VAN DER POEL. «SARA' UN MONDIALE AD ELIMINAZIONE. E NON C'E' SOLO IL BELGIO...»

MONDIALI | 05/08/2023 | 08:25
di Francesca Monzone

Dopo la disavventura del Mondiale australiano, Mathieu Van der Poel è pronto a prendersi la rivincita in Scozia, per cancellare una volta per tutte le ombre che sono rimaste dal 2022.


L’olandese insieme a Wout van Aert e Tadej Pogacar è tra i super favoriti per la vittoria in una corsa che si annuncia sicuramente dura. «Su questo percorso possono vincere  tanti corridori e non mi sento di fare nomi – ha detto Van der Poel in una piccola conferenza con la stampa -. Anche io faccio parte del gruppo di favoriti. Devo dire che in questo percorso ho ritrovato tante cose in comune con l’Europeo del 2018, ma sembra che siano state aggiunte ancora altre curve. Forse sarebbe stato meglio inserire qualche rettilineo leggermente più lunga e qualche giro in meno del circuito. Così è abbastanza atipico, qualcosa a cui non siamo abituati».


Il percorso sarà molto tecnico e allo stesso tempo veloce e per vincere bisognerà entrare nel gruppetto che cercherà di andare in fuga. «Penso che sarà sorta di corsa ad eliminazione, anche se allo stesso tempo riteng che questo percorso sia abbastanza adatto alle mie caratteristiche. Si arriverà nel finale dopo aver fatto molti sforzi e per questo l’ultima parte della gara sarà difficile. Sarà fondamentale stare nella giusta posizione, rimanere concentrati e aspettare per capire in che direzione andrà la corsa».

Van der Poel non pensa che il Belgio sia l’unica squadra da tenere sotto controllo e tra i Paesi favoriti per lui ci sono anche Danimarca e Francia. «Non è possibile concentrarsi solo su una persona, è difficile stabilire chi e quando prenderà l’iniziativa. Ci sono alcuni paesi che dovremmo sempre controllare e non penso solo al Belgio. Per esempio c’è la Danimarca con Mads Pedersen che è stato davvero forte al Tour. Poi non dobbiamo dimenticare la Francia, perchè è sempre forte ai Mondiali e ha dei buoni corridori. La cosa più importante è non correre dietro e stare davanti e rimanere concentrati, in questo modo sarà difficile mancare il gruppo che lancerà l’azione decisiva».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024