DEL TORO. «SONO ANCORA INCREDULO, MA STO IMPARANDO A CORRERE IN MAGLIA ROSA»

GIRO D'ITALIA | 22/05/2025 | 08:20
di Francesca Monzone

Continua il sogno rosa di Isaac Del Toro, che ieri nella tappa con arrivo a Castelnovo ne’ Monti, è riuscito ad arrivare secondo alle spalle di uno straordinario Richard Carapaz. Non c’è ombra di dubbio che il messicano sia il miglior giovane di questo Giro, ma bisognerà vedere cosa riuscirà a fare nell’ultima settimana, quando la stanchezza si farà sentire. «Non so come saranno i prossimi giorni, per me questa è la mia prima volta in maglia rosa – Ha detto Del Toro - Però per il momento voglio tenerla, poi magari cambierò l'idea».


I corridori sudamericani stanno andando fortissimi e Carapaz è uno dei migliori insieme a Bernal. L’ecuadoriano ora è al sesto posto, ma ci saranno altre tappe in cui lo vedremo attaccare.
«Sappiamo che Carapaz è molto forte, volevamo cercare di seguirlo, ma oggi è andato tutta. Quando Maika mi ha detto che non riusciva a stargli dietro, ho provato ad attaccare, ma quando mi sono guardato indietro ho visto che i miei compagni non erano con me e ho deciso di aspettarli».


La UAE di Del Toro si muove compatta, cercando di creare un blocco unico e grazie a questa strategia ci sono quattro corridori nella top ten.
«C'era del gap con gli altri corridori, ma era meglio andare su tutti insieme, perché pensiamo che stare insieme può portare maggiori vantaggi alla squadra». Del Toro è giovane e non è abituato a correre oltre i 200 chilometri e tra qualche giorno arriveranno tappe molto lunghe. «In allenamento la mia distanza più lunga è stata di 140-150 km, ma con gli amici ci siamo spinti fino a 200. In allenamenti veri la distanza più lunga che ho fatto è forse di 170 chilometri».

Isaac Del Toro si sente bene e la maglia rosa gli sta dando la giusta carica per rimanere combattivo.
«Ieri mi sentivo bene, anche se forse il mio body era un po' troppo stretto, ne prenderò un altro. Ho avuto una bella giornata con sensazioni buone. Ci sono state salite molto difficili, però quando mi vedo lì davanti penso di poter essere uno dei top anche io».

Il ventunenne messicano ha detto che ancora adesso non riesce a credere che sta correndo un grande giro con la maglia di leader e che alcune volte, mentre corre sorride riflettendo a quello che sta vivendo. «Sto cercando di imparare a correre in maglia rosa e non voglio essere arrogante, voglio imparare soprattutto come recuperare più velocemente. E' molto bello vedere la bici con i dettagli rosa, vestire questi colori, è qualcosa di incredibile. Magari non mi vedete sorridere troppo ma non perché sono arrabbiato, è perché sono incredulo. Ma quando sono assorto certe volte sorrido con me stesso. Dobbiamo imparare gestire meglio i momenti critici e vedere come si evolve la situazione e stare sempre attenti e non inseguire e basta». Anche se giovane, il messicano sta già imparando a muoversi da leader, ma ha ammesso che in squadra non ci sono gelosie e che il clima è sempre mite e collaborativo. «Nel  team non ci sono problemi con nessuno, è bello guadagnare punti bonus, è una gara e chiaramente sono tanti i corridori di altre squadre che vogliono guadagnare. Se io guadagno dei secondi, non li sto togliendo per esempio ad Ayuso, ma sono comunque secondi che togliamo di altre squadre. Sono riuscito a finalizzare bene il lavoro del team, vogliamo vincere come team ed è quello che stiamo facendo. Nell'ultimo attacco di Carapaz, c'era del vento e non lo abbiamo seguito perché preferivo andare con gli altri della squadra. Non è una sorpresa vedere Carapaz vincere perché è un grande corridore».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Come si fa a condensare trent’anni di storia in poche righe? Come si fa a farci stare dentro tutto? Non è facile raccontare una storia lunga e complessa come la nostra, iniziata nel secolo scorso, in piena eccitazione pantaniana, ripercorrendo...


Mentre Simon Yates andava avanti nella sua impresa, Isaac Del Toro e Richard Carapaz  si sono controllati a vicenda. Non hanno discusso in corsa, ma di certo i loro sguardi e i loro comportamenti, non erano di due che avevano...


Il Giro d’Italia si è concluso con la vittoria di Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) e la sconfitta di Isaac Del Toro e della sua UAE Emirates. In pochi avrebbero scommesso sul successo del britannico e ancora...


Come accade ormai da tre anni, il Giro d'Italia si comclude con la Roma-Roma, passerella di 143 chilometri che oggi assume significati davvero speciali. per seguire il racconto della tappa in diretta a partire dalle 15.10 CLICCA QUI Tappa finale...


A poche ore dalla conclusione ufficiale del Giro d’Italia 2025, il grande ciclismo non si ferma: lunedì 2 giugno, Pieve di Soligo riaccende i riflettori sul tradizionale appuntamento con il Cycling Stars Criterium, ormai ribattezzato da pubblico e addetti...


La Città Eterna ospiterà oggi l'ultima tappa del Giro d'Italia 2025, segnando la conclusione di una delle edizioni più emozionanti della corsa rosa. Banca Mediolanum, per il 23° anno consecutivo sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, accompagna questo traguardo...


Dopo essere entrato a far parte di Soudal Quick-Step prima dell'inizio di quest'anno, Gianmarco Garofoli ha ora firmato un nuovo accordo con la squadra, dopo un'ottima uscita al Giro. Presente in diverse fughe in Italia, il corridore conosciuto affettuosamente all'interno...


Confermando un eccellente condizione il sedicenne allievo marchigiano Gabriele Andrea Alessiani della forte compagine Petrucci Zero24 Cycling Team si è aggiudicato sul traguardo di Crespina in provincia di Pisa, la cronometro individuale che ha aperto la terza edizione del Giro...


Il Giro d’Italia ha voluto stupire nella sua ultima giornata di corsa e lo ha fatto sul Colle delle Finestre, quella salita epica e drammatica sulla quale Simon Yates aveva perso la maglia rosa nel 2018 contro Froome. Oggi il...


Il vincitore della tappa che ha ribaltato il Giro d’Italia è stato l’australiano Chris Harper, che in solitaria è arrivato sul traguardo del Sestriere. Harper ha conquistato oggi la sua vittoria più importante e fino all’ultimo non era certo di...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024