VERSO IL 2026. FUTURO A RISCHIO PER LA WAGNER - BAZIN?

NEWS | 10/08/2025 | 08:22
di Luca Galimberti

Vedremo ancora la Wagner - Bazin WB in gruppo nel 2026? È questa la domanda che serpeggia tra Francia e Belgio in questi giorni. Nata lo scorso anno dalla fusione tra Bingoal WB e il team Continental francese Wagner, la formazione con sede in Vallonia fatica a cogliere i risultati sperati: l’unica vittoria conquistata finora è datata 26 gennaio, giorno in cui  Quentin Bezza si impose nella cronometro del Tour of Sharjah. Nel ruolino dell’equipe ci sono anche il terzo posto ottenuto da Davide Persico nella settima tappa del  Tour of Turkiye e alcuni piazzamenti in top10.


Evidentemente poco per soddisfare le ambizioni del patron Philippe Wagner che, come scrivono i colleghi di L’Est, ha dichiarato: «Quando metti quasi un milione di euro in una squadra, hai il diritto di aspettarti risultati e non solo piazzamenti» facendo anche intendere non voler più rivivere la stessa situazione il prossimo anno. 


Parole dure, quelle pronunciate dal manager transalpino, che lasciano spazio a dubbi e domande sul futuro dell’Equipe in cui militano anche Marco Tizza, Giacomo Villa e il tecnico Alessandro Spezialetti.

Anche il futuro di altre formazioni belghe appare poco chiaro. Se la fusione tra Lotto e Intermarchè sembra più di una ipotesi, i piani a medio - lungo  termine della Flanders Baloise non sembrano così definiti: il governo delle Fiandre ha deciso, e comunicato, che il 2026 sarà l’ultima stagione in cui darà il suo sostegno all’equipe diretta dal General Manager Christophe Sercu e dal tecnico Hans De Clercq. Proprio il direttore sportivo belga ha concesso una intervista a Directvelo in cui afferma: «L'intenzione è quella di provare a continuare nel 2027, ma non ho la sfera di cristallo. Tutto inizia con la ricerca di denaro. Finché non troviamo nulla non vogliamo dare false speranze. Per il momento non cambia nulla, il governo ci sostiene fino al 2026».

E ancora: «Non è facile per nessuno. Guardate Lotto e Intermarchè che lavorano alla fusione o Alpecin che cerca un co-sponsor. Per quanto riguarda noi pensiamo ci siano delle possibilità e vogliamo provare a continuare, ci crediamo altrimenti ci saremmo già fermati. Immaginiamo diverse opzioni ma sempre come Professional. Ovviamente dovremo capire cosa farà Baloise, anche il loro contratto scade a fine 2026» conclude De Clercq.

Con queste premesse sembra proprio che i prossimi mesi saranno molto importanti per diverse formazioni belghe.


Copyright © TBW
COMMENTI
Differenze
10 agosto 2025 08:28 Carbonio67
Philippe Wagner, e' un manager che dice la verita' : 'Quando metti quasi un milione di euro in una squadra, hai il diritto di aspettarti risultati e non solo piazzamenti'
In Italia invece, con stessi risultati, fanno ancora promesse, proclami e incitano ad acquistare i prodotti per aiutare le squadre.
Piccole differenze, vero ?

Il milione del sig. Veneranda
10 agosto 2025 10:31 Miguelon
Con un milione, squadre come la Redbull e la Visma ci lavano i mezzi della squadra. Con questi si confronta la WB. E' il sistema da riformare drasticamente.

Errore
10 agosto 2025 11:01 Miguelon
Sig. Bonaventura

Sig. wagner
10 agosto 2025 15:40 cervo2
Forse non è al corrente di come funziona il ciclismo nel 2025. Ci sono delle squadre continental (Devo e non) che con 1 mln non ci fanno nemmeno la squadra. Forse si aspettava di fare il main sponsor in una WorlTour con quei soldi? Perche squadre che hanno 6-7 volte il suo budget hanno raccolto un pugno di mosche in questa stagione…

Miguelon
10 agosto 2025 20:52 Carbonio67
Quantomeno, non accampa scuse. E non mi pare poco. Dice che a fronte di spese, ci devono essere risultati. E mi pare l'abc del mercato del lavoro, sportivo o meno che sia. Ma in Italia c'e' tutta una filiera da oliare, con lodi e salamelecchi, facendo credere di avere la bacchetta magica. Poi, quando si fa notare il fallimento, inizia la tiritera del budget, dei punti etc etc, piuttosto di ammettere che si e' fallito.

Carbonio67
10 agosto 2025 23:55 Miguelon
Ho capito. Sono due piani diversi. Un milione non è nulla oggi. Poi certo, un conto sono i salamelecchi, un altro la realtà.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024