GIRO DEL VENETO. E' IL TURNO DI GARAVAGLIA CHE TRIONFA DAVANTI A IACCHI GALLERY

DILETTANTI | 29/06/2022 | 16:08
di di tuttobiciweb

La seconda tappa del 30° Giro del Veneto non ha deluso le attese. Andata in scena su un tracciato veloce e impegnativo, in una giornata caratterizzata dal grande caldo, ha premiato Giacomo Garavaglia (Work Service Vitalcare Videa) bravo ad andare in fuga e a regolare allo sprint il drappello dei migliori di giornata.


LA CRONACA - Ad abbassare la bandiera del via è stato quest'oggi l'Assessore allo Sport di Valeggio sul Mincio, Alessandro Remelli. L'ampio anello collinare di 26 km, con partenza e arrivo a Valeggio sul Mincio (Vr), ha regalato una tappa combattuta e spettacolare. Attacchi da subito, chiusi dal gruppo, finché se ne va un drappello composto da sei corridori: Michele Berasi (Carnovali), il belga Sander Rietjens (Basso Flanders), Nicholas Agostini (Trevigiani), Gerardo Sessa (Palazzago), Giacomo Garavaglia (Work Service) e Stefano Baffi (Solme-Olmo). I fuggitivi mettono insieme un vantaggio massimo di 1'55 a due tornate dal termine, ma dietro non stanno a guardare. Diversi gli atleti che provano a rientrare, cosicché al comando si forma un gruppo di 17 atleti.


Ai sei in fuga si aggiungono Edoardo Faresin e Federico Guzzo (Zalf Euromobil Désirée Fior), Andra D'Amato (Carnovali), Tommaso Dati e Federico Molini (Maltinti), Luca Cavallo (Overall Tre Colli), Vandenbulcke, Iacchi e Nicolò Parisini (Qhubeka), Raul Colombo e Riccardo Lucca (Work Service Group Vitalcare Vega).

Ai -3 allungano Faresin, Dati e Iacchi; poco dopo su di loro si riportano , Vandenbulcke e Garavaglia che nello sprint a ranghi ridotti si impone nettamente andando così a conquistare il suo primo successo stagionale. Quarto posto, invece, per Edoardo Francesco Faresin che balza così al comando della classifica generale andando a vestire la maglia amaranto della Carpenteria Rubega.

LE DICHIARAZIONI - Sorriso sulle labbra ed entusiasmo al settimo cielo per Giacomo Garavaglia che torna così a firmare un successo che gli mancava da tempo: "Oggi si correva su un tracciato ondulato di quelli che piacciono a me e per questo ho cercato di andare in fuga sin dall'inizio. Nel finale eravamo in tre della mia squadra nel gruppo di testa e ci siamo giocati al meglio le nostre carte. Sono felicissimo di aver centrato un successo così prestigioso che voglio dedicare a tutta la società, ai dirigenti, allo staff e ai miei compagni di squadra".

Soddisfazione anche per Edoardo Francesco Faresin, nuovo leader della classifica generale del 30° Giro del Veneto. Per il terzo giorno consecutivo, dunque, la maglia amaranto rimane in casa Zalf: "E' stata una tappa molto impegnativa con tanti attacchi sin dai primissimi chilometri. I miei compagni hanno fatto un lavoro straordinario per consentirci di tenere sempre sotto controllo la situazione. Ai meno tre ho provato ad allungare ma poi in volata non ho potuto fare di più. Sono felice di vestire la maglia di leader anche perchè domani si parte da Bassano del Grappa, sulle mie strade e sarà una emozione particolare. Il Giro del Veneto è ancora lunga, io e Guzzo proveremo a difendere il vantaggio che abbiamo conquistato oggi senza rinunciare a cercare un altro successo di tappa dopo quello arrivato nel cronoprologo di Padova".

Ordine d’arrivo:

1° Giacomo Garavaglia (Work Service) 3h01’59”2° Alessandro Iacchi (Team Qhubeka)3° Alex Vandenbulcke (Basso Flanders)4° Edoardo Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior)5° Riccardo Lucca (Work Service)6° Davide Dapporto (Inemiliaromagna)7° Tommaso Dati (Gs Maltinti)8° Federico Guzzo (Zalf Euromobil Désirée Fior)9° Andrea D’Amato (Carnovali Rime)10° Nicolò Parisini (Team Qhubeka)

Classifica generale:

1° Edoardo Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior)2° Alessandro Iacchi (Team Qhubeka) a 5"3° Giacomo Garavaglia (Work Service Vitalcare Videa) 4° Riccardo Lucca (Work Service Vitalcare Videa) 5° Alex Vandenbulcke (Basso Flandres) a 7"6° Nicolò Parisini (Team Qhubeka) a 8"7° Andrea D'Amato (Carnovali Rime Sias) a 9"8° Raul Colombo (Work Service Vitalcare Videa)  a 10"9° Nicholas Agostini (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 12"10° Sander Rietjens (Basso Flandres)Le maglie del 30° Giro del Veneto:Maglia amaranto - Rubega - Classifica generale: Edoardo F. Faresin (Zalf)Maglia ciclamino - SGM - Classifica a punti: Cristian Rocchetta (Zalf)Maglia gialla - Epoca - Traguardi volanti: Nicholas Agostini (Trevigiani) Maglia verde - UM Tools - GPM: Giacomo Garavaglia (Work Service)Maglia bianca - Clone - Classifica giovani: Andrea D'Amato (Carnovali)Maglia azzurra - Etra - Vittoria tappa: Giacomo Garavaglia (Work Service)

LA TAPPA DI DOMANI - La terza tappa, collegherà Bassano del Grappa (Vi) alle Colline del Prosecco DOCG inserite all'interno del Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Per valorizzare questo scenario unico, gli organizzatori hanno disegnato un tracciato spettacolare che, dopo aver percorso la fascia pedemontana, attraverserà Valdobbiadene e la salita del Combai per approdare a San Pietro di Feletto dove verrà affrontato per due volte il Muro di Cà del Poggio prima di dirigersi verso il traguardo di Conegliano (Tv).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una scelta di campo precisa, per inseguire l'obiettivo di approdare con entrambi i team al WorldTour nel 2026. Sono giorno importanti, questi, in seno al Team Uno-X Mobility che ha deciso di chiudere il suo Devo Team ma non di...


Immaginate il ciclismo italiano tutto seduto all’interno di un’aula e di sentire tutte le mattine, al momento dell’appello, una voce che risponde “assente” praticamente dall’inizio dell’anno. Ed è una delle assenze che in assoluto si notano di più perché il...


E’ vivo. Aveva tre giorni quando Gepìn Olmo stabilì il record dell’ora, 45, 090 chilometri, era il 1935. E aveva sette anni quando Fausto Coppi superò Olmo, 45, 798, Milano sotto l’incubo dei bombardamenti, era il 1942. E’ vivo. Aveva...


Sulla falsariga della prima frazione, anche la seconda tappa del Tour of the Alps, la più lunga della gara euro-regionale con partenza da Salorno (Alto Adige) e arrivo dopo 190, 7 km a Stans (Tirolo), si presenta aperta...


A 27 anni Ibai Azurmendi, prof navarrese della Euskaltel-Euskadi, è costretto a interrompere la sua carriera professionistica a causa di problemi cardiaci confermati dopo il suo ritiro a O Gran Camiño lo scorso febbraio. «Desidero annunciare che dopo aver effettuato...


Una delle grandi novità del Giro-E Enel 2024, unico evento al mondo che ti consente di pedalare fianco a fianco con i grandi campioni e personaggi famosi, percorrendo le stesse strade del Giro d’Italia pochi minuti prima dei professionisti, è...


Aveva prospettato un Team Polti-Kometa all’attacco e Andrea Garosio non ha sbagliato previsione visto che lui, in prima persona, e Mattia Bais hanno dato una forte impronta biancorossa alla prima tappa del Tour of the Alps, una frazione che ha...


In ogni esultanza vi è qualcosa di estremamente poetico, forse perché la vittoria simboleggia la naturale purificazione che redime la sconfitta. E così è stato anche a Chiaramonte Gulfi per la 70a edizione della Coppa SS Maria Gulfi, con un...


Quando le vittorie arrivano a seguito di grandi rimonte - nella corsa stessa, nella carriera o nella vita - nascondono sempre qualcosa di commovente. Forse perché ci raccontano che la determinazione e la passione di un atleta possono far nascere...


Sono i procuratori di grandi corridori - uno su tutti, Tadej Pogacar - ma soprattutto sono profondamente innamorati del ciclismo. Alex & Johnny Carera - i fratelli che hanno fondato nel 1997 la A&J Sport, nota agenzia di management...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi