuni che hanno una disabilità possano praticare sempre più agevolmente uno sport. Le associazioni sportive si stanno attrezzando, stanno nascendo occasioni di turismo sportivo. Viaggiando con Marina, ho trovato spesso difficoltà nello svolgere delle attività. Sembra delle volte che una persona con disabilità possa avere accesso a un bagno piuttosto che a un locale e lì ci si ferma. Invece la persona con disabilità può fare sport, può gareggiare, può vincere e può divertirsi» continua la “boss dei bus”, che con la sua Tresca Transformer sostiene anche società giovanili come lo Zappi Racing Team e l'Italia Nuova Team Beltrami TSA.

Il Motivan vedrà la luce anche grazie ai fondi del PNRR per l'imprenditoria femminile. «In parte sono riuscita a finanziare questo progetto grazie al fondo impresa femminile messo a disposizione dalla Comunità Europea. Ci sono vie per fare queste cose, va detto – continua Leonilde. - Non vedo l'ora della prossima stagione per mostrarlo a tutti e metterlo a disposizione di piccole e grandi realtà che si dedicano a bambini e ragazzi con handicap. Sarà un veicolo hospitality che farà le veci del classico bus delle squadre di ciclismo ma non solo. Girando con Marina, mi sono resa conto che alle gare professionistiche e nei vari eventi non è mai prevista un’area priva di barriere architettoniche, un luogo dove stare comodi e socializzare. Allora ho avuto l’idea di trasformare uno dei veicoli che ho già progettato per aziende anche importanti e di farne un punto di appoggio per persone disabili. Sarà l’orgoglio della mia carriera, il culmine di un iter che ho compiuto a livello professionale e tecnico».

Sarà la ciliegina sulla torta, da mangiare in compagnia di un'amica, ammirando una gara di ciclismo. Senza più barriere.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024