SIMONE BOIFAVA NUOVO PRESIDENTE DEL TEAM BIESSE-CARRERA

CONTINENTAL | 22/11/2024 | 12:49
Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di Simone Boifava, giovane imprenditore bresciano (figlio dell'ex professionista e direttore sportivo Davide) già nella "famiglia" degli sponsor della società.
"Sono onorato - le sue parole -  di questo nuovo incarico che mi permette di essere coinvolto ancora più direttamente nella gestione del Team Biesse Carrera, una realtà che ho avuto modo di apprezzare da vicino grazie al ruolo di sponsor tecnico con la fornitura di biciclette Carrera. Ovviamente per il 2025 saremo ancora sponsor e fornitori del team, grazie al quale possiamo testare nuovamente in modo ancora più severo i materiali, mettendoli a dura prova nelle gare più importanti del calendario italiano e internazionale. I continui feedback ricevuti dagli atleti ci hanno permesso di alzare ancora di più l'asticella in termini di performance, tanto che con il nostro modello top di gamma SL AIR PRO sappiamo di non essere secondi a nessuno; sicuramente come qualità in campo agonistico ci poniamo ai vertici del mercato".
Quindi aggiunge. "Prima di tutto mi sento di dover esprimere un doveroso e sentito ringraziamento a Bruno Bindoni main sponsor con Bi&Esse Group e al direttivo del Team Biesse Carrera per avermi proposto e affidato l'onore di questo nuovo compito e a tutti gli sponsor che offrono il loro prezioso supporto al team. Oltrettutto, a breve annunceremo l'ingresso di altre grandi aziende nel pool degli sponsor della squadra. Essere presidente è sicuramente fonte di responsabilità e impegno, uno stimolo a misurarmi e confrontarmi in un nuovo ruolo alla guida di un grande team, ma allo stesso tempo è un orgoglio esserlo in un ambiente al contempo molto familiare e professionale che tiene alla crescita dei giovani non solo in senso strettamente ciclistico. Con piacere condivido la filosofia della crescita graduale dell'atleta, con grande attenzione anche al lato umano, perché in sella ci sono ragazzi prima ancora che ciclisti: penso che troppo spesso nel nostro settore ce ne dimentichiamo. La storia di Carrera ci racconta che da sempre ci ha creduto, puntando e valorizzando molti giovani talenti. Penso sia stata una delle prime squadre professionistiche ad avere e gestire direttamente fin dagli anni '80 un proprio vivaio anche nelle categorie Juniores e Dilettanti, in pratica anticipando di 40 anni ciò che stanno facendo ora le formazioni World Tour con i Devo team".
"In precedenza - continua Simone Boifava - mi sono permesso di definirci "un grande team" perché complessivamente con la maglia Biesse Carrera mettiamo in sella circa 80 atleti a partire dai Giovanissimi, passando per Esordienti, Allievi e Juniores con team sia femminili sia maschili, fino alla prima squadra, il team UCI Continental, che negli ultimi anni si è posizionato regolarmente tra le migliori squadre in assoluto in Italia. Penso che questa società sia un caso unico in Italia e tra i pochissimi al mondo ad avere un vivaio che copra tutte le categorie e con uno sbocco di alto livello in prima squadra".
Infine conclude. "Un ringraziamento e un in bocca al lupo a tutti i collaboratori, direttori sportivi, massaggiatori, meccanici e accompagnatori che mi affiancheranno in questa nuova avventura e in particolare a Renato Galli, amministratore del team e collaboratore fondamentale nella gestione (dove è prezioso anche l'impegno del commercialista Simone Apollonio) senza l'aiuto del quale non avrei potuto accettare questo incarico. Un ultimo ringraziamento speciale va a mio padre, Davide Boifava, per i suoi preziosi consigli e all'amico Gabriele Scalmana, che per anni è stato il mio presidente nella Gs Gavardo, un punto di riferimento per le sue eccezionali doti umane: ancora oggi mi offre il suo aiuto e il suo supporto e sarà ancora il nostro presidente onorario. Spero che la grande storia di vittorie in sella a una bici Carrera possa continuare e ripetersi. Auguro ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di diventare prima di tutto brave persone nella vita grazie a questo fantastico sport e che tra loro possano emergere nuovi fuoriclasse italiani nei prossimi decenni, cogliendo vittorie su una Carrera come hanno fatto in precedenza Roche, Chiappucci, Pantani, Bartoli, Bettini, Garzelli, Basso e tanti altri campioni".



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