PROFESSIONISTI | 08/04/2018 | 18:44 Il re della Roubaix ha il sorriso di chi sa bene di aver firmato l’ennesima impresa della sua carriera: «È incredibile essere riuscito a vincere la Paris-Roubaix! Sono stanchissimo dopo questa corsa, ma devo dire che quest'anno non sono stato coinvolto in incidenti, abbiamo corso bene sin dall'inizio e ho cercato di risparmiare energia. Quando sono andato all'attacco, ho pensato dubito di continuare a spingere e provare ad andare fino al traguardo. Voglio dire grazie a tutti i miei compagni di squadra, perché hanno fatto un ottimo lavoro - Daniel Oss, Marcus Burghardt e Maciej Bodnar, mio fratello Juraj e Andreas Schillinger e Rüdi Selig all'inizio, hanno tenuto il gruppo unito e mi hanno portato nella condizione ideale. Sono scattato a più di 50 km e alla fine di questa cavalcata provo davvero una sensazione incredibile. Cerco sempre di dare il massimo e di ottenere i risultati migliori: stavolta è andato tutto bene».
E Ralph Denk, manager della Bora Hansgrohe, aggiunge: «Avevamo un piano chiaro ed è stato eseguito perfettamente. Ero in macchina con Willi Bruckbauer, il proprietario della BORA, e posso dirvi che l’atmosefra era caldissima, anche perché questo è il primo monumento che conquista il nostro team! La nostra strategia era di lanciare un attacco da lontano dopo aver risparmiato energia fino a quel punto: ho visto l'attacco di Peter in TV e rapidamente ha scavato un grosso gap, rendendo impossibile il recupero agli avversari. È più bello vincere una gara così con un’impresa del genere piuttosto che con uno sprint di gruppo. La stagione delle classiche di Peter finora aveva avuto grandi momenti e qualche giornata più difficile, ma dopo questa vittoria il vosto per lui e per il team è altissimo».
La prima giornata dei Campionati Africani di ciclismo su strada assegna i titoli, nell’ordine, ad una etiope (la stella nascente Tsige Kiros) e ad un mauriziano (Tristhan Hardy) tra gli juniores, ad un’algerina (Nersine Houili) e ad una sudafricana (Lucy...
Il Teatro di Rivanazzano Terme ospita venerdì 21 novembre alle ore 21 “Strade nere – L’Africa che pedala”, serata di narrazione e musica ispirata al libro Strade Nere di Marco Pastonesi, pubblicato da Ediciclo Edizioni. Un racconto dal vivo che attraversa il ciclismo...
Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...
Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...
Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...
Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...
Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...
A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...
Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...