
Ieri, quella che doveva apparire come una tappa tranquilla si è dimostrata invece una giornata piena di insidie, nella quale ancora una volta le cadute stanno decidendo il destino di questo Giro d’Italia. Oggi terminerà la seconda settimana di gara e sarà una prova importante per tutti gli uomini di classifica. Isaac Del Toro è ancora in maglia rosa e nonostante la caduta, è riuscito a ripartire senza problemi.
«È stata una partenza folle, tutti volevano andare via, mi sentivo bene: quando ho visto che la strada era un po' stretta nelle prime salite, quindi mi sono spostato davanti – ha detto Del Toro - Sono rimasto indietro quando c’è stata la caduta, qualcuno mi ha tamponato da dietro e sono caduto anch'io. Mi sono rialzato molto velocemente e sono ripartito subito ma c’era molta confusione e non capivo chi fosse davanti e chi dietro. Quando ho visto Visma e Alpecin ho capito di essere rientrato nel gruppo principale, ma c’era veramente molta confusione e i miei compagni di squadra erano preoccupati e alla radio mi chiedevano dove fossi».
Qualcosa in classifica generale è cambiata e adesso alle spalle di Del Toro c’è Simon Yates del team Visma - Lease a Bike, con un ritardo di 1’20” e anche Richard Carapaz e Damiano Caruso hanno guadagnato qualcosa, mentre Ayuso è terzo a 1’26”.
«Non siamo contenti di guadagnare tempo in questo modo – ha detto Del Toro riferendosi ai corridori finiti a terra come Giulio Ciccone - Non provo tristezza, ma qualcosa di diverso. Mi spiace per chi si è fatto male, auguro loro un pronto recupero. La corsa? La Visma ha accelerato, ma non per difendersi. Il loro intento era quello di vincere la tappa con Kooij, ma non ci sono riusciti».
Tra poco si entrerà nell’ultima e decisiva settimana della corsa rosa, dove tutto potrà accadere e Del Toro, pensa solo a rimanere concentrato e a non commettere errori.
«Il mio corpo e la mia testa sono gli stessi di una settimana fa e di un mese fa e anche di ieri. So di essere in forma e le persone intorno a me mi danno fiducia. Capisco anche i tifosi che sono ottimisti, ma devo cercare di rimanere concentrato. Penso che andrà tutto bene e cerco di credere in me stesso come ho sempre fatto. A volte scherzo con gli altri e dico che non sono troppo bravo ad andare in bicicletta».
Isaac Del Toro è soddisfatto della sua posizione e pensa di essere nella giusta posizione per sentirsi protetto.
«Penso che sia un mix tra fortuna ed essere nel posto giusto al momento giusto. Sto imparando a correre nei grandi giri e devo sempre stare attento. Ieri è andata bene. Posso dire di non essere molto fortunato, ma nemmeno molto sfortunato. Non sono caduto, ma sono finito a terra per colpa di qualcun altro. Mi dispiace per chi è caduto, ma devo anche dire che sono stato fortunato».
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