LA VUELTA IN PIEMONTE, ANALISI DI UN GRANDE SUCCESSO. GALLERY

VUELTA | 04/12/2025 | 16:43

Circa 40 milioni di euro di impatto economico generati con soli 6,7 milioni di investimento pubblico: si condensa in questi ed altri dati significativi la ricaduta generata in Piemonte dalla Vuelta Espana 2025. Lo studio riguardante l’impatto economico in occasione della Gran Salida è stato presentato oggi presso il Grattacielo della Regione Piemonte a Torino.


Sono intervenuti l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione, Andrea Tronzano, l’assessore a Sport e Grandi Eventi della Città di Torino, Mimmo Carretta, l’ex campione di ciclismo Fabio Aru. Tra 18,4 milioni di ricavi diretti e 22,1 milioni di euro di indotto su turismo, commercio, servizi e filiere agricole, la Vuelta ha prodotto 33 milioni di impatto netto immediato. Con 200.000 spettatori, oltre 200 associazioni, migliaia di volontari e 136 comuni coinvolti, l’evento si è trasformato in una grande festa diffusa che ha unito il territorio e valorizzato le sue eccellenze.


La corsa ha raggiunto 190 Paesi, con 15.000 ore TV e 13 milioni di contatti digitali, rafforzando il ruolo del Piemonte come modello virtuoso di accoglienza, organizzazione e visibilità internazionale. Il documento “Economic Impact of La Vuelta in Piedmont” del Dipartimento di Management dell’Università di Torino, è stato curato dal prof. Alberto Sardi. 

LO STUDIO
Dal 23 al 26 agosto il Piemonte è diventato il cuore del ciclismo mondiale: Torino, Venaria, Novara, Alba, Limone Piemonte, San Maurizio Canavese, Ceres e Susa le città di tappa e in tutto 136 Comuni che hanno accolto atleti, media, appassionati e famiglie, generando benefici diffusi su tutto il territorio regionale.

💶 Un impatto economico che supera i 40 milioni di euro (dati Università degli Studi di Torino). Un effetto diretto e indiretto che ha rilanciato ristorazione, strutture ricettive, trasporti, commercio e attività outdoor, trasformando la Salida Oficial in un volano per l’intera economia locale.

👥 Una mobilitazione senza precedenti: oltre 200 associazioni e 9.000 persone coinvolte tra volontari, staff, media e atleti: una grande festa di sport che ha rafforzato il senso di comunità e la collaborazione tra istituzioni, imprese e territori.

🌍 Il Piemonte sotto i riflettori del mondo
La Vuelta 2025 ha portato immagini della nostra regione in 190 Paesi, con:
▶️ 15.000 ore di programmazione TV
▶️ 13 milioni di contatti digitali

Un’enorme spinta internazionale per l’immagine, l’attrattività e il turismo del territorio.
📊 I numeri della Vuelta 2025 in Piemonte:
👤 200.000 spettatori
💶 40+ milioni € di impatto economico totale
📈 18,4 milioni € ricavi diretti
🔄 22,1 milioni € impatto indiretto e indotto
➕ 33 milioni € impatto netto immediato
🎥 15.000 ore di TV
🌐 13 milioni di contatti digitali
🌍 190 Paesi raggiunti
🤝 200+ associazioni coinvolte
👥 9.000 persone tra volontari, staff e media
🗣«La Vuelta è stata una grande occasione per tutto il Piemonte – dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore allo Sport e Turismo, Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, Caccia e pesca e post-olimpico, Paolo Bongioanni e l’assessore al Bilancio e alle Attività produttive, Andrea Tronzano -. È stata un’importante gara ciclistica, ma soprattutto un grande progetto di promozione turistica, economica e culturale che ha visto lavorare insieme istituzioni, comuni, imprese ed enti locali. I numeri lo dimostrano: abbiamo generato ricavi concreti, sostenuto il comparto turistico e commerciale, portato il Piemonte sotto i riflettori di milioni di spettatori nel mondo. Il nostro territorio è stato protagonista con le sue eccellenze, la sua accoglienza e la sua capacità organizzativa. Questi risultati ci incoraggiano a continuare a puntare sui grandi eventi sportivi e sulla valorizzazione delle nostre risorse».

«Queste cifre confermano ciò che abbiamo già percepito durante la partenza ufficiale in Piemonte: un successo clamoroso - sottolinea il direttore generale della Vuelta Ciclista a España, Javier Guillen -. Il coinvolgimento delle istituzioni, la risposta del pubblico e l’impatto economico e sociale generato mostrano l’enorme potenziale di questa collaborazione. Per La Vuelta è stato un privilegio iniziare in Piemonte l’edizione 2025 e lavorare con un territorio così impegnato è stata una garanzia di successo».

«In meno di due anni Torino ha accolto le tre più grandi corse ciclistiche a tappe del mondo, a conferma di una vocazione solida e profonda nell'organizzare e ospitare grandi eventi sportivi di respiro internazionale – sottolinea l’assessore allo sport della Città di Torino, Domenico Carretta -. La città ha accolto la Vuelta a España con una festa lunga tre giorni tra sport, spettacolo e cultura. Una mobilitazione collettiva che ha attraversato luoghi iconici della città come piazzetta Reale e il Motovelodromo intitolato al campione Fausto Coppi, coinvolgendo migliaia di volontari e oltre 200 associazioni, rafforzando il senso di comunità e l'orgoglio locale. Un risultato straordinario, e i numeri ne sono la dimostrazione, in termini di ricadute economiche e di visibilità internazionale».

Accanto all’evento sportivo, la Vuelta 2025 ha valorizzato anche l’incontro tra Piemonte e Spagna a tavola, con un percorso enogastronomico progettato insieme ai Cuochi della Mole. Il menù ha celebrato affinità e differenze tra le due tradizioni con proposte creative: dal “Sangretto” alle “Tapas sabaude” fino alla “Padella Piemontese” (rivisitazione locale della paella) e ai dolci torinesi, per celebrare in cucina le affinità tra i due territori. La Vuelta conferma dunque il Piemonte come modello virtuoso per accoglienza, valore economico, investimenti e promozione a livello internazionale.


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COMMENTI
Sarà vero?
4 dicembre 2025 23:37 pickett
Sicuramente la Vuelta in Piemonte é stata un grande successo per chi ha fregato le bici della Visma.Di questo grave danno di immagine ovviamente non si parla.E cara grazia che subito dopo sono iniziate le proteste Pro Pal,e il furto é passato in secondo piano.Per il resto,mi sono sempre chiesto chi verifica tutti questi "studi",queste fanfaronate.Mi ricorda tanto la questione degli indici d'ascolto tv,quando ci raccontavano che milioni di italiani si alzavano alle 4 del mattino a vedere le regate di vela.

Mah
5 dicembre 2025 06:34 Buzz66
Forse saranno numeri un filino esagerati, ma nel mio piccolo, posso dire di aver portato due coppe di amici americani a trascorrere un fine settimana lungo nelle valli di Lanzo proprio grazie alla Vuelta vista in tv.
Non ci ero mai stato prima e sono più che contento di averlo fatto…

Domanda
5 dicembre 2025 14:44 pickett
Se la partenza di un Grande Giro procura questi ritorni economici principeschi,tutte le Regioni d'Italia dovrebbero fare a botte per ospitarla.Come mai RCS deve bussare alla porta di albanesi e bulgari?Forse la Vuelta é importante e il Giro non conta nulla?Tanto per sapere...Rimango della mia idea che siano tutte balle.

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