L'ORA DEL PASTO. DEFICIENTI SI', MA CON UN CUORE GRANDE COSI'

NEWS | 29/10/2020 | 07:48
di Marco Pastonesi

Ha vinto in Slovacchia e in Polonia, in Serbia e in Cina, una decina di vittorie in una decina di anni da professionista, eppure la sua più bella vittoria è stata un terzo posto.


“La Quattro giorni di Dunkerque, che poi sono cinque tappe in cinque giorni, in Francia al confine con il Belgio, nel regno del ciclismo del nord, vento e pavé, ma anche storia e pubblico. La seconda tappa, la Arques-Le Cateau Cambrésis, 204 km. Fuga davanti, gruppo dietro. Io nel gruppo. Nel finale comincia la caccia. Chiedo: quanti sono? Rispondono: dodici. Ne prendiamo due. Conto: meno dieci. Ne catturiamo tre. Conto: meno sette. Ne acciuffiamo altri tre. Conto: meno quattro. Poco prima del traguardo inghiottiamo due coppie. Conto: zero. Volatona. Il meglio dei velocisti. Ma non ce n’è per nessuno. Vinco, stravinco, braccia al cielo. E superata la linea, mi agito, mi esalto, mi celebro, fin esageratamente. Neppure il tempo di tornare festante al traguardo che mi affiancano due dei battuti, Jimmy Casper e Steve De Jongh, non per complimentarsi, ma per mortificarmi. Guarda, mi dicono, che ce n’erano ancora due davanti. Non ero stato io a fare male i conti, erano stati gli altri a dare i numeri, a darmeli sbagliati”.


Simone Cadamuro è un gigante esuberante di racconti e aneddoti, umanità e simpatia. E non a caso è uno dei componenti del gruppo autobattezzatosi e autocertificatosi Corridori Deficienti: “Un gruppo nato spontaneamente, direi istintivamente, nonché spudoratamente”. Così deficienti, spiega lui, “che non abbiamo neanche un sito Internet né una pagina Facebook, ma solo un gruppo Whatsapp”. Così deficienti, ammette lui, “che non abbiamo una sede né una casella postale né un logo né - soprattutto – una cassa”. Così deficienti, dichiara lui, “che ci vediamo anche più di una volta l’anno”. Ma deficienti, precisa lui, “non significa stupidi”.

Tant’è vero che “finalmente un giorno si organizza un ritrovo, così, alla buona, chi c’è c’è, un chiosco, una grigliata. Le adesioni cominciano ad arrivare, più numerose del previsto. E tra i primi ad aderire c’è sempre Vincenzo Colamartino, specialista nel mezzofondo, che a Roma salta su un treno e arriva dovunque. Per lui, se tutte le strade portano a Roma, tutti i treni partono da Roma. Intanto il passaparola si moltiplica. Così viene un’idea: alziamo un po’ i prezzi e destiniamo i soldi in più in beneficenza. Alla fine, mangiando e bevendo, cantando e ridendo, raccogliamo millecento euro e li doniamo all’associazione di volontariato I Musili, di Musile di Piave, e organizziamo anche una garetta per i giovanissimi. Deficienti sì, ma non stupidi”. E con un cuore grande così.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutti dal “toro di Scandicci”, per una piccola grande rimpatriata. Un'improvvisata così tanto per fare e la promessa di ritrovarsi, magari tra un po', con tutti gli ex Saeco, con tutti quei fantastici ragazzi che hanno attraversato il mondo in...


La Cofidis annovera per le prossime due stagioni il ventiduenne scalatore italiano Edoardo Zamperini. Campione italiano Under 23 nel 2024, Zamperini ha militato in questa stagione nella formnazione Devo della Arkea B&B Hotels disputando anche diverse corse con il team...


Le 36 corse World Tour disputate in stagione hanno prodotto, complessivamente, 175 vittorie individuali, considerando gli ordini d’arrivo delle prove in linea (21), i risultati delle singole frazioni (139) e le classifiche finali delle gare a tappe (15). Sono stati...


Dopo aver annunciato 8 ingaggi nelle scorse settimane e 5 rinnovi l’altroieri,  il Team Polti VisitMalta comunica oggi il prolungamento contrattuale di 4 esperti corridori italiani: si completa così un roster da 24 atleti. Firma fino al 2027 per Mirco Maestri, che festeggia i...


Quest’anno ha segnato il ritorno alle corse su strada di Pauline Ferrand-Prévot e, conclusa la stagione, la regina del ciclismo francese ha tracciato il bilancio del suo 2025 concedendo un’intervista ai colleghi di Marca. Qui di seguito i temi principali...


Dopo qualche anno di pausa, Colnago è pronta tornare in pista. Al Lee Valley Velodrome di Londra l’azienda milanese ha presentato la sua nuova creatura, la T1Rs, in configurazione Endurance/Sprint oppure da Inseguimento-TT, pronta a sfrecciare in ogni velodromo, a...


Un vero e proprio restyling, per affrontare nuove sfide, sempre più stimolanti, come da DNA di Federico Zecchetto, uomo schietto e diretto, poco incline a parlare, ma a fare. Quindi, si continua a fare, ma con una squadra nuova, profondamente...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


La difficile fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty ha bloccato il mercato da settimane e, a quanto pare, molti corridori hanno il loro futuro in bilico. Mentre i due team del Belgio stanno facendo i conti dei corridori dopo la loro...


Ed eravamo lì, una piazzola un semicerchio sul margine cortese di una strada provinciale. Eravamo lì, sabato scorso, San Martino frazione collinare di Sessa Aurunca, più alto Casertano, per onorare Carmine Saponetti, un protagonista dimenticato della storia e dello sport...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024