GIRO D'ITALIA. INARRESTABILE VITO! MULAZZANI CONCLUDE IL SUO GIRO NUMERO 55. GALLERY

GIRO D'ITALIA | 25/05/2024 | 08:10
di Bibi Ajraghi



C’è una sorta di “fil rouge” che lega due presenze cinquantennali – e più - al Giro d’Italia. Abbiamo ricordato il mezzo secolo del professor Enrico Fagnani, il leader storico del servizio di Radioinformazioni ma al Giro opera ancora, con inestinguibile passione, un veterano che nel suo palmarès conta 55 – cinquantacinque, in lettere – presenze e che è legato a Enrico Fagnani dal “fil rouge” di Radioinformazioni essendo stato, a lungo, un informatore di punta e sicuro riferimento con la sua moto.


Il soggetto, giovanile che non sente i suoi 76 anni – è del 1948 -, si chiama Vittorino, per tutti è Vito Mulazzani, la cui figura nel ciclismo è indissolubilmente legata, alle corse Gazzetta e pure in altre tantissime gare, all’immagine di Vito in sella ad una moto in qualità di “régulateur” soprattutto, ma non solo quello, per il quale è stato un po’ un antesignano dopo l’istituzione da parte dell’UCI di questa figura.


I suoi 50 anni ciclistici sono coincisi con la Milano-Sanremo del 2019 (qui il nostro articolo) quando è stato festeggiato da tutto lo staff di RCS Sport, a chiusura formale della sua collaborazione ma, c’è un ma, che vedremo di spiegare.

Il richiamo del Giro è stato un sentimento troppo forte e sentito per il centauro bergamasco di nascita, ben presto diventato brianzolo, il cui percorso nell’ambiente del ciclismo è stato proposto su questo sito in occasione della sua Sanremo n. 50 del marzo 2019.

Ha resistito poco o punto il godimento della sua pensione ciclistica e subito ha ricercato un nuovo ruolo per respirare ancora l’aria del Giro, in una posizione maggiormente defilata e distensiva, collaborando e gestendo “on the road” un’attività di promozione per un’azienda amica lungo le strade del Giro.

Non rimpiange le delicate responsabilità del passato in sella alla moto prima di passare, negli ultimi anni in vettura dopo il lavoro di coordinamento degli addetti alla partenza di buon mattino e, conscio dell’inesorabilità del tempo che passa, una legge uguale per tutti, ha trovato una dimensione, soddisfacente, consona e in linea che gli consente di sentirsi ancora, con orgoglio, parte della carovana rosa, in modo disteso, a contatto con il pubblico, i bambini in particolare.

Peccato che il Giro 2024 volga al termine è questo il pensiero, il piccolo cruccio per Vito che pensa e si augura d’incrementare il palmarès anche nelle edizioni a venire. Vai Vito!

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era tornato qualche giorno in Spagna, approfittando della pausa dei campionati per gli impegni delle nazionali, ma stavolta è stato tradito dalla sua adorata bicicicletta. Luis Enrique, ex giocatore e tecnico del Paris Saint Germain vincitore dell'ultima Champion's League, è...


Ci siamo! È ancora estat e ma comincia oggi il ricchissimo autunno del ciclismo sulle strade d'Italia: ad aprire le danze è il 47° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano, appuntamento di prestigio del calendario ciclistico internazionale. Alla corsa...


Si conclude in volata anche l'ultima tappa del Tour of Istanbul, 94.3 chilometri nel quartiere di Fatih che vedono sfrecciare davanti a tutti Steffen De Schuyteneer: festa completata per la Lotto, che vede confermarsi la vittoria finale della corsa da...


Grazie a due secondi posti (l’ultimo ottenuto nella frazione conclusiva con arrivo a Nanhui) e alla vittoria conquistata a Songjiang, Dusan Rajovic ha chiuso nel migliore dei modi il neonato Tour of Shanghai aggiudicandosi con merito la classifica generale...


La Visma-Lease a Bike anche ieri ha deciso di non attaccare e Jonas Vingegaard si è limitato a superare Almeida negli ultimi metri, in modo da prendere qualche secondo di abbuono. La corsa è stata vinta dalla UAE Emirates con...


Dopo giornate di tante salite, la seconda settimana della Vuelta si conclude con una tappa di difficile interpretazione, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Per seguire il racconto in diretta dell'intera frazione a...


Tornata nel calendario ProSeries dopo un anno di assenza, la Maryland Classic di Baltimora non ha tradito le attese: pioggia, cadute, frazionamenti e "ricomponimenti" di innumerevoli gruppetti sulle sei percorrenze dello strappo di Greater Roland Park per 172.8 chilometri complessivi,...


C'è un nuovo importante traguardo, proprio oggi, per Enrico Guadrini: 80 anni, portati con la stessa grinta che l’ha sempre contraddistinto in sella alla sua bici. Nato nel 1945, professionista dal 1971 al 1980 con le maglie della Salvarani, della Zonca,...


In occasione dell'apertura del terzo Memorial dedicato al calciatore Romano Fogli, l'ex ciclista, allenatore e Direttore Sportivo Marcello Massini è stato insignito del premio "Classe e Lealtà Mondiali". Il figlio di Romano Fogli, Mirko, ha voluto approfittare dell'occasione per consegnare...


Samuele Porro conquista la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo Marathon che si sono disputati a Verbier Val d’Anniviers, nel cantone Vallese. Il corridore della Klimatiza Orbea (6h02’10”) ha chiuso la prova, partita alle prime ore dell’alba, alle spalle dell’americano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024