EOLO KOMETA. PATRON PEDRANZINI: «IL CICLISMO COME PROMOZIONE E COME RIVOLUZIONE CULTURALE»

PROFESSIONISTI | 14/07/2023 | 09:13
di Laura Giffalini

Ogni tanto si torna a casa. E così anche la Eolo Kometa, periodicamente rientra a Bormio, dove il progetto è partito 10 anni fa. Ad accogliere i 19 ciclisti patron Giacomo Pedranzini, il sindaco Silvia Cavazzi e Gigi Negri, deus ex machina delle 2 ruote in Valtellina.


Un'accoglienza calorosa e al contempo sobria, come si addice alle celebrazioni di montagna, con la squadra schierata nella centralissima piazza del Kuerc per un incontro con i tifosi.


Tanti i motivi per questo rientro alla base, con un insolito ritrovo al gran completo a stagione in corso. Un momento in cui celebrare i successi 2023 e ripartire per la 2^ parte dell'anno.

La passione per il ciclismo è cresciuta negli anni per Pedranzini che ne ha sempre riconosciuto una serie di valori inseriti in un contesto territoriale è sempre più vocato alla bike economy.

L'imprenditore a Bormio è nato e cresciuto, prima di lasciarla per Milano e gli studi e per una partentesi ben più ampia con l'avvio dell'attività imprenditoriale a Kaposvar, in Ungheria dove è sorto un sito produttivo imponente e tecnologico. Un imprenditore tutto d'un pezzo, la cui parola vale ancora come un contratto. Una famiglia che ha comunque mantenuto salde radici con la valle e che ama definirsi agricola e che solo poche settimane fa ha effettuato il 64° carico dell'alpeggio dei Forni. Sono varie le attività che si sviluppano comunque nell'area montana, con sempre nuovi investimenti, come la latteria appena sorta alle porte del paese.

Sono 3 i filoni che hanno portato Kometa a sposare il team ciclistico. “In effetti è così – racconta Pedranzini – non abbiamo la forza di certe multinazionali e quindi, sin da subito, si è puntato sui giovani. Crediamo fermamente nei valori che comunichiamo tramite il ciclismo, altrimenti non lo avremmo scelto. Ci piace come sport e come produttori di cibo, per la responsabilità che ci portiamo dietro, la promozione degli stili di vita attivi sono il naturale complemento. Sana nutrizione, l'honest food, e stile di vita attivo concorrono ad una società in salute che è un obiettivo fondamentale per la nostra società. Questi valori, abbinati alle belle vittorie ottenute, ci portano a credere nel ciclismo. Se noi ci pensiamo, il nostro corpo è il bene più prezioso che abbiamo. Spetta a noi preservarlo con delle accortezze”.

Honest food inserito in un contesto di honest cycling, l'assonanza che viene quasi spontanea. “Parlo di quello per cui ho competenza. Sicuramente anche grazie a questa squadra crediamo che honest food, il ripensamento della filiera agro alimentare, possa portare ad un ripensamento del mondo del ciclismo in Italia. Siamo stati per anni al vertice del movimento internazionale, dominando, e negli ultimi 20 anni abbiamo perso competitività. Fortunatamente ci sono ancora persone come Ivan Basso, i fratelli Contador che cercano ancora di resistere tenendo alta la bandiera. Servirebbero altre iniezioni di fiducia”.

Pedranzini spiega anche quanto sia stato importante il ciclismo nella promozione internazionale del brand. “Sicuramente ci ha aiutato a farci conoscere. La valutazione è positiva, per di più con una squadra che promuove dei valori particolari. Da quando questo progetto è nato ha puntato sui giovani e poi ha questo legame con la Valtellina”.

L'azienda ha contribuito alla rivoluzione a pedali del territorio. “Il treno probabilmente era già partito, ma ci piace pensare di aver contribuito al cambiamento ed alla crescita del turismo in bici in Valtellina. Negli ultimi 6-7 anni comunque abbiamo fatto la nostra parte. Comunque siamo felici del fatto che ora quote di mercato turistico bici – sci sono ripartite al 50%”.

Una terra che seppure meravigliosa, è sempre stata difficile da affrontare, soprattutto per chi praticava l'agricoltura. “Un'agricoltura che definirei eroica, che ben si abbina al ciclismo eroico, qui c'è stata l'impresa di Fausto Coppi del 1953 e altre. Vogliamo pensare ad un futuro ottimista”.

Pedranzini dice di non aver tempo uscire in bici, qualche rara escursione in ebike, ma sicuramente ha sviluppato una passione importante per il team. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tre uomini in fuga nelle parti alte della classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio UAE Emirates riservato agli Juniores: Ludovico Mellano, piemontese del Team F.lli Giorgi Brasilia Isi Service, ha preso il comando tallonatoa soli quattro punti dal veneto Andrea Bessega...


Si parte con un bel dito medio da mettere lì, in quel posto, ma che per l’occasione va in favore di telecamere. Poi, dopo il marchio Netflix, via con le cadute, di ogni genere e tipo. Un primo piano di...


È il veneto Lorenzo Campagnolo della Borgo Molino Vigna Fiorita a mettere in scena la prima fuga in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio System Cars riservato alla categoria Allievi. Si tratta in realtà di un allungo e alle...


Dopo diciotto stagioni da professionista e dieci nelle categorie giovanili, Vincenzo Nibali ha chiuso la sua straordinaria carriera al Giro di Lombardia dell’ottobre 2022. In un’epoca dove la concorrenza era piuttosto agguerrita, Vincenzo è stato il più forte ciclista italiano dei...


Il terzo lungo weekend del Giro d'Italia si apre con la tappa più piatta della corsa rosa. Da Riccione a Cento ci sono da percorrere 179 km con un dislivello di soli 150 metri: come dire che le massime asperità...


La puntata di Velò andata in onda giovedì sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di Giro d'Italia in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Ruggero Marzoli. Come sempre a fare il padrone di...


Ieri Tadej Pogacar ha trascorso una giornata tranquilla ammirando i paesaggi italiani durante la dodicesima tappa con i tipici muri delle strade marchigiane. Lo sloveno ha tagliato il traguardo con tutti gli uomini di classifica, con un ritardo di oltre...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Scattanooggi, a Rock Hill nella Carolina del Sud, i Mondiali di BMX, penultimo appuntamento ai fini del ranking olimpico che si chiuderà il 4 giugno dopo i Campionati europei, quest'anno in programma a Verona. Negli USA sono...


Tra esattamente un mese sarà il grande giorno della quarta edizione della BERGHEM#molamia, l’innovativa Granfondo ciclistica che si svolgerà a Gazzaniga (Bergamo) domenica 16 giugno 2024. La società organizzatrice, la Sc Gazzanighese del presidente Mauro Zinetti, è al lavoro da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi