
Era nell’aria, lo sapevamo, ma la notizia di una squadra che chiude non è mai bello darla: il Proteam belga Wagner Bazin WB chiude i battenti e non sarà più in gara il prossimo anno. Non è stata infatti presentata alcuna documentazione all’Uci alla scadenza del 15 ottobre.
Proprio un anno fa la formazione belga, nata come Wallonie-Bruxelles e sostenuta per molte stagioni dal del governo regionale vallone, era stata protagonista di un accordo con la Continental francese Philippe Wagner-Bazin, voluta e finanziata dall’imprenditore Philippe Wagner.
L’amore tra le due realtà non è mai sbocciato, poche settimane fa Wagner ha annunciato l’intenzione di interrompere la sponsorizzazione e ora si è arrivati alla chiusura, ufficializzata dal manager de team Christophe Brandt in una intervista concessa al quotidiano belga DHnet.
«Avevamo buoni corridori, che sono convinto abbiano il potenziale per diventare ottimi, ma è stato difficile ottenere subito risultati. Certo, alcuni di loro non sono riusciti a rendere al massimo e alla fine l’ego di Philippe Wagner ha sofferto di questa situazione. Per vincere qualche corsa, ha cercato di imporci di partecipare a gare meno importanti, ma come squadra avevamo già pianificato viaggi e preso impegni con alcuni organizzatori per gare che avrebbero dato visibilità agli altri nostri sponsor».
Le parole di Brandt si fanno via via più pesanti: «Ho avuto l’impressione che Wagner volesse sfruttare quello che noi avevamo costruito negli anni, le nostre conoscenze, il nostro personale, la nostra rete. Ma a quel punto avrebbe potuto semplicemente comprare la squadra all’inizio della stagione: sarebbe stato tutto molto più chiaro».
La conclusione è altrettanto amara: «A giugno sono venuto a sapere che aveva iniziato a lavorare a una nuova squadra, anche perché ha contattato anche alcuni dei corridori sotto contratto con noi. Probabilmente la scelta migliore da farsi sarebbe stata quella di fermarci un anno fa e chiudere la squadra».
Tanti i corridori arrivati a fine contratto, alcuni hanno trovato squadra mentre legati al team anche per il 2026 sono Michiel Lambrecht, Victor Papon, Henri-François Renard-Haquin, Leander Van Hautegem e Axandre Van Petegem ed il loro futuro non è certo roseo.