GIRMAY: «SONO AL GIRO PER PUNTARE ALLE TAPPE»

GIRO D'ITALIA | 04/05/2024 | 08:17
di Francesca Monzone

Biniam Girmay nel 2022 era stato una delle rivelazioni del Giro d’Italia e, dopo un esordio brillante, era riuscito a conquistare anche una tappa. In Eritrea è stata subito festa grande, ma la gioia durò poco, perché Girmay fu costretto al ritiro per un tappo di sughero finito nell’occhio durante le premiazioni. Adesso l’eritreo è tornato e ha cambiato il suo modo di correre e molti errori commessi lo scorso anno non ci sono più e in corsa sta dimostrando di avere un carattere sempre più vincente. Per lui la priorità saranno le vittorie di tappa e, se poi ci sarà la possibilità, vorrebbe conquistare anche la maglia ciclamino.


«Tornare al Giro per me è motivo di orgoglio. Ho sempre sognato di partecipare ai Grandi Giri, ispirato dai miei connazionali come Daniel Teklehaimanot. Mi rendo conto che ora sono io a ispirare i giovani nel mio paese e in Africa. In Eritrea so che tutti guarderanno ogni tappa con entusiasmo nei caffè e nei cinema. Questo Giro significa molto per il mio Paese. Spero di renderli orgogliosi, proprio come i miei due connazionali che partecipano prima di me al Giro, e ripetere le mie prestazioni del 2022 vincendo una tappa».


In molti ricordano le sfide tra Girmay e Van der Poel e poi la vittoria sul traguardo della decima tappa. Se non si fosse ritirato quel giorno, probabilmente avrebbe vinto ancora, dimostrando tutte quelle doti che lo avevano portato a correre in una squadra del World Tour.

«Il mio primo Giro due anni fa è stato eccezionale sia a livello personale che collettivo. Se mi guardo oggi, ho perso un po' di peso, quindi potrei andare meglio in salita e posso competere per la vittoria nello sprint. La mia preparazione è andata bene, mi sono allenato in quota a casa per tre settimane. Il mio obiettivo è quello di ottenere una vittoria di tappa e voglio essere davanti in tutti gli sprint, indipendentemente dal profilo. Affronteremo la corsa giorno per giorno e, se si presenterà l'occasione, lotterò anche per la maglia ciclamino. Ma la priorità è vincere le tappe».

Girmay aveva vinto la Gent-Wevelgem nel 2022, dimostrando di essere un ottimo corridore per le classiche. Quest’anno, ha ottenuto un successo in Australia, ma in Europa è riuscito a mettersi in mostra, dimostrando di essere tornato al livello di due anni fa e adesso è pronto per affrontare al meglio questa nuova avventura rosa.

«Nelle classiche di primavera ho visto che riesco a gestire meglio le condizioni meteorologiche difficili, come il freddo e la pioggia che abbiamo avuto nella E3 Classic e nel Giro delle Fiandre. Anche se le condizioni previste in Italia sono sempre migliori che in Belgio, in montagna si può comunque incontrare troppo freddo ed è quindi importante gestire bene questo aspetto. Ho anche corso senza guantini perché la mia resistenza al freddo è migliorata e comunque saremo ben coperti e quando saremo in montagna o con la pioggia non dovremo preoccuparci troppo e sono certo che saremo in grado di gestire senza problemi il Giro». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La seconda settimana della Vuelta di Spagna si è conclusa con la vittoria di Mads Pedersen che ha tagliato per primo il traguardo della quindicesima tappa con arrivo a Monforte de Lemos. Il danese, che indossa la maglia verde della...


La quindicesima tappa non ha creato problemi agli uomini di classifica e Jonas Vingegaard passerà il giorno di riposo con un vantaggio di 48 secondi su Joao Almeida e 2’38” su Tom Pidcock. Il danese ha trascorso una tappa tranquilla...


Il ciclismo italiano piange un altro dei suoi uomini d'oro: ci ha lasciato Antonio "Toni" Bailetti, campione olimpico ai Giochi di Roma 1960 nella 100 km a squadre affrontata con Ottavio Cogliati, Giacomo Fornoni e Livio Trapè. Era nato a Bosco...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Strepitoso, fenomenale, imperiale. Scegliete voi l’aggettivo più adeguato, ma questa vittoria ribadisce il livello raggiunto da questo atleta, che da giorni lottava come pochi per inseguire la vittoria e alla fine l’ha ottenuta con una...


Una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo ha fatto ritorno a Expo Osaka 2025 all’interno del Padiglione Italia dove si è svolto un forum dedicato ai temi della Bike Economy, dell’impatto dei grandi eventi sul territorio, dell’innovazione, del...


Una vittoria di forza, per certi versi d'astuzia. Mads Pedersen batte un colpo e vince nella quindicesima tappa della Vuelta a Espana 2025, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Il danese ha anticipato...


Colpaccio totale di Lennart Jasch (Red Bull Bora Rookies) che vince il Giro del Friuli conquistando l'ultima tappa: la Cervignano-San Daniele di 151, 3 chilometri. Alle sue spalle, vanno sul podio di giornata Santiago Umba (XDS Astana Development) che si...


Standing ovation, l’ennesima in questa edizione del Simac Ladies Tour, per Lorena Wiebes, implacabile dominatrice della corsa. La campionessa europea si è imposta infattio anche nella sesta e ultima tappa della la Lichtenvoorde - Lichtenvoorde di 156, 3 km. La...


Era il grande favorito e non ha tradito le attese. Isaac Del Toro si è aggiudicato il GP Industria e Artigianato di Larciano 2025 battendo in una volata a tre Christian Scaroni (XDS Astana) e Davide Piganzoli (Polti VisitMalta), coi...


Finale con il brivido per la tappa conclusiva del Tour of Britain, la Newport - Cardiff di 112, 2 km: Julius Johansen, Bastien Tronchon e Fred Wright sono stati infatti raggiunti dal gruppo in rimonta a circa 200 metri dal...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024