
Una vittoria di forza, per certi versi d'astuzia. Mads Pedersen batte un colpo e vince nella quindicesima tappa della Vuelta a Espana 2025, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167,8 km. Il danese ha anticipato Orluis Aular (Movistar) e Marco Frigo (Israel Premier-Tech) in una volata a nove uomini scaturita dalla maxi fuga di giornata. Un affondo deciso, puntuale, dopo un paio di colpi a vuoto: torna a sorridere la Lidl-Trek in una frazione in cui gli uomini di classifica non hanno voluto spingere oltre. Domani il giorno di riposo permetterà a tutti di tirare il fiato, poi l'ultima settimana di corsa in cui si assegnerà definitivamente la maglia rossa.
LA CORSA. La tappa di oggi è iniziata coi soliti attacchi, sulla prima salita di giornata - il Puerto A Garganta -, il gruppo ha iniziato a spezzettarsi in vari tronconi: sulle varie discese ne è nata una fuga lanciata da Jay Vine (UAE Team Emirates). Dal gruppo principale si sono mossi circa 44 corridori, poi l'australiano, insieme a Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step) ha tentato un nuovo affondo guadagnando fino a 2'50" di margine. Ai -7 Mads Pedersen (Lidl-Trek), Egan Bernal e Magnus Sheffield (INEOS GrenadiersS), Santiago Buitrago (Bahrain - Victorious), Orluis Aular (Movistar), Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) e Marco Frigo (Israel - Premier Tech) hanno recuperato terreno sui due fuggitivi: il danese della Lidl-Trek non ha lasciato nulla, in volata è arrivata la prima vittoria in questa Vuelta.
«Devo dire che la vittoria è ancora più dolce per il modo in cui la squadra ha lavorato insieme per tutto il giorno - ha dichiarato Pedersen -, con cinque ragazzi nel primo gruppo. Quando i due sono fuggiti nella seconda salita, hanno dimostrato di essere molto forti e hanno guadagnato molto tempo, i ragazzi hanno lavorato molto duramente per poter rendere tutto ciò possibile. La volata? Dovevo tenere il passo e mantenere una velocità abbastanza alta in modo che nessuno potesse andarsene, quando Frigo è scappato a 800 metri dal traguardo è stato perfetto».
Giornata di riposo per gli uomini di classifica, Jonas Vingegaard mantiene la maglia rossa di leader con 48" di vantaggio da Joao Almeida. Martedì si ripartirà con la Poio-Mos Castro de Erville di 167.9 km. Non sono mancate le solite manifestazioni a favore della palestina, un manifestante - inseguito da un poliziotto - ha provocato la caduta di Javier Romo della Movistar.
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ORDINE D'ARRIVO
1. Mads Pedersen (Lidl-Trek) in 4h02'13"
2. Orluis Aular (Movistar Team) s.t.
3. Marco Frigo (Israel Premier-Tech)
4. Santiago Buitrago (Bahrain - Victorious) s.t.
5. Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla) s.t.
6. Egan Bernal (INEOS Grenadiers) s.t.
7. Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step) s.t.
8. Jay Vine (UAE Team Emirates - XRG) s.t.
9. Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers) s.t.
10. Alec Segaert (Lotto) a 23"
CLASSIFICA GENERALE
1 Vingegaard Jonas Team Visma | Lease a Bike 57h35'33"
2 Almeida João UAE Team Emirates - XRG 00:48
3 Pidcock Thomas Q36.5 Pro Cycling Team 02:38
4 Hindley Jai Red Bull - BORA - hansgrohe 03:10
5 Gall Felix Decathlon AG2R La Mondiale Team 03:30
6 Pellizzari Giulio Red Bull - BORA - hansgrohe 04:21
7 Riccitello Matthew Israel - Premier Tech 04:53
8 Kuss Sepp Team Visma | Lease a Bike 05:46
9 Lecerf Junior Soudal Quick-Step 05:49
10 Træen Torstein Bahrain - Victorious 06:33